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alla faccia del sonno pesante XDXD. -
Kiara&Kovu.
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Capitolo XII ;Disgrazia improvvisa
Passarono all'incirca 2 mesi dalla nascita di Sarabi e Nuka. -Beatriss?- -Beatriiss!!!- urlarono i due in coro.. -Ditemi..- -Giochiamo a Scar e Simba e Mufasa?- -Dai, non è il caso.. avevo un appuntamento con Kojo.. - -Uh uh! Ti sei innamorata!- disse Nuka maliziosamente. -Non è vero!- i due fratelli minori cominciarono a correre intorno alla sorella urlando: -Beatriss e Kojo sotto il Baobab si bacianoooo!- a quel punto, Beatriss decise di lasciar perdere mentre il suo viso era diventato di un colore rosso fuoco per la rabbia. Si diresse verso l'amico che stava seduto su una roccia ad ascoltare il vento. -Kojo? Ma che hai? Sembri triste..- il giovane leone si girò e con la tristezza segnata in volto disse: -Mia madre sta male.. e va in giro per i fatti suoi troppo spesso.. e per giunta senza volere l'aiuto di nessuno..- -Kojo..-
Intanto, alla rupe del re, Kovu annusava l'aria e il suo sguardo era molto misterioso e titubante. -Lei è qui..- disse a voce bassa.. poi si girò verso l'interno della rupe invocando il nome della compagna e dei due figli. -Kiara, Bura.. fate ritornare qui tutti i cuccioli e le leonesse.. Nguvu, raduna qui Tatai e Ajabu.. ho bisogno di voi.. sento qualcosa di strano nell'aria che non mi piace!- Kiara si diresse verso le leonesse e Bura verso i cuccioli. All'improvviso, il volto di Kiara si rigò di lacrime ed emise un potente ruggito che sentirono sino alla rupe. -Kiara!- urlò Kovu preoccupato.. insieme al figlio, a Tatai ed Ajabu, andò in soccorso della compagna restando a bocca aperta. Davanti a loro, giaceva una leonessa piena di graffi e ferite profonde e sanguinanti: la leonessa era Tombi. Arrivarono anche Bura ed i cuccioli. Kojo si avvicinò lentamente alla madre mentre il suo cuore sembrava volesse scoppiare. Con il muso, tentò di rialzare la testa della madre ma non ci fu nulla da fare.. -Mamma? Mamma alzati!- nessuna risposta. Il giovane tirò una forte zampata ad un osso che si trovava lì vicino e ruggì più forte che poteva. Il suo volto si rigò di lacrime e disse a bassa voce: -Mamma.. colui o colei che ha fatto questo, subirà lo stesso trattamento, lo giuro!-
Si radurarono tutti alla rupe, dove c'era un clima di tristezza e amarezza. Kojo era steso lontano da tutti mentre con la zampa tentava forse di disegnare con gli artigli il volto sorridente della madre, quel volto che lo ha sempre amato e cresciuto.. gli si avvicinò Beatriss con lo sguardo rivolto verso il basso.. -Kojo.. mi dispiace.. anche se non vorrai io ti starò vicino, come una vera amica..- Kojo la guardò e in quel momento conobbe una parte di lei che non aveva mai conosciuto. La leoncina si calò e cominciò a fare le fusa all'amico che ancora una volta, scoppiava a piangere. La sera, durante il sonno del branco, Sarabi e Nuka vennero svegliati da un forte tuono. -Aaargh!- -Nuka? Nuka! Torna a dormire..- il giovane si era addentrato fuori dalla rupe quando di fronte a lui si materializzò una figura scura. La sorella andò a soccorrere il fratello, quando però entrambi sparirono nel nulla. La mattina seguente, quando i due cuccioli si svegliarono, si ritrovarono in una grotta nelle terre di nessuno. -Buongiorno!- disse una leonessa dal pelo rossiccio ed un leone dal pelo beige. -Grrr, chi siete?- -Siamo quelli che vi hanno salvato dai leoni di ieri sera! Nelle terre del branco è pericoloso stare quindi i vostri genitori ci hanno affidato il compito di prenderci cura di voi fin quando il peggio non sarà passato..- -Ci credo poco!- disse Sarabi diffidente. Poi, la leonessa dagli occhi verdi si girò e disse: -Kovu.. hai creduto alle mie lacrime, non è vero? Beh, mi vendicherò comunque ed userò come arma i tuoi stessi nipoti... Muhahahahahah!- -Eh?- disse Nuka incuriosito. La leonessa lo guardò e disse: -Ehm.. stavo pensando ad una barzelletta.. comunque, mi presendo: io sono Hasidi e lui è Thando..-
Intanto alle terre del branco, Bura era nella disperazione più totale e lo stesso era per Ajabu, Kovu, Kiara e Beatriss.. il giovane padre ruggì e disse: -Dove sono i miei figli!?- la compagna gli rispose singhiozzando: -Li hanno portati via..- poi, Ajabu lasciò perdere la sua rabbia e pianse come la compagna e la figlia..
-Hasidi.. ci riprenderemo i cuccioli ed io ti ucciderò per non avere più problemi.. è una promessa!- a Kovu si avvicinò Vitani che disse: -Dobbiamo fare qualcosa! Qui, c'è lo zampino di Hasidi, Thando e del loro branco..- -Lo so.. mi vendicherò! Hanno infastidito fin troppo il branco!- il leone dal pelo scuro ruggì e si diresse correndo verso le terre di nessuno seguito da Vitani -Kovu!-Attached Image
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Doppio colpo di scena, il rapimento, ora che ci penso l'ho usato anche io nella mia ff, anche se era diverso^^ . -
Kiara&Kovu.
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davvero?? Mandami il link della tua ff che mi appassiono a leggerla ** . -
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1 moment please...
eccolo
https://lionking.forumcommunity.net/?t=48785721
se leggi lascia un commento^^. -
Kiara&Kovu.
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ça va bien ;D
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Kiara&Kovu.
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Siccome sto ancora elaborando il nuovo capitolo, per non dare troppa noia volevo farvi vedere una foto di Hasidi neonata 
Vi piace?Attached Image
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simba X nala forever.
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Che bella immagine!! Non vedo l' ora di leggere il prossimo capitolo
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Kiara&Kovu.
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Capitolo XIII ;La vita di Nuka e Sarabi nelle terre di nessuno
Kovu si ritrovò nelle terre di nessuno accantonato da Vitani. All'improvviso, si materializzarono davanti a loro due occhi verdi e maligni accompagnati da un ghigno malefico. -Hasidi- disse Kovu ringhiando. -Oh ma che sorpresa!- disse la leonessa. -Hai ucciso tu Tombi!? Sai di dover stare lontana dalle mie terre!?- -Oh, suvvia fratellino, non penserai mica che io abbia ucciso una leonessa delle tue spero..- -Ah, e i miei nipoti? Dove li hai nascosti!? Dimmelo!- il leone scuro, in preda alla rabbia e all'odio balzò su Hasidi atterrandola. -Lasciami! Non so dove siano quelle palle di pelo!- la leonessa si scrollò Kovu di dosso e alzò il sopracciglio destro mentre guardava Vitani. -E tu? Non dici nulla?!- Vitani disse con disinvoltura che non si abbassava a rispondere ad esseri inferiori così Hasidi rise di gusto. Kovu allora disse: -Hasidi.. te lo ripeto ancora una volta: DOVE SONO I CUCCIOLI!?- la leonessa tornò seria e disse: - Non lo so! So solo che sono in pericolo e che se tu non farai cacciare me ed il mio branco nelle tue terre, loro domani non vedranno più la luce del sole.- il sangue di Kovu si gelò in un colpo, abbassò la testa e si diresse a passo lento verso le sue terre. Dopo pochi passi si girò e disse: -Farò come vuoi tu ma ridammi i miei nipoti al più presto!-
Così il leone corse via seguito ancora una volta dalla sorella. -Kovu!? Ma sei impazzito!?- disse Kiara non appena seppe tutto. -Tesoro, devo.. ma nel frattempo non staremo con le mani in mano ad attendere il loro ritorno.. dobbiamo pianificare qualche attacco a sorpresa che non sia frontale, attuerebbero subito delle difese.- -Ma dobbiamo per forza attaccarli??- -E' l'unico modo. Non capiscono altro linguaggio.-
Intanto, nelle terre di nessuno Hasidi stava pulendo il piccolo Nuka che rideva divertito. -Basta! Mi fai il solletico!- disse. La leonessa sorrise ed i suoi occhi stranamente si riempirono di tenerezza e amore. -E tu Sarabi?- disse amorevolmente Hasidi. -Mi lavo da sola!- la cucciola cominciò a leccarsi fingendosi autonoma e disinteressata. Poco dopo, arrivò Thando con un'antilope tra le fauci. Dopo averla posata a terra ruggì e tre cuccioli dal pelo grigio si materializzarono dal nulla e si avventarono sul pranzo. Con loro, vi era Nuka che mangiava come non aveva fatto mai. Intanto, davanti a loro, vi era Sarabi che li guardava quasi indignata. Accanto a lei, si sedette un leone più grande di qualche mese. -E tu non mangi?- disse con gli occhi persi nel vuoto. Sarabi non rispose ma in compenso si girò. Il giovane leone accanto a lei aveva il pelo beige e alcuni ciuffi di criniera nera. I suoi occhi erano castani ed aveva il mistero negli occhi. -E tu perchè non mangi invece?- chiese curiosa Sarabi. -Mi procuro il cibo da solo.. devo imparare a badare a me stesso...-
Il pomeriggio dopo, la leoncina era sdraiata su una roccia mentre giocherellava con un osso. All’improvviso si trovò davanti il giovane leone del giorno prima con un pezzo di carne in bocca. –Che vuoi!?- disse Sarabi scorbutica, allora il giovane posò la carne a terra dicendo: -Mangiala, ti farà bene- -No!-
Il leone sorridette e disse: -Il mio nome è Moto.- -Io mi chiamo Sarabi.- disse la cucciola sorpresa. –Perché mi hai portato questo cibo?- -Perché altrimenti morirai e non mi va di perdere altri membri del branco!- -Ahahah, come se fosse il tuo branco..- il giovane calò la testa e guardando il cielo disse: -Io sono il figlio di Thando.. non so chi sia mia madre però.- tra i due calò il silenzio mentre finalmente Sarabi si avventava contro il suo pasto. Intanto, Nuka, osservava curioso la sua nuova casa insieme a tre leoncini dal pelo grigio: Gana, Vela e Heri. Gana e Vela erano fratelli mentre invece Heri era stato adottato da una leonessa sterile del branco.
I quattro cuccioli si diressero verso Sarabi e Moto che parlavano. -Tua sorella deve essersi innamorata! Nessuna cucciola resiste al fascino di Moto.. Ahh!- disse Gana sognante. -Non è questo il momento di fantasticare, Gana! Perchè non li facciamo baciare?- disse Nuka con un sorrisetto malizioso. -Sì!- dissero i tre amici in coro. I quattro leoncini si avvicinarono lentamente a Moto poi lo spinsero e il suo muso e quello di Sarabi si toccarono. Entrambi arrossirono. Moto si girò e ringhiando disse: -Di chi è stata l'idea!?- non appena Sarabi vide il fratello, disse: -Nuka!- la leoncina grigia si avventò sul fratello cominciando a mordergli le orecchi per la rabbia. -Grrrr non dovevi farlo!- -Ahi! Ahia! Basta Sarabi smettila!-
Ad osservarli vi era Hasidi che già aveva un grande futuro per la piccola Sarabi. -Diffidente.. scontrosa.. misteriosa.. aggressiva.. intuitiva e forte nella lotta.. mi piace quella cucciola!- pensò.
-Andate via e non disturbatemi più, sennò la prossima volta ce n'è sarà anche per voi!- disse Sarabi ringhiando. Nuka ed i suoi amici si allontanarono a passo lento mentre Nuka teneva il broncio. -Sei forte nella lotta!- disse Moto divertito. -Grazie- -Comunque.. scusami.. io non volevo ba..- tranquillo disse Sarabi facendogli l'occhiolino. Ormai, si era quasi fatto buio. Mentre i due tornavano alla grotta, Moto disse: -Ti va di fare una passeggiata questa sera?- Sarabi esitò prima di rispondere, ma poi disse: -Mhh.. va bene.. in caso svegliami tu.. sai com'è.. eheheh-
In poco tempo tornarono nella grotta. Nuka era tra le zampe di Hasidi che come al solito non faceva altro che leccarlo. Thando era già in pieno sonno accanto ad Hasidi. Sarabi e Moto si sdraiarono l'uno accanto all'altra solo che Sarabi si addormentò ma Moto rimase in silenzio a pensare. -Per essere una leoncina di famiglia reale non è poi così male.. mi piace la sua diffidenza e la sua aggressività.. è anche molto carina.. chissà se.. No! Lasciamo perdere! Mi rifiuterebbe di sicuro.. però..-Attached Image
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Questa ff mi appassiona troppo! Non vedo l'ora che continui!!! . -
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Altri cuccioli, dai ti prego XD
cmq la storia nn è malaccio dai, aspetto il continuo^^
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The heirs''Gli eredi'' |
