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lion_riky.
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bello il capitolo (se hai capito, ti chiedo scusa e la continuo a seguire)
una domanda: perché Kopa a ancora paura di Zira?, non li aveva fatto niente, (o forse sono solo scemo e non l'ho capito XD)
cmq, mi è piaciuto molto. -
Paolo Leone.
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Era Simba, no Kopa.
Simba dopo il sogno si è insospettito!SPOILER (clicca per visualizzare)Tranquillo x quel fattoUffa, sono stufo di vedere gente di parte .-.
Prima kun con Kovu,
ora Paolo con Zira..
Ora mi ci metto pure io con Mufasa e buonanotte u.u
In questa ff non mi pare che sono di parte.... -
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No scherzavo xD era cmq un riferimento a una discussione fatta su skype ^^" . -
Paolo Leone.
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Che scherzavi si capiva, ma ci tenevo a precisare... . -
Paolo Leone.
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Eccomi, questo è il continuo Diretto del post della ff precedente.
CAPITOLO 32 UN OCCHIO AL PASSATO (parte 3)
<<perchè dai, non ti odia più, e lo sai bene, ha capito che stava sbagliando>> Diceva Nala per far rendere conto a Simba che non era vero, ma in fondo manco lei era tanto tranquilla, e Simba lo sentiva.
Dopo tutto Nala aveva ancora un po' di paura per quanto era accaduto con Zira, dato che le due leonesse ebbero uno scontro che non si può definire facile, ma Nala non ci voleva credere, e infatti continuava il discorso, non tanto per convincere Simba a capire che era una svista, ma si voleva auto convincere che sia lei che Simba erano nel torto.
<<poi scusami Simba, nel sogno mica hai visto Zira, ma un leone con dei occhi verdi, Zira è femmina, ed ha gli occhi rossi>>, disse Nala,
<<già, ma quello potrebbe essere Kovu, comunque dobbiamo accertarcene di persona>>, disse Simba,
<<e come intendi fare?>>
<<hasara!>>
<<hasara?>>
<<si, Hasara>>
<<perchè lei?>>
<<perchè è amica di Zira, e sens' altro la conosce meglio di chiunque altro>> disse Simba, Nala non sembrava tanto d' accordo, avrebbe preferito che ci andasse lei, ma non sapeva come dirlo a Simba, perchè sapeva che Simba avrebbe detto di no sicuramente.
Allora gli venne in mente una cosa, <<che ne dici se oltre ad Hasara ci vada io?>>
<<tu-u?>>
<<si, io!>>
<<no, e se è come penso io, non voglio che ti succeda niente>> disse Simba preoccupato, ma Nala era decisa, <<dai, saremo in due, eppoi non succederà proprio un bel niente, in più Hasara è una leonessa fortissima...>>
<<ok, adesso torniamo a dormire, domani diremo ad Hasara ciò che dovrà fare>>, dopo di che Nala e Simba entrarono dentro la grotta e si sistemarono nel loro giacilio.
Il giorno seguente, Zira fu la prima ad uscire dalla tana, andò al fiume che confinava con le terre del branco, bevve, e poi si diresse verso la savana interna al territorio del suo branco, era sola, e voleva riflettere, “Ma perchè questi dubbi? Perchè adesso?” Si dava delle domande, ma niente risposte, “Eppoi perchè quel sogno?” Si stava chiedendo delle domande, ma niente, niente di niente.
Poi alzò lo sguardo, e vide un bucero che volava basso, come in perlustrazione, sembrava Zazu, ma non lo era, aveva un' altro colore, non lo riusciva a vedere bene, ma si vedeva chiaramente che non era Zazu “Mah, starà migrando” pensò fra se e se, per lo meno quell' uccello la aveva fatta distogliere da quei strani pensieri.
Zira poi gurdò il sole nascere, e poi si dirisse verso la tana.
<<hasara!>> Disse Simba alla leonessa, la quale era impegnata a insegnare a Tombi ed a Deni i fondamentali sulla caccia professionale,
<<dimmi Simba>> rispose Hasara, dirigendosi verso di lui, Simba le fece cenno di seguire, quindi i due leoni andarono dietro la rupe, dove c' era Nala ad aspettarli.
Hasara vedendo Nala la salutò, poi chiese <<ditemi, sono tutta orecchie>>.
<<da quand' è che non vedi Zira?>> Chiese Simba, Hasara non capiva,
<<non la vedo da un bel po', abbiamo perso i contatti parecchio tempo fa, come mai questa domanda?>>
Simba non sapeva come risponderla, allora disse, <<È da tanto che non la vedi, era tua amica giusto?>>
<<si, ma continuo a non capire>>, a questo punto prese parola Nala,
<<io e te andremo nelle sue terre a trovarla, e sempre bene mantenere i contatti, cosa che non stiamo facendo più, quindi che ne diresti?>>
<<per me va bene, ci stavo pensando da tempo anche io>>
<<perfetto, ora andate pure a caccia, io pattuglierò i confini, con gli altri due leoni>>
leone e leonesse si divisero per svolgere le loro mansioni.. -
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Simba testone XD
Carino, Mi sa che nn andrà tutto tranquillo XD
Aspetto il prossimo. -
lion_riky.
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sono d'accordo con Kun . -
Paolo Leone.
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Simba testone XD
Carino, Mi sa che nn andrà tutto tranquillo XD
Aspetto il prossimo
Ti aspetti bene.... -
Paolo Leone.
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Vedo che non ha commentato nessun 'altro, comunque ecciolo...
CAPITOLO 33 FUORI DAI GIOCHI
Era una giornata arida e calda in quella zona dell' Africa Sud-Centrale, il sole batteva più forte del solito, era segno che la stagione arida era alle porte.
In questo periodo dell' anno gli animali di tutta la savana non possono fare altro che usare meno liquidi possibili (dato che i fiumi diminuivano di portata, e di conseguenza i coccodrilli e gli ippopotami erano molto più irrequieti), altra cosa fondamentale era quella di cacciare bene, e di non sbagliare troppo, per fare ciò quindi i leoni (e non solo, anche tutti gli altri predatori, ma maggiormente i leoni), dormivano.
Era la mattina della prima giornata delle stagione secca, e il branco di Zira dopo aver mangiato il primo pasto giornaliero si rispezzettava per andare a svolgere le mansioni di ogni membro, i giovani leoni: Kovu, Nuka e Mpya, ricominciarono ad allenarsi, questa volta per un tempo molto minore, per due motivi:
Uno, Kuzimu è riuscito a fargli finire il programma di addestramento,
due, dato che faceva un gran caldo non era proprio il caso di esagerare,
Tauni e Kubwa, come al solito dovevano pattugliare i confini di territorio, ed a metà strada si incontravano sempre con l' amico fidato Baghhera, i cuccioli Sun compresa sembrava che il caldo non lo sentissero per niente, dato che giocavano senza problemi, Vitani ed altre giovani leonesse continuavano anche loro ad allenarsi, questa volta con la lotta dato che a caccia erano diventate brave.
Infine le leonesse veterane si stavano concedendo una pausa all' ombra perchè fra un paio d'ore, quando il sole passerà la mezza giornata sarebbero dovute andare a caccia per la prima volta nella giornata, poi sarebbero ritornate di sera. Fra queste c'erano anche Dotty e Spotty.
Zira invece era si era distaccata dal branco, voleva camminare per pensare, cammina, cammina arriva in una grande distesa tutta assolata nel suo territorio, poi vede un grande masso, eroso dal vento nei secoli, grazie all' erosione, il masso formava una figura concava, che permetteva di creare una piacevole ombra.
Zira andò sotto quell' ombra, e notò che quella concavità faceva si che l' aria calda, in quella zona fosse anche fresca, zira provò una piacevole sensazione di refrigerio, allo
ra decise di fermarsi li qualche minuto, magari il tempo di rinfrescasi per poi ritornare verso casa, che poi non era tanto lontana.
Zira si addormentò. Ma non fu una buona idea.
Il caldo aveva preso il sopravvento, e quindi si addormentò, e successe qualcosa che la disturbò molto: Quel sogno, il sogno che aveva fatto quella sera tornò, di nuovo quella nebbia, poi la nebbia che si discioglieva, e poi di nuovo Scar, che prima aveva una faccia arrabbiata, ma poi sorrideva, e da dietro ecco arrivare una figura leonesca, un secondo leone, ma la figura era sfocata, ma proprio mente si stava dissolvendo, Zira sente nel sogno un possente ruggito.
Zira si svegliò di colpo di nuovo di scatto, aveva sentito quel ruggito, e non se l'era sognato, era troppo, troppo reale.
Si mise sulla posizione di difesa, con gli artigli sfoderati, e guardava furtivamente a destra e a sinistra, ma non vedeva niente, vedeva solo l'effetto del calore sulle terre, capì che non si sarebbe dovuta fermare, ma li non c'era niente.
Poi si sentì un' altro ruggito, e allora Zira capì che c'era un leone grazie al suono che era più duro di quello delle leonesse, ma non lo vedeva ancora, capì che il ruggito proveniva dall' alto, ma prima che si potesse girare, qualcosa le saltò addosso, buttandola a terra.
<<grrrrrrrrrrrrr>>
Zira si alzò ringhiando, era molto arrabbiata, vide davanti a se un leone, un leone che aveva già visto.
<<ma guarda chi si vede, Zira giusto?>> Disse il leone con tono di superbia,
<<tu! Che cosa ci fai nel mio territorio?>> Domandò Zira,
<<che cosa ci faccio? Bhe, mettila così, faccio pulizia>>, a queste parole Zira balzo all' attacco, aveva già combattuto contro di lui, e lo aveva già battuto, ma con Simba, ora era sola, e si doveva inventare qualcosa, e anche al più presto.
Edited by Paolo Leone - 11/5/2012, 15:43. -
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giza ha fatto la sua comparsa :3
interessante adesso lo sviluppo, ma è un po diciamo grezzo come forma, sopratutto nella seconda parte è un po da rivedere
qui ad esempioCITAZIONEPerò, Zira si addormentò. Però non fu una buona idea.
Zira si addormentò, e successe qualcosa che la disturbò molto
c'è una doppia ripetizione in pochissime righe. -
Simba 11.
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Bello^^ Voglio il seguito^^... . -
Paolo Leone.
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Corretto Kun!
Grazie sei indispensabile.
ME, MUOVETEVI A LEGGERE!. -
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Non c'è molto da dire, a dire la verità..
più che altro descrivi la routine della stagione secca..
Nell'ultima parte giza fa la sua comparsa.. beh voglio vedere cosa combinerà adesso.. -
lion_riky.
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sono sempre io, lion_riki, con il terzo ed'ultimo account paolo leone
bel capitolo, chissà chi sarà il leone. -
.sono sempre io, lion_riki, con il terzo ed'ultimo account paolo leone
bel capitolo, chissà chi sarà il leone
Sei tornato!!
Mi raccomando, non perdere occasioni per farmi spanciare dal ridere ^^.
La storia di Zira prima e dopo... |
