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Io nemmeno ci credo.
E nel caso è morta, vuol dire che ti piace praticare masochismo XD. -
nickname forum.
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bella ff, attendo il continuo
forse sta per finire
Edited by nickname forum - 20/6/2012, 12:45. -
Paolo Leone.
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CAPITOLO 34 QUESTE TERRE SONO MIE... E NON SOLO...
<<wow, che bel branco, ma chi lo avrebbe detto di trovare un branco così pieno di leoni, e tutti in perfetta forma>> disse Giza compiaciuto, guardando il padre.
Vitani intanto nascondeva la piccola Sun, sapeva bene, che se il branco veniva sottomesso a Giza, lui non avrebbe esitato ad ammazzare tutti i cuccioli del branco.
<<perchè mi metti qui sorellina? Perchè mi nascondi?>> Chiese la piccola a Vitani,
<<tu sta buona dietro la mia zampa, e cerca di non uscire mai, poi ti spiego tutto>>, la cucciola annui, e poi Vitani rivolse di nuovo l' attenzione verso la viceda.
<<che cosa hai fatto a Zira? Rispondi verme schifoso>> disse con fare minaccioso Tauni a Giza, il quale gli rispose:
<<oh, andiamo sul pesante, comunque la tua domanda è lecita... bhe io e lei abbiamo avuto una bella chiacchierata tutto qui, ma lei era in disaccordo con me se ne andata...>>
<<a si? E dove?>> Chiese ringhiando Tauni, che questa volta aveva gli artigli sfoderati...
<<dove è andata? Fammi pensare, a si... all' altro mondo>> concluse Giza ridendo, quella fu la goccia che fece traboccare il vaso, perchè Tauni non perse tempo ad attaccare senza esitare nemmeno un secondo, del resto era tutto quello che Giza voleva, Kuzimo prese di mira il padre di Giza, il quale disse <<vecchi mio, ci rivediamo>>, ma Kuzimo non lo sentii proprio, e attaccò inizziando così una vera e propria battaglia fino all'ultimo sangue.
La pioggia ricominciò, questa volta era fissa, e in più era completamente buio, tutti combattevano, leoni e leonese iene e leopardi.
Bagheera intanto era stato accerchiato da tre iene, erano molto feroci, e lui sapeva bene che la mandibola di una iena è la più forte dell' intera Africa. “Già, lo so bene, ansi benissimo però il dilemma è questo, loro sono tre, e io sono uno”, era proprio nei guai.
<<bhe che volete da me? Io non vi ho fatto niente...>> niente, non lo sentivano proprio, ansi più parlava per depistarle e più si avvicinavano per azzannarlo, vedeva tre iene che ringhiavano, la saliva che cadeva dalle bocche delle iene, lui indietreggiava fino a quando con la coda non colpì qualcosa di duro. Un tronco. “Evvai” penso, con uno scatto felino veloce si trovò già a mezzo tronco con la testa rivolta verso l'alto, ora poteva lottare ad armi pari con le iene.
Lo scontro continuava furioso e senza tregua, Kovu e Nuka si stavano facendo valere, i massacranti addestramenti di Kuzimo funzionavano perfettamente, chi si avvicinava a loro due non aveva scampo, <<fuori due, queste bestiacce di iene, sono dappertutto>> diceva Nuka soddisfatto, poi vide che Kovu aveva a che fare con due leonesse molto feroci, ma riusciva a tenere il ritmo.
<<allora Tauni come ti va?>> Disse Giza mollando un colpo possente dritto in faccia al leone avversario, <<andava benissimo fino a quando un verme è venuto a rompere le scatole a noi>>
<<non ti preoccupare, dopo che avremo finito con questo branco, me la vedrò con i vostri amici delle terre del branco>>.
Continuava a piovere, e non si vedeva più niente, la visibilità non sorpassava i 5 metri, Vitani cercava di difendere la piccola Sun che miagolava dal terrore, fino a quando la sorella più grande non la prese per la collottola e si mise a correre immezzo alla calca della battaglia fra i due branchi.
<<dove andiamo Vitani?>> Chiese Sun,
<<alle Terre del branco. È l'unico posto sicuro vicino>>, in quel momento una leonessa saltò a dosso a Vitani, la quale si divincolò verso destra facendo cadere la cucciola a terra, Vitani si rialzò, e non ci mise molto a neutralizzare l'avversaria, riprese Sun e continuò il suo percorso.
Nala e Hasara stavano combattendo per conto del branco di Zira, Nala urlò mentre combatteva Hasara che stava finendo due iene: <<hasara dobbiamo andare ad avvertire Simba>>,
<<tieni questo bestiaccia, si hai ragione, vai tu Nala io ti guardo le spalle>>,
<<si ma tu?>>
<<nala muoviti>>,
la compagna di Simba iniziò a correre verso le terre del branco, Hasara dietro di lei le proteggeva le spalle.
<<dove andate voi?>> Desse una leonessa el branco di Giza a Nala e Hasara, <<nessuno può lasciare la battaglia apparte se muore o vince>>,
<<nala vattene>> disse Hasara,
<<tu non vai da nessuna parte>> disse la leonessa rinnegata,
<<non la ascoltare vai>> urlò Hasara,
la rinnegata balzò furente verso Nala, ma Hasara la colpì iniziando così, un' altro grande duello.
Grazie scusate il ritardo.... -
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Bello! Era da un po che non si vedeva una battaglia come si deve XD fai fare una bella figura a kovu mi raccomando XD
Aspetto il continuo ^^. -
Paolo Leone.
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Grazie Kun, vedrò di accontentatri al più presto!!! . -
Paolo Leone.
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Ma solo Kun commenta?!?!?!?
va be, sto per postare!!. -
Paolo Leone.
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Come promesso a Kun, ecco iul continuo, LEGGETE E COMMENTATE!!!!
CAPITOLO 35 QUALCUNO DEVE MORIRE
Hasara e la rinnegata, iniziarono a combattere, i ruggiti erano fortissimi, erano due leonesse cresciute nella stessa terra, che avevano vissuto alla stessa maniera per molti anni, adesso una difendeva la terra della sua più cara amica, l' altra cercava un posto migliore per vivere, ma era sotto i comandi di un leader spietato e senza scrupoli, e sopratutto che aveva come motivazione un' unica cosa, vendicare il fratello. E del resto non se ne fregava.
Kubwa, si riconobbe subito dai ruggiti, che Hasara stava combattendo, e anche fortemente, istintivamente voleva andarla ad aiutarla, ma due leonesse gli si sbarrarono contro, ruggendogli in faccia, per poi attaccarlo spingendolo così a difendersi.
Kovu intando stendeva iene su iene, mentre Nuka era alle prese di una leonessa, che non voleva proprio accennare neanche un segno di cedimento al leone con la criniera nera.
Al centro della mischia intanto Kuzimu e il padre di Giza stavano lottando spietatamente, il genitore di Giza conosceva bene Kuzimu, la sua fama di perfetto lottatore non conosceva limiti, eppure lui credeva di essere il più forte e invece adesso si trova a lottare faccia a faccia con il padre di Zira, che era doppiamente infuriato per la perdita della figlia.
<< Non ce la fai proprio e? >> Disse Giza a Tauni, il quale si era reso conto che Giza era cambiato, era cambiato in forza, era molto più forte del loro primo incontro.
<< Non riesco a capire come una leonessa forte e possente come Zira si sia scelto un leone così rammollito >> Giza stava usando l' astuzia per battere Tauni, Tauni lo capì, e pensò quindi che la forza delk leone dagli occhi azzurri, stava finendo, che si stava stancando, cosi gli diede un colpo potentissimo sul petto trafiggendolo con i suoi cinque artigli della zampa destra, facenogli uscire parecchio sangue. Giza era alle strette, ruggì fortissimo per il dolore, ma non fu abbastanza per fermarlo, Tauni dando quel colpo si era così esposto. Giza sembrava non sentisse quella ferita che Tauni gli aveva appena inflitto, a parte il dolore iniziale, ma questa volta fu Giza ad assestare un duro colpo dritto dritto in faccia al muso di Tauni. Il quale cadde a terra, aveva tutto il naso graffiato, e lo zigomo gonfio e spaccato, che gli faceva uscire parecchio sangue.
Il colpo era talmente forte che lo aveva stordito, Tauni giaceva a terra, e Giza gli girava il torno, poi si avvicinò lentamente, sapeva che aveva vinto, stava per alzarsi, ma Giza gli morse forte la zampa anteriore sinistra, spezzandogli così l' articolazione del ginocchio, grave cosa per un leone, significava che non poteva più combattere (ma con un po' di riposo il leone può ugualmente re-iniziare a camminare, ma zoppicando), Tauni sapeva che era finita, la pioggiache cadeva a catinelle e fitta, bagnava il suo corpo sanguinante, Tauni pensava a Zira, a Sun, finalmente la avrebbe rivista, l'unico suo rimpianto era Sun, non la avrebbe potuta più vedere crescere, vedere crescere la propria figlia o figlio, è il desiderio di qualunque genitore, vedere i sogni dei figli realizzarsi, questo lo faceva soffrire moltissimo molto di più della ferita sul naso e sullo zigomo, e soprattutto la ferita lacerata della zampa rotta.
Giza si avvento sul collo di Tauni, lacerandolo e finirlo così definitivamente. Giza era il nuovo capobranco di quel territorio, Tauni era morto, Azola, Dotty, Spotty, Kubwa, Nuka e Kovu, tutto il branco rimasto era rimasto senza parole. Kubwa si stava corrodendo dentro, il suo migliore amico era morto, e lui non ha potuto fare niente per aiutarlo. Il duello di Hasara, intanto era finito con la sua vittoria, ma lei non c'era più.
Giza era il nuovo leader di quelle terre, ma la sua felicità fu stroncata subito da un ruggito di dolore, no di vittoria, ci eravamo dimenticati di Kuzimu, Kuzimu aveva appena ucciso il padre di Giza.
<< No! Papà, nooooo! >> Gridò Giza correndo verso il corpo del padre appena ritrovato, Kuzimu si era avventato di forza contro il collo coperto dalla pelliccia di quel leone, e lo ha ucciso.
Kuzimu aveva capito che ad uccidere Zira era stato lui, e non ci ha visto più.
Tutti i membri del branco di Zira erano ammutoliti, Kuzimu era sull' orlo di uccidere anche Giza che stava piangendo la morte del padre, ma cinque leonesse, del suo stesso branco si pararono dinanzi a lui bloccandolo, ora doveva aspettare la sentenza del nuovo capobranco. Giza.
Bagheera, che si era riuscito a liberare delle Iene, corse subito verso la sua famiglia, la doveva proteggere.
Dopo un po' Giza si rialzò, si girò verso Kuzimu e gli diede un enorme zampata, ferendo anche lui allo zigomo, Kuzimu non si divincolò per neanche in centimetro, e non reaggì, per due motivi:
Uno, doveva sentire la sentenza del nuovi leade.
Due, c'erano cinque leonesse pronte ad ammazzarlo appena muoveva un muscolo.
<< Tu! Lurido bastardo e pezzo di merda, hai ammazzato mio padre, devi soffrire per questo, no, non devi morire subito devi morire soffrendo, SOFFRENDO!!! >>,
Giza andava avanti e indietro, voleva trovare a tutti i costi un modo per farlo soffrire, e per farlo morire in modo lento, doloroso e angosciante.
<< Ci sono! >>
Poi si rivolse alle cinque leonesse, << Portatelo al fiume, circondatelo e rimanete li fino a quando crepa, deve rimanere senza cibo e ne acqua, vi deve vedere bere, mangiare, e lui non deve fare niente, e se entro due giorni non crepa, ammazzatelo voi! >>
Detto fatto, le leonesse se lo portarono via, verso il fiume. Poi Giza potè finalmente ruggire per potersi poi incoronare re di quelle terre.
Poi si rivolse a tutti i leoni maschi, << Voi nullità più assolute, andate nelle terre di nessuno, vivrete la, e tu Kubwa, portati via il corpo di quella nullità di Tauni, e se non volete morire di fame subito nette terre di nessuno mangiatevelo! >>
Kubwa ringhiva ma non disse niente, si caricò sulle spalle il corpo inerme di Tauni e poi disse,
<< Andiamo ragazzi >>,
era iniziata l'era di Giza!
Non ve lo aspettavate e?. -
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Mi hai ucciso Tauni!
Bastardo Giza, crepa, crepa, CREPA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!. -
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uh che bastardo giza (non quanto kijani però XD)
una cosa che non mi piace è quando fai degli incisi come per spiegare le cose tipo:CITAZIONEnon reaggì, per due motivi:
Uno, doveva sentire la sentenza del nuovi leade.
Due, c'erano cinque leonesse pronte ad ammazzarlo appena muoveva un muscolo.
non è molto carino scrivere uno bla bla bal, due bla bla bla
cmq Povero tauni, e povera zira quando lo verrà a sapere
cmq giza con kuzimo imho ha fatto una minchiata dai, 5 leonesse contro uno come kuzimo? quello è una bestia, scappa come e quando vuole dai XD
ma non ho capito bene che fine ha fatto hasara... ha vinto il suo duello ma poi?. -
Paolo Leone.
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le risposte al prossimo cap . -
nuka.
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allora paolo ù.ù fai che giza muore lentamente e con tantissima sofferenza >:< poi complimenti sempre per i capitolo belli tutti e due w nukaaaaa XD nella lotta . -
Paolo Leone.
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NUOVO CAPITOLO!!!
Sinceramente non mi piace molto, spero che x voi sia il contrario, comunque, via vviso che è un capitolo con tante situazioni.
CAPITOLO 36 COSE DA FARE
La pioggia era ormai cessata, e Giza era il nuovo capobranco di quelle terre, Azola e le altre leonesse si erano dovute sottomettere con la forza, dato che Giza aveva un' altro branco sotto i suoi ordini.
<< I miei complimenti sire >> Disse Zazo tutto compiaciuto per il successo di Giza, ma Giza aveva altri pensieri per la testa, stava pensando ad una cosa che una leonessa gli aveva riferito, durante il combattimento c'erano due leonesse che non erano del branco di Tauni, ma delle terre del branco...
Questo fece tornare in mente a Giza il suo diabolico piano iniziale, e cioè quello di conquistare anche quelle terre.
<< Zazo!! >> Ruggì Giza furioso,
<< Si, signore? >> Domandò Zazo,
<< Voglio che ritorni nelle terre del branco, e mi devi dire tutto, cosa fanno, dove cacciano, e le loro condizioni fisiche, insomma tutto >>,
<< Ma, siamo.... >>
<< Muoviti!!!! >> Ruggì Giza, cosi Zazo prese il volo per quelle terre.
Intanto, nelle terre del branco,
<< Perchè non tornano? Non avrei mai lasciato far andare Nala con Hasara >> borbottava Simba, preoccupatissimo, ma Zazu come al solito consolava il suo capobranco,
<< Su via mio caro Simba, vedrete che saranno qui a breve >> li ripeteva Zazu, Simba uscì dalla caverna a guardare l' orizzonte, e ad' un tratto vide scorgere due sagome di due leonesse, Simba iniziò ad andargli incontro seguito da Zazu che diceva,
<< Visto sire, la pazienza è la virtù dei forti >>, ma Simba non lo stava minimamente ascoltando.
La leonessa era Nala, e accanto a lei c'era Vitani con la piccola Sun, dopo che Simba si accertò che Nale stesse bene, rivolse l' attenzione a Vitani e alla cucciola,
<< Tu sei la figlia di Zira vero? >> la leonessa con ciuffo sopra la fronte rispose di si, e spigò a Simba che cosa era successo, Nala confermò tutto, e dopo un po' arrivò pure Hasara, era ferita, ma non era grave, Nala quando la vide fu contentissima di rivederla.
L' attenzione di Simba, tornò su Vitani e la piccola Sun, Simba capì subito al volo, e dissse,
<< Avanti, venite pure dentro, da oggi fate parte del nostro branco >> Vitani annuì, ma non sapeva se essere felice oppure no, aveva perso tutto madre, nonni, e fratelli.
Era rimasta lei con la sua sorellina.
Nala intanto chiese ad Hasara, << Tutto ok?>>
<< Si, vado a ripulirmi questa ferita, trattami bene Vitani e Sun, Vitani l'ho vista crescere >> precisò Hasara. Nala annuì.
Dentro la caverna, Simba disse a Vitani, << Questa è la nostra tana, trovati un posticino dove stare, e se hai bisogno di qualcosa puoi benissimo chiedere tutti ti risponderanno a partire da me e Nala >>.
Vitani annuì, appoggiò con delicatezza Suna terra e si distese, era sfinita. Sun aveva uno sguardo spento, non aveva più la madre, si ficcò col musetto fra le zampe di Vitani, come per cercare protezione.
Nala e Simba uscirono fuori dalla tana, Nala disse << Povera Sun, ha perso anche il padre, e non lo sa >>, Simba chiuse gli occhi, poi disse,
<< è una cosa terribile, chi glielo dirà? >>,
<< Non lo so proprio, ora dobbiamo solamente starle vicino >>,
<< Quindi Giza è tornato, dobbiamo stare in guardia >>.
Bagheera arrivò al suo albero e disse, << Tamu, dobbiamo andarecene di qui >>,
<< Come? Che diavolo stai dicendo? >> disse Tamu un po incredula, Bgaheera così raccontò tutta la storia, che cosa era accaduto. Tamu faceva a stento a crederci, la sua amica era morta, com' era possibile.
<< È in più il nuovo capobranco non vuole rivali, ci dobbiamo trasferire subito >>, Bagheera spiegò che prima di venire qui lui viveva nelle terre del branco...
<< ...andiamo al mio vecchio albero! >>
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è solo un po breve ma non è male, ma i maschi sono sul serio andati nelle terre di nessuno? non potevano fare come vitani e venire nelle terre del branco?
cmq aspetto la reazione di kuzimo ^^
Sono ancora dispiaciuto per tauni... povera sun, e povera zira quando lo saprà..... -
nuka.
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allora ^^ bello il capitolo anche se corto, comunque mi dispiace molto per la povera sun spero crepera giza in un modo atroce, ^^ . -
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Povera piccola, mi dispiace molto per Sun 
Spero che tutto vada per il meglio ^^.
La storia di Zira prima e dopo... |
