Tojo's Tale

La storia di Tojo

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  1. DeminaLovinetta
     
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    quando la continui? Non vedo l'ora
     
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  2. ¬Blue
     
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    SPOILER (click to view)
    Ecco il continuo! Scusatemi l'assenza :-)
    CITAZIONE
    CITAZIONE
    CITAZIONE (:.Chocolate.: @ 15/4/2011, 22:11)
    adesso c'é la moda nelle FF di fare i leoni gay e prima quella del sesso...

    Purtroppo da queste parti sembra che ci sia carenza d'originalità.

    Premetto di non aver mai letto una Fan Fiction con leoni omosessuali, prima di postare la mia.
    E comunque non è una cosa che ho inventato io, se leggete su Wikipedia la voce "Leone" troverete scritto anche questo:

    CITAZIONE
    Omosessualità

    Le osservazioni hanno dimostrato che sia i maschi che le femmine possono avere rapporti omosessuali. In natura, circa l'8% delle monte coinvolge due maschi. L'attività omosessuale dura qualche giorno ed è basata su carezze e strofinii del muso, se non addirittura su tentativi di monta e spinte. Questo comportamento viene spesso interpretato come una manifestazione di status sociale e di rapporto gerarchico, osservabile anche nei primati. Comportamenti omosessuali fra femmine sono invece osservabili in cattività, ma finora non sono mai stati osservati in natura.

    Se ho "copiato" involontariamente l'idea a qualcuno, fatemelo sapere, per favore: provvederò a modificare la Fan Fiction come si deve.

    Scusate ancora.









    - Capitolo VIII – Dirty Love

    "Dannazione! Come ho potuto essere così stupida?"
    "Nala, calmati. Sono sicuro che tuo fratello è ancora vivo."
    Solo dopo essersi allontanati qualche centinaia di metri dalle terre del branco, i tre leoni si erano accorti di aver smarrito Jua.
    Nala era stata invasa dal senso di colpa e da una forte disperazione: era inutile tentare di tranquillizzarla.
    "Mio fratello è morto per causa mia."
    Tojo e Anga rimasero in silenzio.
    Ogni parola era vana: era molto probabile che Chumvi e le iene avessero ucciso Jua, dopo averlo catturato.
    "E’ morto! Morto come Mheetu, e io non ho potuto nuovamente farci…"
    Nala si fermò, osservando un punto alle spalle dei due fratelli.
    "Niente…"
    Anga e Tojo si voltarono e, sorpresi, sobbalzarono: Chumvi si era fatto strada tra le piante per arrivare fino a loro.
    Tojo assunse una posizione di difesa, nel caso che Chumvi l’avesse attaccato.
    Ma il leone aveva un’espressione serena, avanzò di qualche passo sorridendo.
    "Stai lontano da loro!"
    "Non voglio farvi del male, come non ho fatto del male a tuo fratello, Nala."
    Alle sue spalle, il leone dalla pelliccia color miele fece capolino sorridendo timidamente.
    "JUA!"
    La leonessa corse in contro al fratello minore e lo travolse, facendolo cadere disteso; cominciò a leccargli il muso e il collo in segno d’affetto.
    "Nala, non in pubblico, avanti!"
    La rimproverò infastidito Jua.
    "Scusami, fratellino. E’ solo che… Temevo di averti perso."
    "No, altroché."
    Jua spostò lo sguardo su Chumvi, sorridente.
    "Chumvi mi ha raggiunto e ha chiesto alle iene di fermarsi, per portarmi qui."
    "Che cosa?"
    Tojo tornò alla sua posizione iniziale, senza mai abbassare la guardia su Chumvi.
    "Non voglio fare del male a nessuno, come ho già detto. Sono venuto per aiutarvi."
    Chumvi spostò lo sguardo su Tojo, aggrottando le sopracciglia.
    Il leone dagli occhi azzurri lo scrutò con indifferenza.
    "Bene, allora. Sarà meglio cercare aiuto."
    "Aiuto?"
    "Noi non possiamo tornare alle terre del branco. Le iene ne pattugliano ogni singolo centimetro quadrato…"
    Tojo sospirò, sconsolato.
    "Io posso aiutarvi a distrarre le iene, se…"
    "No!"
    Nala lo guardò perplessa.
    "Perché no?"
    "Ci vorrà del tempo prima che io riacquisti fiducia in lui."
    Chumvi abbassò il capo.
    "Non ti biasimo."
    "Nel frattempo, se vuoi aiutarci, sei il benvenuto."
    Tojo abbozzò un sorriso.
    "Grazie, Tojo. Sei così buono con me…"
    "I ringraziamenti a dopo… Ora è meglio che io cerchi qualcosa da mangiare."
    Il leone spostò lo sguardo su Nala.
    "Nala? Puoi accompagnarmi? Ho bisogno di parlarti."
    I due si allontanarono di qualche passo da Chumvi, Jua e Anga, prima che Tojo cominciasse a parlare.
    "Non capisco."
    "Che cosa?"
    "Perché Chumvi non ha ucciso Jua? Perché è tornato da noi?"
    Nala distolse lo sguardo dal leone che la stava interrogando.
    "Non ne ho idea. Ma non dobbiamo preoccuparcene."
    "Sarebbe in grado di ucciderti, Nala."
    Tojo si arrestò, mantenendò un’espressione tragica.
    "Io non voglio perderti."
    Nala sorrise e accarezzò il muso del suo compagno di caccia con la lingua.
    "Sono sicura che riuscirai a difendermi, mio eroe."
    Risero entrambi, ma di una risata nervosa e trattenuta.
    "Questo è sicuro! Ma correresti ugualmente un grandissimo pericolo."
    "No finché ci sei tu con me, Tojo. Quando siamo insieme mi sento a casa mia."
    "Oh, questa è una cosa molto romantica."
    Tojo sorrise spontaneamente.
    "Certo che lo è! Cosa ti aspettavi da una leonessa attraente e simpatica?"
    "Siamo sicuri che stiamo parlando di te?"
    Risero nuovamente, e questa volta si lasciarono andare.
    Nala balzò su Tojo urlando, così che il leone si ritrovò a terra, come ai vecchi tempi.
    "Ti vedi con altre leonesse, Tojo?!"
    "Con molte altre leonesse. Oh, la piccola Nala è gelosa?"
    La leonessa avvicinò il suo muso a quello di Tojo, fissandolo negli occhi con un’espressione ironicamente minacciosa.
    "Sarà meglio per te che tu la smetta di fare il Don Giovanni…"
    "Altrimenti? Che vuoi farmi?"
    Nala ghignò.
    "Altrimenti… Diventerai la mia cena!"
    La leonessa prese a mordere leggermente il collo del suo ostaggio, provocandogli un fastidioso solletico.
    Tojo cominciò a ridere.
    "D’accordo, d’accordo!", rantolò.
    Nala alzò lo sguardo e ripresero a fissarsi reciprocamente negli occhi.
    "Credo che questa sera si mangerà tardi."


    To Be Continued...
     
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  3. :.Chocolate.:
     
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    Bellisssimaaa!!! Eheheh ma poi nala si innamora di Simba?
     
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  4. DeminaLovinetta
     
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    bellissimo questo capitolo! Una domanda:stai scrivendo ciò ke succede prima dell'arrivo di simba e dopo sarà come il film,oppure cambi il finale?
     
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  5. URU THE QUEEN
     
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    CITAZIONE (DeminaLovinetta @ 17/4/2011, 21:10) 
    bellissimo questo capitolo! Una domanda:stai scrivendo ciò ke succede prima dell'arrivo di simba e dopo sarà come il film,oppure cambi il finale?

    ottima domanda!
    sn curiosa anke io!
     
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  6. ¬Blue
     
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    CITAZIONE (DeminaLovinetta @ 17/4/2011, 21:10) 
    bellissimo questo capitolo! Una domanda:stai scrivendo ciò ke succede prima dell'arrivo di simba e dopo sarà come il film,oppure cambi il finale?

    Grazie! :-)
    Comunque, sto cercando di attenermi il più possibile ai film, perciò posso garantirvi che Nala e Simba diventeranno compagni.

    A breve il continuo...
     
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  7. 7-MementO-11
     
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    Bel capitolo ^^

    Tojo e Nala fanno rpopio una bella coppia... e non vedo l'ora di sapere perchè Chumvi li stia aiutando.

    P.S non preoccuparti per quello che abbiamo detto prima, non hai copiato nessuno, anche perchè l'omosessualità è un argomento generico e molto trattato, quindi difficilmente può avere il copyright xD
     
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  8. ¬Blue
     
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    SPOILER (click to view)
    CITAZIONE (7-MementO-11 @ 17/4/2011, 22:46) 
    P.S non preoccuparti per quello che abbiamo detto prima, non hai copiato nessuno, anche perchè l'omosessualità è un argomento generico e molto trattato, quindi difficilmente può avere il copyright xD

    Da "brava e buona scrittrice" quale sono, è ovvio che accetto ogni singolo commento, sia di rimprovero che non. xD
    E comunque di solito io sono molto gelosa delle mie idee personali, perciò non volevo che nessuno si sentisse in qualche modo talmente legato alla sua "geniale" pensata da ritenerla protetta da un Copyright infrangibile. xD








    - Capitolo IX – Chumvi’s Secret

    "Dormi bene, fratellone."
    "Grazie, anche tu."
    I due fratelli si strusciarono i musi reciprocamente, poi Anga si allontanò di qualche passo e lì si distese, appoggiando il capo sopra le zampe anteriori.
    "Hey."
    Jua si stava avvicinando lentamente, sfoggiando un sorriso abbagliante.
    "Hey, Jua."
    "Non mi andava di restare solo, questa sera."
    Il leone si accasciò accanto alla leonessa dagli splendidi occhi azzurri, ereditati dalla madre.
    "Non mi dispiace un po’ di compagnia."
    Anga ricambiò il sorriso.
    Entrambi si voltarono ad osservare il cielo.
    La leonessa sospirò.
    "Qualcosa non va?"
    "Mio padre è lassù, da qualche parte."
    L’atmosfera serena intimava i due leoni a parlare a voce bassa, pur essendo a una breve distanza tra loro.
    "Davvero?"
    Anga annuì, socchiudendo gli occhi per un istante.
    "Beh, anche mio padre dovrebbe essere lassù, credo.
    Mia madre mi ha raccontato che è morto per tentare di salvare lei e mia sorella dalle iene, quando era appena nata.
    "
    "Oh, dev’essere stato un leone molto coraggioso."
    "Credo… Io credo di sì."
    Jua abbassò lo sguardo, con un’espressione interrogativa dipinta sul muso.
    "Non ho mai avuto la fortuna di conoscerlo."
    "Mi dispiace, Jua."
    "Non fa niente."
    Jua sorrise dolcemente, tornando a fissare le stelle.
    "Mio padre è morto subito dopo la mia nascita."
    Sussurrò Anga, con voce tremante.
    "Lui… lui voleva salvarmi"
    "Salvarti? Da che cosa?"
    La leonessa appoggiò nuovamente la testa sulle zampe.
    "Era un pomeriggio torrido, lo ricordo bene. Io e Tojo stavamo giocando nelle terre del branco, nei pressi della foresta.
    Ma il tempo cambiò velocemente: presto piovvero su di noi centinaia di gocce di pioggia tiepida.
    Ci stavamo incamminando verso la Rupe, ma poi…
    "
    Anga si fermò, prese un respiro profondo e continuò il racconto.
    "Poi un fulmine colpì un gigantesco baobab alle mie spalle.
    Non ero abbastanza rapida da evitarlo, data la mia giovane età, così che rimasi pietrificata davanti al gigantesco fusto che stava cadendo rovinosamente su di me…
    "
    La luce bianca delle stelle illuminò per un istante una lacrima che rigava veloce il muso di Anga.
    "Mio padre era lì, non so come o perché. Balzò e riuscì a portarmi in salvo, lanciandomi di lato dopo avermi raccolta da terra. Ma lui giaceva immobile sotto quel baobab, e non si rialzò mai più."
    Seguì un profondo silenzio, interrotto ogni tanto dai respiri tremanti di Anga, in lacrime.
    "Su, Anga… Calmati."
    Jua posò il capo sul collo della leonessa.
    "Lui veglierà sempre su di te. Guarda le stelle…"
    Entrambi alzarono lo sguardo.
    "Tuo padre non vorrebbe che tu piangessi."
    Anga si asciugò le lacrime con le zampe, poi si soffermò ad osservare Jua.
    "Certo che no."
    La leonessa strofinò il proprio muso contro quello di Jua, che ne rimase sorpreso, ma allo stesso tempo gratificato, e ricambiò il gesto.
    Proprio in quel momento, Chumvi comparve da dietro alcune fronde.
    Sorprese i due leoni nel bel mezzo di quel gesto affettuoso, e fu pervaso da una lieve inquietudine mista a rabbia.
    "Ehm…"
    Jua si voltò verso di lui e gli sorrise.
    "Oh, Chumvi!"
    "Jua… Posso… Puoi venire con me, solo un attimo?"
    Jua e Anga si guardarono perplessi, poi il leone le sussurrò qualcosa e lei sorrise.
    "Ok. Ti seguo a ruota."
    Jua si alzò e seguì Chumvi, che non si allontanò per più di qualche metro.
    "Jua… Io e te… Siamo solo… Amici?"
    Il leone dalla pelliccia dai riflessi dorati inclinò leggermente il capo, inarcando le sopracciglia.
    "Certo Chumvi. Ma in che senso “solo” amici?"
    "Oh, beh… Non ti ho già detto che mi piaci, Jua?"
    Jua sorrise.
    "Certo. Anche tu mi piaci, non sei un leone malvagio come pensavo."
    Chumvi spalancò gli occhi, intuendo che l’amico non aveva compreso ciò che lui voleva intendere con “Mi Piaci”.
    "No… Jua, io…", balbettò.
    Jua ridacchiò.
    "Ti sono grato per non avermi ucciso, Chumvi. Sei un vero amico, al contrario di ciò che pensano tutti."
    Chumvi rimase in silenzio, affranto.
    "E Anga… Lei ti piace, non è vero?"
    Jua rimase stupito, poi sorrise timidamente.
    "Beh… Diciamo di sì…"
    "Oh."
    "Ma… Ma se è la tua compagna… Io…", rantolò il leone.
    Chumvi abbozzò un sorriso, che non durò più di un secondo.
    "No, certo che no. Non ho una compagna al momento."
    "O un compagno.", pensò, terminando la frase dentro di sé.
    "Bene! Allora buonanotte, Chumvi.",
    "Buonanotte.",
    Chumvi osservò Jua che si allontanava per raggiungere la sua amante.
    E pensò che ciò non era giusto; non era giusto che tutti fossero felici… Tutti, escluso lui.
    Si sentiva un mostro per il fatto di aver contribuito alla morte di Mheetu, ma si sarebbe tenuto dentro questo suo piccolo segreto.
    Aveva tentato di uccidere l’unico amico che aveva e, come se non bastasse, l’aveva privato di un fratello: tutto ciò solamente per raggiungere uno stato di serenità?
    Non era giusto nemmeno questo.
    Ma, mentre pensava a quanto fosse stato orribile con la famiglia di Jua, un sonno senza sogni si impadronì di lui, così che si accasciò al suolo e chiuse gli occhi, senza far rumore.


    To Be Continued...
     
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  9. Recenjohnnist
     
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    mi incomincia a piacere il personaggio di Chumvi, infatti mi sta dispiacendo un pò per la sua delusione d'amore D= XD
     
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  10. 7-MementO-11
     
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    La FF prosegue bene direi ^^

    (forse dovrebbe essere un pò più descrittiva, ma anche così è godevolissima) :)


    P.S quanto segue è un mio sofgo con i PG di questa FF...
    tipo, avete presente quando vedete un film e urlare al protagonista frasi tipo "Non andare!" "Ma quanto sei stupido?!", ecc. ?
    SPOILER (click to view)
    Jua, va bene che sei piccolo... ma, detto sinceramente, sei un idiota.

    Chumviiiiiii D:
    Sei partito etero e deciso/cattivo... non puoi finirmi gay e sfigato!
    D:

    Perchè, Chumvi? Perchè?
     
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  11. ¬Blue
     
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    CITAZIONE (Recenjohnnist @ 18/4/2011, 16:35)
    mi incomincia a piacere il personaggio di Chumvi, infatti mi sta dispiacendo un pò per la sua delusione d'amore D= XD

    Diciamo che è il più sfortunato (o, per meglio dire, il più sfigato) della Fan Fiction, dal mio punto di vista... Anche se non era una mia intenzione renderlo così. xD

    CITAZIONE (7-MementO-11 @ 18/4/2011, 17:15)
    (forse dovrebbe essere un pò più descrittiva, ma anche così è godevolissima) :)

    Uhm... Forse hai ragione, è che vado un po' di fretta ultimamente e perciò tendo a sintetizzare i capitoli. Cercherò di prendermi un po' più di tempo xD

    CITAZIONE (7-MementO-11 @ 18/4/2011, 17:15)
    P.S quanto segue è un mio sofgo con i PG di questa FF...
    tipo, avete presente quando vedete un film e urlare al protagonista frasi tipo "Non andare!" "Ma quanto sei stupido?!", ecc. ?
    SPOILER (click to view)
    Jua, va bene che sei piccolo... ma, detto sinceramente, sei un idiota.

    Chumviiiiiii D:
    Sei partito etero e deciso/cattivo... non puoi finirmi gay e sfigato!
    D:

    Perchè, Chumvi? Perchè?

    Ahahah, mi dispiace che Chumvi abbia deluso le tue aspettative, Memento xD
    Per quanto riguarda l'età di Chumvi, lui è già un adulto (basta considerare che ha la stessa età di Nala e Simba e ci stiamo avvicinando al ritrovamento tra i due, che avviene appunto in età adulta), mentre Jua è ancora più giovane di Anga (in un arco tra adolescente e adulto).
     
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  12. Fantasiana
     
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    xD xD xD Allora, l'ho appena letta...

    CITAZIONE
    Jua, va bene che sei piccolo... ma, detto sinceramente, sei un idiota.

    Chumviiiiiii D:
    Sei partito etero e deciso/cattivo... non puoi finirmi gay e sfigato!
    D:

    Perchè, Chumvi? Perchè?

    Quoto!! Muaahahahahha xD xD xD e quoto anche:
    CITAZIONE
    (forse dovrebbe essere un pò più descrittiva, ma anche così è godevolissima) :)

    Apparte questo, mi piace questa fic :) è una delle poche che ho letto finora del TLK che non rappresenti un'albero genealogico xD xD xD xD xD
     
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  13. ¬Blue
     
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    SPOILER (click to view)
    Ok, mi sono data da fare, tentando di aggiungere più particolari possibili. Spero vi piaccia...





    - Capitolo X – Pregnants

    "Ok, Anga… Ecco tutto."
    Nala chiuse gli occhi e trattenne il respiro.
    Aspettò che il vento terminasse di scompigliarle la pelliccia e allo stesso tempo di coinvolgere le piante verdeggianti intorno a lei in una turbolenta danza.
    "Sono incinta."
    Anga spalancò le fauci e puntò gli artigli nel terreno, per poi cominciare a scodinzolare nervosamente.
    "CHE COSA?!", gridò.
    Nala trasalì e le pose una mano sulle labbra per invitarla a parlare con un tono di voce più trattenuto.
    Anga si tirò leggermente indietro.
    "Che cosa?", ripeté.
    Nala sospirò, guardandosi intorno per scoprire un eventuale origliatore.
    "Sono incinta, Anga. Aspetto un cucciolo… O una cucciola. O forse due gemelli…"
    La leonessa inarcò le sopracciglia in un modo strano, pensierosa.
    Anga si intimorì.
    "E… Chi è il padre?"
    Nala sorrise timidamente, fissandola negli occhi.
    "Tuo fratello."
    La leonessa dal pelo marrone chiaro sorrise, ma presto quell’espressione di gioia si contorse in una vera e propria risata.
    "Non posso crederci! Tojo un padre!"
    Nala rise di rimando, accarezzandosi il ventre con la zampa destra.
    Anga riprese a fissarla con aria interrogativa e leggermente preoccupata.
    "Non gliel’hai ancora detto?"
    "No, non voglio che lo sappia ora. Non ne sono ancora del tutto sicura… Perciò, acqua in bocca."
    Le due si guardarono fermamente negli occhi per qualche istante, poi Nala distolse lo sguardo.
    "Non voglio farlo soffrire… Mi capisci, vero Anga?"
    "Certamente… Cognata!"
    Risero entrambe, attente a non destare sospetto.
    "Naturalmente ho intenzione di rivelarglielo a breve, quando ne sarò pienamente sicura."
    Mormorò Nala.
    L’amica annuì, poi mosse le orecchie all’indietro e rizzò contemporaneamente il capo in direzione di un fruscìo.
    "Hop!"
    Jua balzò tra Anga e Nala da dietro un arbusto di notevoli dimensioni, spaventandole a morte.
    "Jua!"
    Anga gli morse l’orecchio destro, e il leone cominciò a lamentarsi sghignazzando.
    "Che cosa vi stavate raccontando voi due?"
    Chiese il nuovo arrivato, spostando lo sguardo da Anga a Nala e viceversa.
    La sorella aprì la bocca e roteò, pronta gli occhi per improvvisare una scusa, ma Anga fu più rapida.
    "Stavo dicendo a Nala la mia novità, Jua."
    I due risero, complici.
    "O meglio… La nostra novità."
    Jua le leccò il muso, socchiudendo appena gli occhi.
    Nala rimase allibita, a bocca aperta e occhi spalancati.
    "Q-quale novità?"
    Jua e Anga si diedero una rapida occhiata d’intesa, poi il leone disse:
    "Anga e io avremo presto un cucciolo."
    Nala rimase immobile per alcuni interminabili secondi, tanto che i due neo-amanti si scambiarono parecchie occhiate interrogative e qualche risolino.
    Alla fine, la leonessa scoppiò in un urlo di gioia e in seguito in una fragorosa risata.
    Si lanciò contro suo fratello e Anga, facendoli cadere all’indietro.
    "Tanto per cambiare, dovevi farci una delle tue scenate alla “stendi-chiunque-ti-si-trovi-davanti”, sorellona!"
    Replicò Jua, tentando di alzarsi.
    Nala rise nuovamente e leccò il muso di Anga, ancora a terra sorridente.
    "Oh, congratulazioni! Congratulazioni!", cinguettò.
    "Grazie Nala, ma forse ora è meglio che mi alzi. Sai, non vorrei rischiare di farmi male proprio ora…"
    Ringraziò la leonessa, alzandosi a stento.
    Jua la soccorse e presto Nala li vide scambiarsi leccate e carezze, sentendosi riempire a poco a poco di un’invidia cocente.
    "Oh, bene… Sarà meglio che vi lasci soli, ora."
    Sussurrò Nala, scivolando via silenziosamente.
    Appena fu sicura che gli altri non potevano vederla, alzò il muso e iniziò a fiutare l’aria in cerca dell’odore di Tojo.
    Lo captò dopo alcuni minuti di attenta ispezione di ogni singolo odore e suono, poi iniziò a correre affidandosi all’olfatto.
    Lo trovò poco distante, intento in un agguato ad una gazzella che, all’apparenza, sembrava piuttosto anziana.
    A sua volta, Nala preparò un agguato a Tojo: si appiattì contro il suolo, sicura di non essere vista, tanto il leone era concentrato sulla sua preda.
    Inarcò le orecchie all’indietro e si mosse lentamente di poco.
    Si preparò rapidamente al salto e presto fu in aria: prima che Tojo potesse balzare sulla gazzella, intenta a brucare quietamente, fu colto di sorpresa dalla leonessa che gli piombò letteralmente addosso.
    "Dannazione, Nala! Vuoi farmi venire un infarto?"
    Gridò il leone mentre Nala, al suo fianco, rideva a crepapelle.
    Tojo spostò lo sguardo sulla preda che avrebbe dovuto catturare, ma questa, accortasi del rumore, era già lontana parecchi metri dalla coppia di leoni.
    "Aaah!", urlò Tojo, innervosito alla vista della sua cena in fuga.
    "Rimedierai qualche animale più tardi…"
    La leonessa si rotolò nell’erba, per mostrare il suo ventre al sole.
    "Quella gazzella era servita su un piatto d’argento!"
    "Oooh, avanti!"
    Tojo sorrise nel vedere che la sua compagna era infastidita dalla scarsa attenzione che lui le riservava, così si alzò e le si sdraiò delicatamente sopra, in modo che i due musi si sfiorassero.
    "Che cosa vuoi?"
    "Niente. Voglio stare qui con te."
    "Mmmh…"
    Tojo continuava a fissare la leonessa negli occhi, provocandole una montagna di emozioni contemporaneamente, che nemmeno lei riusciva a distinguere.
    Nala roteò gli occhi, muovendo leggermente le orecchie e la coda.
    "Tojo… Ho bisogno di dirti una cosa..."
    Il leone, stupito, sorrise e sbuffò lievemente.
    "Certo, dimmi."
    Prima che Nala potesse aprir bocca, sopraggiunse un grido alle loro spalle.
    "TOJO!"
    Tojo balzò in piedi, allarmato, voltandosi indietro di scatto.
    Presto comparve la figura ansimante di Chumvi, con aria terrorizzata.
    "Tojo, le iene… Stanno venendo qui…", ansimò.
    Il leone ringhiò e scattò verso Chumvi, che riprese a correre dietro di lui.
    Quando Nala arrivò nei pressi del territorio dove risiedevano lei e i suoi amici in quel periodo di esilio dalle Terre del Branco, vide Tojo faccia a faccia con tre iene e il loro clan alle spalle di esse: il pelo irto, gli artigli conficcati nella terra umida e i denti scoperti in un ringhio terribile.
    "Cosa ci fate qui?"
    "Oh, li abbiamo trovati a quanto pare, Banzai!"
    "Mi sembra di sì, Shenzi. Ed?"
    La terza iena emise alcuni strani gorgoglii misti a risate, agitandosi.
    "Shenzi! Loro sono con me!"
    "Oh, cos’ha detto Scar a proposito di te e della tua fuga?"
    Si chiese la prima iena, avvicinandosi al leone che aveva appena parlato.
    Gli girò qualche volta attorno, per poi sobbalzare urlando:
    "Ah, sì!"
    La iena mostrò i denti e alcuni suoi simili la imitarono.
    "Chumvi non merita di vivere, è un traditore senza scrupoli…"
    Gli occhi di Shenzi brillarono, poi si voltò verso Nala.
    "A proposito, Chumvi. Hai rivelato ai tuoi amici chi è il vero responsabile della morte di Mheetu?"
    Tutti i leoni ammutolirono, ad eccezione di Chumvi che abbassò il capo e riprese a ringhiare.
    La iena si voltò nuovamente verso di lui.
    "Gli hai detto chi è stato a rivelare a Scar dell’esistenza di una tana vicino al fiume?"
    "Chumvi…"
    Chumvi osservò rapidamente la iena, per poi puntare gli occhi su Nala.
    "Oh, in questo caso glielo dirò io…"
    Sul muso della iena comparve un ghigno perfido.
    "Se Chumvi non avesse spifferato ogni cosa a Scar, Mheetu a quest’ora sarebbe ancora vivo!", gridò.
    Chumvi ruggì e si avventò sulla iena, scatenando la reazione del suo clan, che gli balzò addosso.
    Jua e Anga si lanciarono sulle iene per difendere il compagno.
    Nala si preparò a fare lo stesso, ma fu fermata da un violento ruggito di Tojo.
    "Nala, scappa! Cerca aiuto!"
    "Tojo, io voglio…"
    "NON SE NE PARLA!"
    Il leone stava diventando aggressivo in vista del pericolo.
    "E’ troppo pericoloso. VAI!"
    Nala rimase immobile per un secondo, poi si protese contro il compagno per strofinare il muso contro il suo.
    "Ti amo, Tojo."
    "Anche io, tesoro. Ora va’."
    Nala si lanciò in una disperata fuga mentre Tojo balzava sulle iene per difendere i suoi compagni d’esilio.


    To Be Continued...
     
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  14. URU THE QUEEN
     
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    fantasticissima!
     
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  15. 7-MementO-11
     
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    Ho finito di leggere il 10° cap solo adesso...

    molto bella...

    ma se ho capito bene è adesso che Nala fugge e poi trova (quello sfigato di) Simba... quindi Nala e Tojo non si rivedranno più D:
     
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92 replies since 12/4/2011, 20:57   1384 views
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