-
Paolo Leone.
User deleted
Oggi sono inspirato al massimo, ecco un' altra parte del 36° capitolo!
CAPITOLO 36 COSE DA FARE (parte2)
<< Lasciamolo qui! >> Disse Kubwa sconsolato, lui Kovu e Nuka erano stati esiliati, erano arrivati al confine, delle loro terre, dove a nord c'erano le terre di nessuno, e a ovest le terre del branco, a dividere le tre terre c'era un fiume molto grande che divideva le terre feconde con le terre morte che erano chiamate le terre di nessuno.
Un' affluente un po' più piccolo divideva invece le due terre feconde. Kubwa poso delicatamente a terra il corpo di Tauni, e iniziò a scavare una fossa, Kovu e Nuka erano increduli, prima Zira e ora il loro patrigno, solo ora potevano pensare all' accaduto, tutto era avvenuto troppo in fretta, così in fretta che i due leoni non si erano fermati neanche un po' a pensare.
Dopo un po si misero ad aiutare Kubwa in silenzio, poi rimisero la terra che avevano mosso per ricoprire il corpo di Tauni.
<< Ti vendicherò amico mio, ti vendicherò, fosse l'ultima cosa che faccia >>, poi si girò verso le terre di nessuno, ma girò verso le terre del branco però Kovu lo fermo.
<< Aspetta! Nostro nonno potrebbe essere ancora vivo, è nostro dovere andarlo a salvare >>,
Nuka annuì e cacciò gli artigli in segno di approvazione, Kubwa poi disse,
<< Avete perfettamente ragione, quel farabutto dove lo ha portato? >>
<< Ha mandato cinque leonesse a scortarlo fino alla cascato, e poi aspettare che muoia di fame >>,
rispose Nuka, Kovu poi aggiunse:
<< Che idea idiota, avanti muoviamoci, anche se sono sicuro che nostro nonno non si fa intimidire così >>.
Alla cascata intanto...
<< Allora dimmi, tu come mai sei finita nelle terre di nessuno? >> Chiese Kuzimo ad una delle cinque leonesse,
<< Perchè non ti fai i fatti tuoi vecchio rimbambito? >> Gli rispose la leonessa,
<< Ok, come vuoi, e tu invece me lo vuoi dire? >> Kuzimu ripropose la domanda ad un' altra leonessa che stava stesa in riva al fiume dove l' impatto dell' acqua della cascata faceva cadere qualche goccia sul manto della leonessa, garantendogli così un po di refligerio. In realtà non era altro che un modo per irritare il leone che indubbiamente iniziava a sentire i morsi della sete.
<< Bhe, non mi rispondi? >>,
<< Bhe caro Kuzimu, diciamo che ho sfidato il capo del branco e mi ha esiliata >> gli rispose la leonessa,
<< Tutto qui, non mi sembra tanto grave >> rispose Kuzimu,
<< Se lo dici tu, effettivamente mi ha esiliata perchè gli uccisi la figlia >> precisò la leonessa, Kuzimu si stette zitto, ma pensò “ dev' essere proprio matta questa mha...”.
Kuzimu però pensava che era ora di finirala, allora decise di stuzzicarle, si alzò dalla posizione sdraiata in cui stava e disse, << Non so voi, ma io ho una gran sete... >>
<< No, no, no, tu non ti muovi di li, non puoi bere sarebbe troppo facile >> la leonessa si avviò verso l' argine, e un' altra si mise fra la leonessa e Kuzimu.
Una delle due si avvicinò all' argine, e iniziò a bere per stuzzicare il leone, evidentemente non sapeva che stava andando contro il peggio... << Buona l' acqua e? >> Disse la leonessa che stava davanti al padre di Zira, lo disse in un modo molto sadico, con un piccolo ghigno Kuzimu gli sorrise in faccia e le disse << Si, l'acqua è davvero un bene prezioso, il dono più bello che nostra madre natura ci ha regalato, non lo credi anche tu? >>
Prima che la leonessa potesse rispondere Kuzimu sfoderò gli artigli e con una velocità incredibile, colpi fortissimo alla testa la leonessa che aveva davanti, facendola cadere a terra, poi con un morso al collo gli lacerò la trachea impedendole così di respirare e così pose fine alla permanenza sulla terra di quella leonessa.
Fuori uno, penso, poi con un ruggito si scaravento sulla seconda la quale anch' essa colta di sorpresa non potè fare molto anche lei fece la stessa fine della prima, fuori due.
Ora però arrivava il difficile, le altre tre erano accorse ed avevano accerchiato il leone, dissero in coro che per lui non c'erano più speranze, Kuzimu fece un' altro ruggito e si muoveva lentamente, studiava alla prfezione i movimenti delle tre superstiti, gli occhi, le zampe, gli artigli, tutto.
Non diceva niente, era solamente concentrato a finire quelle leonesse, e aspettava che una di l'oro partisse alla carica.
Ne partirono due insieme, Kuzimu era spiazzato, ma all' ultimo gli venne istintivamente di abbassarsi, le due leonesse che stavano balzando, si scontrarono in pieno, per Kuzimu fu più facile del previsto, entrambe le leonesse avevano perso i sensi, almeno temporaneamente.
Ne rimaneva una sola, puntò il collo, ma grazie all' aiuto della criniera, la leonessa non riusciva a trovare il collo del maschio.
Kuzimu per difendersi, la strattono in modo tale di poterla finire lui, bucandogli il collo. Fuori tre.
Le altre due Kuzimu non aveva scelta, potevano essere pericolose, così decise di finirle.
Alla fine della giornata, Kuzimu aveva tutte le zampe e il muso pieno di sangue, ma era vivo, vivo per vendicare la figlia e il genero.
. -
.
asd, mi viene da dire: Semplice come bere un sorso d'acqua XD
penso che nn devo aggiungere altro XD. -
lion_riky.
User deleted
in tante ff leggo capitoli in cui compaiono tanti personaggi, in questi capitoli sono comparsi quasi tutti!, però QUANTO E CATTIVO GIZA!!!!!!!!!!!!!! a ucciso anche Tauni D: . -
Paolo Leone.
User deleted
Grazie riky! . -
lion_riky.
User deleted
su, continuala!!!!!!, non vedo l'ora del prossimo capitolo! spero arrivi al più presto possibile ContinuALA!!!
non ti voglio mettere fretta XD. -
Paolo Leone.
User deleted
CAPITOLO 36 COSE DA FARE (parte 3)
Kubwa, Kovu e Nuka, arrivarono dove c'era stata la battaglia fra Kuzimu e le leonesse, Nuka temeva il peggio perchè aveva paura ancora suo nonno fosse stato ferito, oppure nel caso peggiore fosse stato ucciso, ma arrivando nel luogo dove Kuzimu era stato portato, si rese conto che non era così, entrambe delle sue ipotesi erano sbagliate.
Trovarono Kuzimu che beveva e si lavava il muso Kovu e Nuka ebbero una immensa felicità, finalmente qualcosa girava per il verso giusto, sembrava che quella giornata fosse un incubo, ma Nuka e Kovu sapevano che in un giorno avevano perso tutto, madre, patrigno, terra e stavano per perdere il nonno.
<< Sono contento di vedervi ragazzi >> disse un pò felice Kuzimu, Nuka e Kovu andarono verso il nonno e si strusciarono affettuosamente, poi il grande leone disse,
<< La nonna come sta? >>,
rispose Kovu,
<< La nonna come tutte le altre leonesse del branco sono costrette a non muoversi da li, è una vera disgrazia >>.
Kuzimu si sedette, non gli era mai capitata una cosa simile, in un giorno aveva perso di tutto e di più, la figlia ritrovata, il suo branco ma ha avuto il suo jolly, quello di uscirne vivo, e cosa più importante e che due dei suoi nipoti erano vivi.
<< Vitani dov'è? >> Chiese giustamente Kuzimu, rispose Kubwa, l'ho vista portare via Sun, verso le terre del branco.
“ Le terre del branco”, quel nome fece fare un tuffo nel passato a Kuzimu, la sua infanzia... rimase un po' con lo sguardo rivolto verso il basso, e dopo un po' lo rialzò e disse,
<< Ed è proprio li che andremo >>,
Kovu e Nuka speravano che lo dicesse perchè volevano ritrovarsi con i loro amici, e cosa più importante che li potevano giocarsi tutte le carte per potersi riprendere le loro terre.
I leoni incominciarono a muoversi.
Nebbia,
Freddo,
due leoni, uno con gli occhi verdi, e l' altro con gli occhi rossi,
muti,
immobili,
ma chi sono? Chi diavolo sono, sembrano...
sembrano, si, sono Scar è Mufasa, Zira riconoscerebbe a distanza di cento Kilometri, quell' intensità di colore, ma riconobbe subito anche Mufasa, era la stessa serietà di sempre, poi vide che i due leoni si davano un' occhiatta per poi sussurrare uniamo le due terre...
dopo di che si dileguarono nella nebbia...
Dal fiume in piena uscì una zampa, la corrente era fortissima, poi un' enorme ruggito sovrasto gli alberi circostanti, era un ruggito di una leonessa in seria difficoltà che annaspava per mettersi in salvo, un' altro ruggito i disperazione, allungò la zampa verso l' argine sinistro del fiume in piena e fece presa con gli artigli, poi con l' altra zampa si aggrappò definitivamente, per poi poter scavalcare l' orlo del fiume,
la leonessa annaspava era stanca, aveva un sacco di punti interrogativi di nuovo quella visione, la stessa che ebbe quando fu attaccata da Giza, si guradò intorno,
dov' era, era all' interno i una oasi, vicino a lei c'erano delle palme, e sentiva uno strano rumore, un rumore come qeullo dell' acqua ma ancora più forte, un rumore che non aveva mai sentito, caapì che aveva perso di nuovo tutto, e si chiese:
perchè la sua non poteva essere una vita normale, una vita decente come quella di tutti i leoni?
Perchè, quel sogno, e che ne era successo della sua famiglia,
poi sentì un rumore da dietro, si girò di scatto e sfoderò gli artigli...
scusatemi tanto, è da tanto, ma d'estate pultroppo è così.... -
.
Mi hai fatto molto incuriosire con quello strano sogno che ha fatto Zira.
Certo, poteva essere decisamente meglio spiegato e descritto, ma va bene anche così com'è.
E' da molto che non ci si vede, eh amico?
Al prossimo continuo!. -
Paolo Leone.
User deleted
Grazie lion,
Per quanto riguarda il sogno dovrai aspettare, da ora siamo entrati nel finale.... -
.
oh che bello, il finale mi ha proprio incuriosito^^
zira è abbonata alle nuotate in fiume in piena XD
aspetto il seguito^^. -
lion_riky.
User deleted
povere leonesse D: non si possono muovere, bello, Nuka e Kovu che hanno trovato i suoi ricordi!, ti faccio notare un'errore grammaticale (allo 0,0000000000000000000000000000% grave, che può essere una distrazione), e mancanza di -- o <>: CITAZIONEsentito, caapì che aveva perso di nuovo tutto, e si chiese:
perchè la sua non poteva essere una vita normale, una vita decente come quella di tutti i leoni?
-perchè la sua non poteva essere una vita normale, una vita decente come quella di tutti i leoni?-. -
.
Il primo che hai sottolineato, era una distrazione, e ci può anche stare, come hai detto tu stesso..
Il secondo "errore" che tu hai cercato di correggere invece è sbagliato.
E' un pensiero, parlava tra sè, non diceva ad alta voce, mettere i trattini -- non è necessario, anzi, sbagliato in questo caso.. -
nuka.
User deleted
menomale XD che l'inverno ti regoli e posti sempre ù.ù comunque bravoooooo come sempre 
paolooo continuaaa presto e anche di avvisarmi quando posti XD gentilmente
. -
Paolo Leone.
User deleted
CAPITOLO 37 UN MONDO BLU
Zira si girò in modo veloce e silenzioso, il cespoglio si mosse, e Zira vide proprio quello che lei non avrebbe mai voluto vedere:
Un leone maschio.
La leonessa stava per dare inizio alla battaglia, perché istintivamente si deve proteggere, ma il leone le disse di non preoccuparsi, era un leone buono, lo si poteva capire da come gli parlava, ma Zira non si fidava. Il leone gli chiese:
<< Da dove vieni? >> Zira non sapeva in che luogo era arrivata, poiché era svenuta, allora disse,
<< No, dove sono io? >> Il leone non gli rispose subito, prima inalò una grande quantità d' aria, poi sussurro, << ascolta, sssch >>, la leonessa non sentiva niente allora disse,
<< Ascolta cosa? Io non sento un' accidenti di niente >>, effettivamente il rumore era molto basso, allora il leone gli disse,
<< Seguimi, ti porto in un luogo >>, la leonessa non sapeva se seguirlo oppure no, ma ormai era incuriosita, e di conseguenza voleva sapere che cosa stesse farneticando quel leone là.
Il leone la accompagno su una collina, non molto alta, ma abbastanza alta per far vedere a Zira una cosa che lei non aveva mai visto, e ne tanto meno poteva immaginare che esistesse una cosa del genere, il leone la fece sporgere, e Zira vide un' eterno blu, che vicino a dove quella cosa blu arrivava vicino alla terra, quella strana acqua così grande e così immensa diventava di colore celestino.
<< Wow, cos'è? >>
Chiese Zira incredula e sbalordita,
<< Noi di quà la chiamiamo Grade Acqua >>, ma gli esseri umani che vivono qui vicino lo chiamano, L' Oceano (sarebbe l' Oceano Indiano versante est del continente africano) benvenuta nelle terre del mare >>. Disse il leone.
<< Le terre del mare? È enorme, e questi esseri umani dove vivono? Qui vicino? >> disse Zira,
<< Si, le vedi quelle strane caverne bianche? Loro vivono li, a nord, e noi leoni qui sotto, e viviamo liberi, felici e senza nessun capo che ci comanda >> concluse il leone.
<< È uno spettacolo >>,
<< Si, ma tu non mi hai detto da dove vieni? >> Chiese curioso il leone,
<< Vengo da delle terre a sud delle Terre del Branco, le conosci? >>, il leone scosse la testa, allora Zira continuò, << Bhe, io vivo li, e sono la compagna del capobranco Tauni >>,
<< Tauni? >> Domandò il leone, la leonessa gli rispose, << Si Tauni >>.
Il leone abbassò la Testa, poiché sapeva che Tauni era morto, ma non sapeva come dirglielo.
<< Io mi chiamo Kuwinda e tu? >>
Kuwinda era un grosso leone, coetaneo di Zira, anche lui come Zira ha dei lineamenti un po' duri, possiede una criniera di due colori la parte superiore e inferiore di un colore giallo, e la criniera che cresceva sotto il muso era marroncina, la sua pelliccia è di un colore molto chiaro, e ha dei occhi di colore celeste.
<< Io sono Zira, piacere di conoscerti Kuwinda >>, << Il piacere è tutto mio Zira >> rispose Kuwinda. Zira però ignorava che Kuwinda stesse facendo il cascamorto e allora disse,
<< C'è un tramonto fantastico, con il sole che riflette nell' acqua >>
<< Bhe, da queste parti è sempre così, e il nostro angolo di paradiso, nessuno viene a disturbarci, e noi non disturbiamo nessuno >> rispose Kuwinda.
<< Sarà, comunque io ho fame, dove posso andare a cacciare, e dove posso dormire per poi ripartire domani? >> Disse Zira.
<< Posso procurarti io del cibo qui sono io il migliore >> disse tutto compiaciuto,
<< Bhe e solamente perchè qui nessuno ha visto cacciare me, altrimenti si ricrederebbero tutti, te compreso >> Disse Zira ridendo.
<< Comunque dato che non conosco il luogo una mano mi farebbe piacere >> concluse la leonessa in seguito, così i due leoni si incamminarono nel sentiero di caccia. Insieme.SPOILER (clicca per visualizzare). -
.
Ti piace proprio sto leone se te lo sei messo come avatar
Scar, Tauni e ora Kuwinda, se lo viene a sapere ciccio XDXD. -
Paolo Leone.
User deleted
Me lo so messo come avatar, perchè è il primo leone decente che trovo, e secondo lasciate perdere il gossip... .
La storia di Zira prima e dopo... |
