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~P@ñdA~.
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lo scoprirai stasera 
a dopo ragazzi ^^
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Virginia_Warrior.
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scusami panda per il ritardo...davvero un bellissimo capitolo!!
però...
Dov'è finita l'H di mistherioso?????
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~P@ñdA~.
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E' VERO! xD correggo subito ù.ù . -
nuka.
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stasera posterai p@nda XD . -
~P@ñdA~.
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Sì ^^ anzi, vado subito a scrivere ù.ù . -
nuka.
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siiii gia ti ringrazio perché sfamerò la mia curiosità di sapere di più su quello che accadrà nella tua ff XD . -
~P@ñdA~.
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ahah xD ho quasi finito ^^ il tuo avatar è stupendo ^w^ . -
Paolo Leone.
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Che bello sta per finireeeeeee. . -
nuka.
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[QUOTEahah xD ho quasi finito ^^ il tuo avatar è stupendo ^w^][/QUOTE] grz p@nda ma il tuo e ancora più bello XD . -
~P@ñdA~.
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Eccomi =D buona lettura ^^
Capitolo 15 Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio
Kopa, Akili e Spotty erano andati a fare un giro, con il consenso di Simba, sotto il cielo rosa-grigio del tramonto, con alcune soffici nuvole che nascondevano il sole che calava e dalle quali cadeva una leggerissima pioggia. Si sentiva anche qualche tuono, in lontananza, ma quel rumore rilassava Simba, che era in dormiveglia ancora sulla punta della rupe. Nuka si svegliò di soprassalto per il rumore di un tuono. Accanto a lui, Dotty dormiva pacatamente, senza emettere alcun suono, con il ventre che si alzava ed abbassava regolarmente. Sopra di lei, Dhati, suo cugino, dormiva come un angioletto a pancia in su; Kima si era stesa accanto alla madre, mentre Dahabu vicino a Vitani. Kovu e Kiara erano, naturalmente, acciambellati vicini e dormivano profondamente, così come ancora il resto del branco. Gli unici che mancavano erano Akili e Spotty, che non erano, stranamente, ancora arrivati, e Kopa, che era scomparso misteriosamente. Stava per alzarsi ed uscire per andare a cercare l’amico, quando si ricordò che gli era proibito, e si mise a fissare il cielo all’esterno, dopo aver tirato un lieve sospiro. Poi sentì un rumore e finse di dormire: con la coda dell’occhio vide un piccolo leoncino che usciva dalla grotta, Kovu. Che voleva fare? Non poteva uscire, era in punizione. Eppure si avviò con passo sicuro e felpato verso il re che sonnecchiava. Nuka tese quatto le orecchie e cercò di ascoltare ciò che suo fratello voleva dire. –Pà…- disse Kovu debolmente. –Kovu? Che ci fai qui? Lo sai che devi stare dentro, e poi piove…-disse assonnato il re. –Sì, lo so… ma volevo che tu sapessi che, se non fosse stato per me, non saremmo mai andati nelle terre proibite. Dahabu mi chiese se valeva la pena ed io risposi di sì. Sono io che non l’ho fermato, sono io che ho cercato per primo di andare sull’altra sponda dando a tutti il cattivo esempio, ed ora tutti i miei amici sono in punizione per colpa mia… Puoi perdonarmi, papà?- Simba disse, ridacchiando –Ti dirò una cosa che ho già detto a Kopa e che, se fossi venuto prima, avresti sentito, piccolo mio: io non ti devo assolutamente perdonare, perchè non ce n’è bisogno. Tu mi hai disobbedito, Kovu, ma io non ero e non sarò mai arrabbiato, né con te, né con nessuno del mio branco. Anche io, quando avevo la tua età disobbedii a mio padre, e quando tornammo a casa lui mi insegnò una cosa molto importante: che nessuno, sulla terra, non ha paura di niente; ebbene, io oggi ho avuto paura di perdere i miei figli, ciò che per me è più importante. Quando vi ho dato quella punizione, era per essere sicuro che mai più si sarebbe potuto ripetere un episodio pericoloso per la vostra vita. Anche se hai commesso un errore, non significa che non ci sia una seconda possibilità: se ora tu mi hai chiesto scusa, vuol dire che hai capito ciò che io intendevo farti capire. - -Grazie. Ti voglio bene, papà.- disse Kovu abbracciando affettuosamente Simba, che ricambiò felice, poi aggiunse –Ma ti devo chiedere una cosa: oggi mi ha salvato una strana leonessa, che mi ha fatto provare una sensazione strana. Papà… tu sai chi era la mia vera mamma? E il mio papà?- Simba si aspettava quella domanda, ma non così presto. Ma, ripresosi dall’impreparazione, raccontò brevemente al cucciolo la storia della sua famiglia, dalla morte di Mufasa a quella di Zira. –Grazie, papà. Anche se ora so chi sono i miei veri genitori, tu sarai sempre il mio papà, e Nala la mia mamma: in fondo, è questa la mia famiglia.- E tu sarai sempre mio figlio, piccolo Kovu.- disse Simba con un grande e dolce sorriso, fissando quei bellissimi occhioni verdi che gli ricordavano tanto quel simpaticone, avido ed enigmatico di suo zio Scar.
Zira fissava il cielo grigio e la pioggia che cadeva, ripensando ancora a ciò che aveva fatto. E ora? Nonostante avesse salvato suo figlio, non poteva fare nient’altro che aspettare che Spotty attuasse il suo piano. Ma sarebbe resistita fino alla realizzazione della sua vendetta? Questo Zira non lo sapeva, e, nonostante il silenzio che la circondava nella foresta, sapeva di non essere da sola.
Nuka aveva sentito abbastanza e, attento a non fare rumore uscì anche lui. –Ehi,guarda chi arriva!- sussurrò Simba a Kovu. –Ciao, Simba. Ho… ho sentito ciò che hai detto e volevo dirti che anche io so di aver sbagliato. Non puoi mettere in punizione Kovu se non anche me.- disse con un sorriso rivolto verso il fratellino. –Sono stato anche io uno sciocco e non ho dato mai importanza a lui, ma rimedierò con qualunque mezzo. Prometto che non accadrà mai più niente del genere.- -Non, ti preoccupare, Nuka. Tu mi hai sempre dimostrato di guardare oltre ciò che vedi, di non giudicare per quello che si sembra ma per quello che si è, e dentro di te hai una grande saggezza. So che sei il migliore amico di Kopa e l’amico migliore che lui possa avere, nonché fratello migliore che sia potuto capitare a te, Kovu. Perciò voglio che sappiate, cuccioli e non, che la punizione è ritirata.- seguì un attimo di silenzio, poi Nuka disse -Wow, Simba, ma sei…sei… il re più saggio che io abbia mai conosciuto. Ti dico grazie per tutte queste cose e… dato che per me sei come un padre, ti volevo dire che…mi sono fidanzato con Dotty!- -Congratulazioni, Nuka! Sono sicuro che tu abbia fatto la scelta giusta! Su, andiamo a svegliare il resto del branco, che tra poco è sera e bisognerà festeggiare! Se vuoi puoi raggiungere Kopa, Aki e Spotty, sono alla pozza.- disse il leone entusiasta -Certo! Ci vediamo dopo!- il leone scuro corse via sotto la lieve pioggia, mentre Simba cominciò a ruggire per svegliare il branco, con accanto Kovu.. -
nuka.
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p@nda bellissimo questo capitolo simba si e rivelato un buon padre saggio e gentile XD complimenti anche come scrivi stupendo . -
Paolo Leone.
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Ma che branco allegrone sempre in festa 
Ma perchè Simba non ha detto niente quando Kovu gli ha raccontato della leonessa sconosciuta che lo ha salvato?
Per quanto riguarda il resto bellissimo come sempre.. -
~P@ñdA~.
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Ma che branco allegrone sempre in festa
Ma perchè Simba non ha detto niente quando Kovu gli ha raccontato della leonessa sconosciuta che lo ha salvato?
Per quanto riguarda il resto bellissimo come sempre.
xD grazie, paolo ^^ comunque non ha detto niente perchè se ne accorgerà un po' in ritardo
Grazie, Nuka
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Paolo Leone.
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SPOILER (clicca per visualizzare)comunque non ha detto niente perchè se ne accorgerà un po' in ritardo
Simbaaa? Ma cosa mi fai sentire? Tutto tu, senti che c'è una sconosciuta che si aggira tutta sola nelle tue terre e non fai niente?
Ma roba da matti!
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~P@ñdA~.
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xD eh, Simba a volte non sente tanto bene xD .
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