The Warrior in the Kaos

what if... e se un umano cambia le sorti delle terre del branco?

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    WOOOOW Bel cap somy mi è piaciuto molto stavolta, complimenti ;) mi è piaciuta un sacco la parte in cui Morani si cosparge di fango, è stato furbo.... XD inoltre ha imparato che se la prossima votla si trova in una situazione simile e meglio che si muova, altrimenti non potrà contare manco sulla terra.

    CITAZIONE
    -Non temere, sa cavarsela troverà il modo di salvare la pelle, come sempre…-

    Secondo me... lo sta sopravvalutando sisi

    CITAZIONE
    ora si trovava con le fiamme praticamente addosso

    COSI' IMPARA A NON LEGGERE TELESIO!!!!!

    CITAZIONE
    -Io sono Morani. Io sono Kleodaimos figlio di Calliope! IO POSSO CAMBIARE ANCHE IL DESTINO!!!-

    Devo ammettere che questa citazione mi piace molto, mi ricorda parecchio tusaichi XD un segno di autostima ^^ francamente però vorrei approfondire maggiormente questa storia dei Kleomenidi vattelapesca XD
    Ora però sarei proprio curioso di sapere una cosa... chi lo ha appiccato questo incendio? Scar da una parte è folle ma visti i dubbi che ha avuto ci penserei prima di accusarlo, d'altra parte però lui è anche un leone senza scrupoli. Oppure sono io nella strada sbagliata, il colpevole vive nelle terre del branco percaso?
    Aspetto il seguito,non tardare. ^^
     
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  2. Somoya
     
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    grazie ragazzi ^^

    per gaoh: gracias amigo!^^ ; il dramma psicologico è stato determinante in questo caso, lo so sempra un paradosso XD, ma Morani sa reagire bene !


    per fulvio :
    CITAZIONE
    -Non temere, sa cavarsela troverà il modo di salvare la pelle, come sempre…-

    Secondo me... lo sta sopravvalutando sisi

    a dire il vero ha detto questo solo per dare un pò di speranza a sarabi, ma neanche lui è convinto che si possa sopravvivere a un incendio do quel calibro (lo vedrai nella prossima parte ;))

    CITAZIONE
    ora si trovava con le fiamme praticamente addosso

    COSI' IMPARA A NON LEGGERE TELESIO!!!!!

    tante cose ha letto , ma telesio gli mancava... e la savana scarseggia di biblioteche XD

    CITAZIONE
    -Io sono Morani. Io sono Kleodaimos figlio di Calliope! IO POSSO CAMBIARE ANCHE IL DESTINO!!!-

    Devo ammettere che questa citazione mi piace molto, mi ricorda parecchio tusaichi XD un segno di autostima ^^ francamente però vorrei approfondire maggiormente questa storia dei Kleomenidi vattelapesca XD
    Ora però sarei proprio curioso di sapere una cosa... chi lo ha appiccato questo incendio? Scar da una parte è folle ma visti i dubbi che ha avuto ci penserei prima di accusarlo, d'altra parte però lui è anche un leone senza scrupoli. Oppure sono io nella strada sbagliata, il colpevole vive nelle terre del branco percaso?

    per quanto riguarda il discorso sui Kleomenidi la cosa è lunga e ora non è troppo rilevante, approfondirò in futuro

    ora, tornando al discorso dell'incendio, potrebbe essere stato appiccato, o potrebbe anche essere scaturito da solo, (come capita davvero alla fine della stagione secca ù.ù), in ogni caso presto avrai una risposta, e gli eventi vi sconvolgeranno!!!

    alla prossima ^^

    Edited by Somoya - 7/10/2013, 22:58
     
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    Bè si è vero, da una parte potrebbe essere un incendio naturale ma non so questa cosa mi puzza di bruciato ( e non solo per l'incendio... ), proprio il giorno in cui Morani decide di andare nelle terre di nessuno, non mi convince molto, aspetto il seguito e non tardare che sò curioso XD
     
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  4. Somoya
     
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    CITAZIONE
    da una parte potrebbe essere un incendio naturale ma non so questa cosa mi puzza di bruciato ( e non solo per l'incendio... ), proprio il giorno in cui Morani decide di andare nelle terre di nessuno, non mi convince molto

    perspicace XD



    branco! a velocità record ho già pronta la 3th parte!!!

    qui ci saranno delle risposte!!!
    perciò bando alle ciance e buona lettura^^

    Chapter 17 (One Step from Hell) (parte 3)

    Mufasa osservava attonito il fronte di fuoco: volute incandescenti si alzavano per diversi metri per essere poi sospinte dal vento, dal gigantesco rogo sorgevano possenti nubi di fumo, tanto grandi che parevano occupare il cielo intero.
    Il Re sapeva che niente e nessuno poteva sopravvivere a quell'inferno. Se Morani era lì dentro, non c'era più niente da fare, tuttavia c'era la possibilità che il giovane fosse fuggito prima di essere investito dalle fiamme. Il fronte era molto vasto, non c'era modo di aggirare l'incendio, la sua utilità lì si era esaurita, dopo essersi diviso dalle leonesse disse a Zazu di cercare dall'alto; proprio in quel momento il bucero uscì dalla coltre di fumo, atterrò malamente tossendo, le sue piume erano annerite -Non riesco a vedere niente sire… solo l'indistinto bagliore del fuoco… anche in volo si sentiva il grande calore…- riferì accasciandosi a terra.
    -Torniamo alla Rupe Zazu. Qui non abbiamo più niente da fare!- ringhiò Mufasa, mettendosi in cammino. Odiava quel senso di impotenza.
    E se Morani fosse morto?
    Come l'avrebbe presa Sarabi?
    E i cuccioli?
    Scosse la testa cercando di scacciare quei pensieri.
    Quel pomeriggio Scar se ne stava in disparte su un lato della Rupe dei Re, ascoltava i lugubri lamenti delle leonesse, specialmente quelli di Sarabi, la morte di Morani l'aveva distrutta.
    Il piano del leone dalla nera criniera era riuscito alla perfezione… o quasi.
    La preparazione non era stata semplice: quella mattina, prima dell'alba, Scar aveva preso un ceppo dalla brace del fuoco che Morani aveva fatto la sera prima, poi corse nella savana, verso Sud-Ovest e gettò il legno ardente tra l'erba secca, certo che il caldo del mattino e il calore del ceppo avrebbero appiccato le fiamme. E infatti dopo aver covato per diverse ore il fuoco divampò furibondo, sapeva dove sarebbe andato Morani a caccia per puro caso, la sera prima l'aveva sentito parlare con Sarabi…
    Però il leone non si aspettava che l'uomo ci lasciasse la pelle, sicuramente di sarebbe salvato, e allora sarebbe scattata la sofisticata trappola, avrebbe dato a lui la colpa dell'incendio, lo avrebbe accusato di essere un pericolo, avrebbe fatto pressione sul fratello perchè lo cacciasse via.
    La morte del giovane gli semplificava le cose in fondo, avrebbe dovuto essere contento. Eppure non lo era, sotto sotto non voleva ucciderlo, quel ragazzo aveva salvato la vita di sua figlia due volte, voleva soltanto allontanarlo, in modo che in futuro non gli mettesse i bastoni tra le ruote.
    Ma ormai era fatta, e lui era un pò più vicino all'agognata meta, la reggenza sulle Terre del Branco. E allora perchè non era felice?
    Era forse senso di colpa quello che sentiva? Un atroce dubbio gli attraversò la mente, se si sentiva cosi a disagio per la morte dell'uomo, come sarebbe stato dopo che avrebbe ucciso Mufasa?
    Scar appoggiò la testa sulle zampe incrociate, si sentiva stanco, chiuse gli occhi, ascoltanto il canto di morte delle leonesse.
    Dopo il tramonto e il breve crepuscolo, le tenebre sceserò rapide e incontrastate. L' incendio nei territori di caccia a Sud-Ovest si era spento da un paio d'ore circa: la terra, grigia di cenere, era completamente spoglia, solo alcuni alberi più grandi restavano in piedi, seppur contorti e carbonizzati.
    Un fazzoletto di terra bruciata nel mondo, una landa desolata nelle Terre del Branco… eppure, qualcosa si mosse.
    Una piccola zolla di terra fu smossa, come se qualcosa scavasse per uscire, improvvisamente dal suolo sbucò una mano, poi un braccio seguito da una spalla e una testa dai folti capelli. Morani spostò la terra e si tirò fuori dalla buca, tossì, aveva la gola secca, era disidratato, debole, ma era vivo!
    Quando il crepitante muro di fuoco incombeva su di lui, aveva piantato il coltello ai suoi piedi, aveva scavato con veemenza, e si era seppellito sotto un metro di terra, lasciando giusto un piccolo buco per l'aria ai suoi piedi, appena in tempo. Non sapeva quanto tempo fosse rimasto lì sotto, gli era sembrato un'eternità, era protetto dal calore eccessivo, ma sentì comunque abbastanza caldo da volersi buttare in una pozza gelata e l'ossigeno era davvero poco.
    Si alzò barcollando, era sporco di cenere e terriccio, la sua pelle sembrava fumare mentre il calore accumulato si disperdeva nell'aria gelida della notte, poi ebbe un capogiro e cadde, era frastornato, la testa gli girava, vomitò. -Ho sconfitto la morte… un'altra volta- sussurrò e cominciò a ridere, una risata quasi isterica, a momenti sadica, che si trasformo in un grido, un grido che lo liberò dallo stress di una fin troppo lunga giornata.
    Dopo diversi minuti cominciò a guardarsi intorno, le nuvole avevano coperto gli astri, e per quanto la sua vista fosse potente, non vedeva a oltre tre metri da se, purtroppo non possedeva la vista notturna di un leone, tuttavia riusci a orientarsi, alzarsi e trascinarsi lentamente verso la Rupe dei Re, verso casa.
    Ad un passo dall' inferno, ad un passo dall'oscuro baratro, gli uomini mostrano la loro vera natura. E Morani rivelò la sua natura ancora una volta.
    Ora sapeva cosa fare. Il tempo dell'ozio era finito.
    Nella fitta oscurità però, senti una presenza avvicinarsi a lui.

    ecco svelato il piano di Scar, a voi interpretare le sue future intenzioni!
    a quanto pare morani ha addosso qualcosa o qualcuno... sarà ostile o no? vi lascio nel dubbio XD

    bè ditemi che ne pensate :D
     
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    YAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!
    Vai col mambo!
    Questo è parlare da galantuomini!
    Ci stai dentro!!!
    Ma...

    ALTRA SUSPENCE!?!?!?!?!?
    O Mon Dieu! Tu ci vuoi morti!
     
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    branco! a velocità record ho già pronta la 3th parte!!!

    Entrerai nel Guiness dei primati!!
    Molto bello questo cap, i leoni pensavano che si erano sbarazzati di Morani tanto facilmente, ma forse non sanno che il soggetto in questione soffre di una grave zombite acuta... sisi
    CITAZIONE
    improvvisamente dal suolo sbucò una mano, poi un braccio seguito da una spalla e una testa dai folti capelli.

    Questa è la tipica scena di un film horror, ho davvero temuto che fosse diventato uno zombie e magari andava pure a perseguitare Sarabi XD diciamolo, si è scavato la fossa XD

    CITAZIONE
    Nella fitta oscurità però, senti una presenza avvicinarsi a lui.

    Stalker o assassino? è inquietante, chi è che lo sta pedinando? le iene non credo proprio, scar è alla rupe... E se fosse qualcuno venuto da lontano? un essere umano? o.O
    CITAZIONE
    Ad un passo dall' inferno, ad un passo dall'oscuro baratro, gli uomini mostrano la loro vera natura

    Stai dicendo che Morani diventerà ancora più animale di adesso? XD ora sarà ancora più interessante, vediamo fino a che punto può arrivare la forza di Morani ;)
    CITAZIONE
    CITAZIONE
    da una parte potrebbe essere un incendio naturale ma non so questa cosa mi puzza di bruciato ( e non solo per l'incendio... ), proprio il giorno in cui Morani decide di andare nelle terre di nessuno, non mi convince molto

    perspicace XD

    Sapevo che Scar c'entrava qualcosa! è cmq è meglio per Morani che l'indendio non era naturale, altrimenti sarebbe stato perseguitato dalla sfiga XD cmq Scar è proprio bastardo, chiuddu ci savva a figghia e d'autru ci appiccia u focu. XD
    Aspetto il seguito, e se continui così ti spunterà davanti alla porta Jerry Scotty per darti il premio :D
     
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  7. Somoya
     
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    CITAZIONE
    ALTRA SUSPENCE!?!?!?!?!?
    O Mon Dieu! Tu ci vuoi morti!

    mettere suspance è una delle mie qualità XD


    CITAZIONE
    improvvisamente dal suolo sbucò una mano, poi un braccio seguito da una spalla e una testa dai folti capelli.

    Questa è la tipica scena di un film horror, ho davvero temuto che fosse diventato uno zombie e magari andava pure a perseguitare Sarabi XD diciamolo, si è scavato la fossa XD

    mi hai fatto morire dal ridere Thunder XD!

    CITAZIONE
    Stalker o assassino? è inquietante, chi è che lo sta pedinando? le iene non credo proprio, scar è alla rupe... E se fosse qualcuno venuto da lontano? un essere umano? o.O

    HEHEHE, vi lascio il beneficio del dubbio XD

    CITAZIONE
    Ad un passo dall' inferno, ad un passo dall'oscuro baratro, gli uomini mostrano la loro vera natura

    Stai dicendo che Morani diventerà ancora più animale di adesso? XD ora sarà ancora più interessante, vediamo fino a che punto può arrivare la forza di Morani ;)

    può darsi, dopotutto lui è Morani! XD per lui "limite" è "traguardo da superare" ^^

    CITAZIONE
    Sapevo che Scar c'entrava qualcosa! è cmq è meglio per Morani che l'indendio non era naturale, altrimenti sarebbe stato perseguitato dalla sfiga XD cmq Scar è proprio bastardo, chiuddu ci savva a figghia e d'autru ci appiccia u focu. XD

    e si! ordunque Scar a fatto la sua mossa!!! comq ti quoto, nn solo gli ha salvato la figlia, ma gli ha dato pure a fuoco, nn si fa ù.ù

    spero di postare il prossimo capitolo al più presto, avrete una sconvolgente sorpresa!
     
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  8. Somoya
     
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    perdonate il doppio post, ma è tempo di pubblicare il capitolo 18!!!
    preparatevi all'impensabile...

    Chapter 18 (The Courage of Prince)

    Nei giorni seguenti al grande incendio, l'aria era carica d'umidità, e le piogge sarebbero arrivate a breve, alla Rupe dei Re aleggiava aria di lutto, Morani era un membro del branco a tutti gli effetti, le leonesse avevano legato con lui, in qualità di compagno di caccia. La sua morte portò loro parecchio sconforto.
    Scar aveva passato la ultime notti nel tormento, stette ad ascoltare sua figlia lamentarsi nel sonno, anche lei si era affezionata al giovane umano. E il malessere cresceva dentro di lui, non tanto per quello che aveva fatto, tanto quanto per il dubbio che lo rodeva, davvero era in grado di uccidere suo fratello? Ma nel fondo del suo cuore sapeva la risposta.
    Mufasa non era andato a fare il solito giro di perlustrazione, non se la sentiva, aveva deluso Sarabi, Simba, tutto il branco, e soprattutto, non era riuscito a salvare quel ragazzo che a cui ormai voleva bene come a un figlio. Mentre il Re stava assorto tra i suoi pensieri, sulla cima della Rupe, avvertì un movimento dietro di se, si voltò e vide suo fratello Taka, -Devo parlarti…- disse questo serio, Mufasa si avvicinò -Certo fratello, dimmi-.
    Nello stesso momento, più in basso, nella grande grotta del branco, Sarabi cercava di essere forte, doveva farlo per suo figlio Simba, anche il principe era avvilito e aveva bisogno dell'affetto di sua madre. Il cucciolo dorato era sdraiato, con il capo appoggiato sulla fredda roccia, guardava il vuoto senza espressione, Sarabi ebbe una fitta al cuore nel vederlo così, si sdraiò affianco a lui, gli leccò la schiena, -Mamma… perchè si muore?- le chiese affranto il piccolo, -La vita è dura Simba…- rispose Sarabi con gli occhi lucidi -…lo è sempre stata, è il Cerchio della Vita, ci regala gioie e dolori…- aggiunse trattenendo un singhiozzo. Simba sollevò il viso, incontrando lo sguardo della madre, gli occhi arancioni della giovane regina sembravano stelle incandescenti nell'oscurità, ma erano velati da lacrime amare, il cucciolo si accucciò tra le zampe della madre e affondò il viso nella sua calda pelliccia e pianse, pianse con sua madre.
    La regina e il principe rimasero stretti finché il poderoso ruggito del Re non scosse la Rupe.
    La terribile zampata di Mufasa ribaltò Scar, il principe scuro aveva detto tutto a suo fratello, del suo coinvolgimento nell'incendio, della sua intenzione di ucciderlo e conquistare le Terre del Branco, non poteva più prendere in giro se stesso, non poteva continuare così, avrebbe rinunciato al suo odio verso il fratello, ma non alla sua ambizione e soprattutto avrebbe tirato fuori il coraggio di dire tutto a Mufasa.
    Mufasa aveva ascoltato attonito le parole che fluivano dalle bocca di Scar, era incredulo e guardava fisso il fratello, per diversi secondi non disse niente, una mostruosa confusione albergava nella sua testa, poi si rese conto di quanto sentito, digrignò i denti, scosse la testa, e con un potente ruggito aveva colpito il sangue del suo sangue.
    -Perchè? COSA TI HO FATTO?- chiese fuori di il re, torreggiando sul fratello e incendiandolo con lo sguardo, Scar si rialzò, un rivolo di sangue gli scendeva dalla guancia, inarcò le sopracciglia e fissò il fratello -Perchè ti sei sempre creduto superiore! Perchè nostro padre dava importanza solo a TE!- sibilò con odio -Io sono sempre stato quello debole, l'altro figlio di Re Ahadi, mentre tu eri sempre al centro dell'attenzione… sono arrivato a detestare tutto questo, inchini, riverenze, ubbidire agli ordini! NESSUNO può darmi ordini, e nemmeno mi interessa comandare, volevo solo vivere secondo le mie regole!- si fermò riprendendo fiato -Ma nemmeno posso ucciderti, sei sempre mio fratello e per quanto tu possa avermi ferito… non meriti la morte e non riuscirei comunque a ucciderti…- ora il tono di Scar si era fatto malinconico -…e per questo che ho deciso di andarmene, io e la mia famiglia… quando avrò un mio branco si giocherà con le mie regole!- detto questo si voltò e corse giù dal sentiero. Mufasa si lancio dietro di lui.
    Le leonesse accorsero al primo ruggito del Re, e le colpe di Scar vennero allo scoperto.
    Il caos scatenato quel giorno alla Rupe dei Re fu memorabile: Sarabi tento di azzannare Scar al collo, Uru in persona si mise in mezzo sfoderando zanne e artigli, poi si fece avanti anche Zira, Mufasa stesso e Kiburi dovettero usare la forza per dividere le leonesse, ormai prese dall'istinto bestiale che caratterizza i grandi predatori.
    Rafiki, il vecchio mandrillo, stava salendo sul pianoro della Rupe quando sentì una serie di ruggiti selvaggi, si affacciò e ciò che vide lo turbò: Sarabi, Zira e perfino Uru, si ringhiavano a vicenda e non attaccavano solo perchè trattenute dai leoni, Sarabi in particolare era furiosa, il vecchio sciamano non l'aveva mai vista cosi, puntava Scar e lo guardava con odio, ma che stava succedendo?
    Il primate strepitò mostrando le zanne e si agitò sollevando il suo bastone al di sopra della testa, in qualche modo riuscì a deviare l'attenzione su di lui: tutti i felini lo guardarono, -In nome di tutti i Re del Passato, cosa sta accadendo qui?- chiese risolutamente stringendo il bastone tra le dita affusolate. Il mandrillo ebbe come risposta un vociare confuso con diversi ringhi come sottofondo, a quel punto la rabbia di Mufasa esplose in uno dei più forti ruggiti mai sentiti alla Rupe, spiegò a Rafiki cosa aveva fatto Scar e cosa aveva tramato, puntualizzando però che aveva confessato, e da lì per il mandrillo fu facile capire perchè alcune leonesse erano fuori controllo.
    Il primate le guardò, Sarabi non aspettava altro che affondale le zanne nel sangue del traditore, Uru, che subito era accorsa a protezione del figlio minore, si era scostata da Scar e lo guardava con un espressione incredula, Zira, che inizialmente era pronta a combattere per la via del suo amato, ora si era calmata e sedeva a testa bassa con aria afflitta, infine lo sciamano fissò lo stesso Scar, questo ricambiava lo sguardo della madre e sul suo volto non c'era nè la solita indifferenza, nè rabbia o altro, solo disperazione. Quando perdi l'unica persona che ti ha mai amato senza limiti, perdi parte di te stesso, e Scar temeva di aver perso sua madre.
    Rafiki si appoggiò con tutto il peso sul bastone, chiuse gli occhi e abbassò il capo con aria avvilita, poi sollevò lo sguardo -Prima di andare avanti con le decisioni, è opportuno che sappiate una cosa…-, quando tutti i leoni lo fissarono continuò -Per quanto le probabilità di sopravvivenza erano scarse per qualunque creatura delle terre del branco… l'uomo fa cose contro natura pur di sopravvivere, e a volte ci riesce…- disse infine con un ghigno mentre tutto il branco sgranava gli occhi.

    immagino che nessuno si aspettasse il ripensamento di Scar XD
    bè, da qui vi lascio immaginare le possibilità di sviluppo XD,

    attenti a non leggere lo spoiler se non volete rovinarvi una sorpresa
    qualcuno ricorda il sogno premonitore di Kiburi? quello dove dei cacciatori invadono le terre del branco per dare la caccia ai leoni? bè, presto potrebbe avverarsi!!!


    commentate pure liberamente ^^

    Edited by Somoya - 27/10/2013, 22:23
     
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    Nuuu Moreni ha fatto il lavaggio del cervello pure ad Azra che si rivoltava nel sonno XD è riuscito pure a far confessare Scar cosa assolutamente inaspettata anche se francamente nel capitolo 16 si poteva prevedere vista la debolezza d'animo che aveva.
    CITAZIONE
    Mufasa non era andato a fare il solito giro di perlustrazione, non se la sentiva, aveva deluso Sarabi, Simba, tutto il branco, e soprattutto, non era riuscito a salvare quel ragazzo che a cui ormai voleva bene come a un figlio.

    Questa frase è maledettamente epica mi piace un sacco, mi ricorda molto tu-sai-chi :,) complimenti!
    Mi è piaciuta la parte in cui Uru prende le difensive di Taka ( nonostante avesse rivelato tutto ) e la frase che segue.. GOOD!
    Aspetto il seguito e non tardare, voglio proprio sapere dove andrà Scar adesso ;)
     
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  11. .:Jenny:.
     
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    Oddio! Mi sono persa tutti questi nuovi capitoli! °A°
    *Si rimbocca le maniche e inizia a leggere*

    Bellissimi *^* adoro questa storia e mi piace molto il tuo stile nel raccontarla ^^
    Le descrizioni sono fantastiche, la storia è incalzante e ogni capitolo è un "o mamma mia! E dopo? o.O"

    Sono proprio curiosa di vere cosa succederà...
    Scar ucciderà il fratello come nel film? Morani dov'è finito? E perchè non è ancora tornato alla Rupe?

    Aspetto il seguito ;)
     
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    Ora voglio vedere cosa sarà di Morani, e in quanto allo SPOILER...
    Non dico nulla, ma dico solo: NON VEDO L'ORA!!!!!!!
     
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  13. Somoya
     
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    CITAZIONE
    Nuuu Moreni ha fatto il lavaggio del cervello pure ad Azra che si rivoltava nel sonno XD

    ma dai!!! XD

    CITAZIONE
    Mi è piaciuta la parte in cui Uru prende le difensive di Taka ( nonostante avesse rivelato tutto ) e la frase che segue.. GOOD!

    ^^

    CITAZIONE
    Oddio! Mi sono persa tutti questi nuovi capitoli! °A°
    *Si rimbocca le maniche e inizia a leggere*

    Bellissimi *^* adoro questa storia e mi piace molto il tuo stile nel raccontarla ^^
    Le descrizioni sono fantastiche, la storia è incalzante e ogni capitolo è un "o mamma mia! E dopo? o.O"

    Sono proprio curiosa di vere cosa succederà...
    Scar ucciderà il fratello come nel film? Morani dov'è finito? E perchè non è ancora tornato alla Rupe?

    Aspetto il seguito ;)

    Jenny^^ sei tornata, mi fa davvero piacere :D

    *_* grazie mille, troppo buona ^^", per quanto riguarda le tue domande, avrai risposta nel prossimo capitolo :D

    CITAZIONE
    Ora voglio vedere cosa sarà di Morani, e in quanto allo SPOILER...
    Non dico nulla, ma dico solo: NON VEDO L'ORA!!!!

    ti capisco Gaoh, sarà devvero una parte epica ;)

    grazie per i commenti ragazzi, mi avete fatto contento :),
    domani posto il prossimo capitolo, vi raccomando di leggerlo :D
     
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  14. Somoya
     
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    eccomi pronto a postare^^ buona lettura a tutti !!!

    Chapter 19 (Light in The Darkness)

    Morani aprì gli occhi, sbattè le palpebre mentre si stirava le braccia, mise a fuoco l'ambiente intorno a se: la luce, filtrata dal folto intrico di rami e foglie, illuminava tenuemente la sommità del baobab di Rafiki, al di sopra del tronco, e sotto le foglie, la casa del mandrillo era più spaziosa di quanto si potesse immaginare. Il tronco stesso era il pavimento, i rami spuntavano come colonne, il tetto erano i numerosi rami minori contorti tra loro "Architettura arborea coi fiocchi" pensò il giovane sollevandosi, quel poco che era rimasto del suo jeans era andato distrutto, lasciandolo completamente nudo, gli unici "indumenti" che gli erano rimasti erano il suo coltello e il fodero con la cinghia di cuoio; ma al momento non gliene importava, di sicuro gli animali non l'avrebbero criticato per "mancanza di pudore". Alzatosi in piedi si diede una rapida controllata, sentiva un pò di dolore dove le fiamme lo avevano lambito ma per il resto si sentiva bene; si avvicinò al grosso ramo centrale, osservò i primitivi disegni, fatti con la polpa dei frutti ed erbe macinate: c'erano molti leoni, alcuni invecchiati dal tempo, tra le figure più recenti c'era quella di un leoncino non identificato, ma pensò si trattasse di Simba, più avanti c'erano altre pitture, ma gli occhi di morani si posarono su una in particolare, una nera forma umanoide che usciva dalle fiamme rosse… era lui.
    Il giovane si fece scuro in volto ricordando le fiamme intorno a lui, e il buio nella fossa che si era scavato, la debolezza una volta uscito, i passi dietro di lui e infine, il sollievo a vedersi apparire il vecchio sciamano tra le tenebre. Rafiki infatti, si era messo lui stesso a cercare le traccie del giovane, poi, perse le speranze, mentre stava per tornarsene al suo baobab, il mandrillo vide la terra smuoversi e da essa uscire Morani.
    Il giovane aveva seguito nel buio il mandrillo fino al suo albero, poi con le ultime forze si era arrampicato e si era abbandonato all'oblio dei sensi.
    Morani scosse la testa e tornò al presente, si arrampicò tra i rami più grossi, oltrepassò la volta arborea e si affacciò sulla savana, vide la Rupe dei Re in lontananza, nel sonno aveva sentito dei ruggitti rabbiosi, avrebbe voluto recarsi lui stesso al palazzo di roccia ma Rafiki gli aveva consigliato di risparmiare le forze almeno un'altro giorno. Con una scrollata di spalle Morani si lasciò cadere all'interno dell'albero.
    In una sporgenza laterale della Rupe la regina Uru e i suoi figli mettevano in chiaro le cose.
    Mufasa teneva la testa abbassata con espressione pensierosa, poi sollevò lo sguardo e lo posò sul fratello -Lo sai che per quanto tu ti sia pentito e per quanto tu non abbia ucciso nessuno, quello che hai fatto è gravissimo?- gli chiese duramente, -Lo so bene Mufasa, infatti ti ho già detto che me ne andrò con la mia famiglia… non c'è più posto qui per noi- rispose Scar con voce distaccata, Uru intanto ascoltava affranta, tormentata e stordita, incapace di accettare ciò che stava accadendo -Sono una pessima madre…- sussurrò mentre due lacrime le scendevano lungo le guance. Mufasa fece per confortarla ma fu anticipato da Scar -No! Sono io un pessimo figlio, se solo fossi stato come Mufasa tutto ciò non sarebbe…- anche il principe scuro venne interrotto quando gli infuocati occhi verdi della madre si inchiodarono su di lui, come a volergli lacelare l'anima. -Mufasa…- disse la regina Uru -…per favore lasciaci soli un momento-, il re aprì la bocca per protestare, ma non disse niente, annuì soltanto mentre si girava e si allontanava; la regina aspettò che il figlio aggirasse l'angolo prima di rivolgersi a Scar.
    Ora era il principe scuro a tenere gli occhi bassi mentre ascoltava in silenzio -Io non riesco ancora a credere che hai anche solo pensato di far del male a tuo fratello… senza contare che hai distrutto buona parte delle Terre del Branco! Perchè Scar?- chiese Uru profondamente addolorata, il principe trasalì, il tono di voce e l'uso del nome "Scar" da parte della madre ebberò l'effetto di una pugnalata al suo cuore. Scar cominciò ad ansimare -Io… io volevo solo essere il migliore per una volta, non hai idea di quanto abbia sofferto… quando mi nascondevo, quando sparivo… nel Cimitero degli Elefanti… e parlavo con le iene… si a volte ho desiderato la morte di Mufasa, ma alla fine ho capito che stavo per commettere un terribile sbaglio… se ora tu mi odiassi, non potrei dartene torto- disse scuotendo la testa. Uru si avvicinò un pò al figlio, allungò una zampa sulla criniera nera -Come potrei odiarti figlio mio?- chiese rassegnata -Per quanto mi abbia fatto soffrire… non posso smettere di amarti… sono felice che infine hai fatto la scelta giusta… Taka- aggiunse poi abbracciando il figlio, lui ricambiò -Ho mamma…- disse soltanto sentendosi improvvisamente più leggero, -Adesso però devo andare, è la cosa migliore per tutti… credo di doverti dare il mio addio…- sussurrò con voce tremula, Uru guardò il figlio dritto negli occhi -Non un addio Taka… so che ci rivedremo un giorno- ribattè la leonessa stringendosi nuovamente al sangue del suo sangue.
    Morani armeggiava con un guscio di tartagura, lo stava usando come un recipiente e dentro stava macinando diverse painte con l'aiuto di una pietra, ottenuto una specie di balsamo lo roccalse in mano e lo spalmò sulla bruciatura alla spalla, donandogli immediato sollievo, poi prese una sorta di borraccia fatta con un uovo di struzzo svuotato avvolta da lunghe foglie verdi e bevettè un sorso d'acqua, si guardò intorno, prese un frutto è lo mangiò… stava morendo di noia.
    Prese il suo bowie è lo tolse dal fodero, lo rigirò un paio di volte tra le mani e si mise a fissare la lama letale, poi la noia prevalse "E basta! Ora me ne vado" pensò ma improvvisamente, mentre si avvicinava al bordo dell'albero, sentì un rumore di artigli che scavavano nella sottile corteccia del baobab, come se un predatore si stesse arrampicando. Strinse le dita sull'elsa della sua arma, il suo istinto di sopravvivenza si era risvegliato, cancellando il torpore delle ultime ore d'ozio, ma il suo olfatto fu stuzzicato da un odore, un odore familiare, non ebbè il tempo di capire a chi appartenesse che una leonessa balzò oltre il bordo dell'albero, sbattendogli quasi addosso: Sarabi.
    Morani lanciò via il coltello un'attimo prima che Sarabi si infilzasse da sola, la leonessa in compenso gli sbattè addosso, il giovane caddè all'indietro trascianandosi la leonessa, questa si sollevò sulle zampe e scosse la testa, poi vide il ragazzo sotto di lei, lo guardò per un secondo, poi sorrise di gioia e si abbandonò su di lui, leccandogli il viso. -Sarabi! Per favore puoi togliere la zampa dalla mia povera spalla?- chiese Morani stringendo i denti per il nuovo dolore improvviso, -Certo certo, scusami- rise la leonessa spostandosi, colma di felicità, abbraccio nuovamente il giovane -Credevo fossi morto- gli sussurrò con gli occhi lucidi, Morani si strinse a lei -Per un attimo l'ho creduto anche io…-, un tonfo sordo e un urlo gioioso troncò le sue parole, -WAA! Morani stai davvero bene!!!- gridò una leonessa color cioccolato lanciandosi sul giovane e unendosi all' "abbraccio" di gruppo, -Avevi forse dubbi Weka?- chiese maliziosamente il ragazzo all'irruenta gemella di Sarabi prima di avvolgere le braccia anche intorno al suo collo, ora che le sue leonesse preferite erano lì con lui stava già meglio.
    Rafiki si issò nell'albero, -Come puoi vedere mia regina, sta molto bene- rise il mandrillo, Sarabi si girò verso di lui -Grazie Rafiki, ti devo un favore- disse lei solennemente. Rafiki scosse la testa, aveva solo fatto il suo dovere, e aiutare Morani era stato un piacere, dopotutto lui e il ragazzo si erano scambiati molte nozioni di medicina negli ultimi mesi, erano un pò "colleghi"; lo sciamano si avvicinò all'uomo -Quindi come ti senti adesso?- gli chiese, -Come un leone!- rispose Morani alzandosi in piedi, poi si fece serio -Ho preso una decisione… torno in Europa a cercare quel bastardo che ho per padre e strappargli finalmente il cuore!!- ringhiò, -COSA??- chiesero le leonesse in coro, -Tranquilla Sarabi, non me ne vado subito, aspetterò un paio di settimane-, Weka rimase interdetta -Ma?! Di che cavolo parla??- chiese non essendo a conoscenza del passato del giovane. Morani si mise in ginocchio davanti alle leonesse, le guardò, prima la saggia, dolce e autoritaria Sarabi, poi la solare, rude, a momenti permalosa Weka, le abbracciò -Ormai so cosa devo fare, ho dovuto vedere la morte negli occhi per avere un bagliore di luce nell'oscurità. Qualunque cosa mi possa mai accadere ricordatevi che siete la mia famiglia e che vi amo per questo…- disse infine in un sussurro.
    Il mandrillo abbassò lo sguardo, per qualche motivo sentì come una nota di sventura nelle parole del giovane e il peso opprimente dell'ignoto che incombe.

    bè questo capitolo non è stato molto adranalinico, ma piuttosto sentimentale direi, comq spero vi sia piaciuto ^^
    commentate liberamente :)

    p.s. dal prossimo capitolo ci sarà un esclation di azione e colpi di scena, tenete pronti i pop corn!! XD
     
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    Bravo Cacciatore

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    stava macinando diverse painte con l'aiuto di una pietra

    Errorino! :P

    CITAZIONE
    quel poco che era rimasto del suo jeans era andato distrutto, lasciandolo completamente nudo

    .__. NUDISTA NELLA SAVANA!!! Segnalazione di un cittadino locale XD
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    la leonessa in compenso gli sbattè addosso, il giovane caddè all'indietro trascianandosi la leonessa

    Eeheheheeh.....
    LEMON LEMON!!!!
    Dillo che gli è piaciuto XD
    Molto bello questo cap, non è successo moltissimo ma è stata carina la parte in cui Sarabi pesta la ferita a Moreni :D
    Aspetto il seguito!! ;)
     
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314 replies since 28/2/2012, 11:50   6995 views
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