-
7-MementO-11.
User deleted
Alquanto strana 'sta fanfic, più che altro spiazzante. Se la Disney ci ha avituati a vedere leoni e animali che si comportano come uomini, Memento ama nelle sue opere rappresentare il lato più scabroso del nostro essere uomo.... droghe, sesso...
Non ho capito se è un cmplimento o no, ma hai ragione ^^CITAZIONENon è stata più continuata la fanfic su Nala e Scar? mi incuriosiva...
Bhe, io non ho la (buona) abitudine di scrivere sempre la stessa FF, quindi di volta in votla continuo quella che mi ispira di più
. -
VirusImpazzito.
User deleted
Non voleva essere un complimento nè una critica negativa, ma solo un'opinione da lettore. Se vuoi anche sapere cosa ne penso soggettivamente, mi piace ma con riserva... voglio prima sapere come si sviluppa!
Idem vale per Nala/Scar, quando sarà giunta l'ora.. -
DeminaLovinetta.
User deleted
bellissima come sempre,Meme! *-* Quando la continui? . -
7-MementO-11.
User deleted
adesso
------------------------------------
Capitolo 12:
Una sferzata di vento freddo scosse il corpo di Kovu, facendogli aprire gli occhi.
Si alzò, facendo forza sui muscoli ancora freddi, e volse lo sguardo alla sua sinistra, dove stava dormendo Safi.
Il figlio di Zira rimase immobile, guardando la leonessa respirare lentamente, osservando i lnieamenti delicati del suo muso, e non potè evitare di sorridere davanti a quella scena.
Alzò il muso e si guardò intorno, osservando lo spiazzo dove le altre leonesse stavano dormendo.
Cercò sua sorella con lo sgaurdo, senza riuscire a trovarla, dopodichè si voltò verso la grotta, sentendo un rumore.
Il figlio di Zira vide la figura di Kilio uscire dalla grotta e iniziare a incammianrsi verso uno dei cunicoli che formava quel labirinto di ossa.
Per un momento pensò di far finta di nulla, ma alla fine decise di correrle incontro.
- Kilio! - la chiamò, cercando di non svegliare le altre leonesse.
Lei si voltò, accorgendosi sono in quel momento della presenza del Leone.
- Oh... Ciao, Kopa. - lo salutò, sopresa.
Lui le arrivò vicino, abbozzando un sorriso.
- Come stai? - la interrogò.
- Bene, bene... tu? -
- Tutto bene... - rispose il figlio di Zira. - Senti... voelvo chiederti ancora scusa per ieri... -
Lei sorrise, sorpresa dall'atteggiamento del Leone.
- ...non pensavo che... - cercò di dire.
- Non preoccuparti. - lo interruppe lei.
Kovu rimase in silenzio, ricambiando il sorriso.
- Vieni, ti va di conoscere Sigara, il mio compagno? - lo invità la leoenssa.
Lui sbattè le palpebre, sorpreso dell'accoglienza che lei gli stava dimsotrando.
- Certo... - rispose.
I due iniziarono a camminare, ma non parlarono molto durante i minuti che inpiegarono ad arrivare alla piccola grotta dove dormivano i due amanti.
- Di solito siamo gli unici che si svegliano così presto... - eslcmaò all'improvviso Kilio, prima di entrare nell'antro.
Kovu rimase fuori per qualche secondo, poi decise di seguirla; Kilio era seduta affianco ad un leone dal amnto biondo, molto chiaro, e gli occhi di un verde intenso.
Ma ciò che colpì Kovu non fù tanto il colore della sua criniera, quanto la ferita che anche lui portava sul muso, simile a quella della sua compagna, ma sembrava più profonda e leggermente meno estesa.
Lui sorrise alla vista del figlio di Zira.
- Benvenuto... tu devi essere Kovu, giusto? - lo salutò.
- Esatto... Sigara, giusto? - rispose.
Il Leone biondo spostò il muso verso una parete, rpendnedo un pezzo di carne con la bocca, e mettendolo di fronte a Kovu.
- Prendilo se ti va... noi abbiamo già mangiato. -
Kou sbattè le palpebre, sorpreso, ma rifiutò il cibo.
Sigara iniziò a parlare con la sua compagna, lasciando che Kovu riflettesse in silenzio.
- Scusate... - disse infine il figlio di Zira.
I due amanti si votlarono, incuriositi.
- Posso favi una domanda? - li interrogò.
Kilio scosse la testa, temendo di sapere la domanda, emntre il leone continuava a gurlare i figlio di Zira.
- Certo. - rispose Sigara.
- Come ve li siete fatti? -
Sulla grotta calò il silenzio, e kovu si rese conto che sarebbe stato molto meglio se non avesse detto nulla.
- Non sono affari tuoi. - esclamò Sigara, serio.
Kovu abbassò lo sguardo, osservnado il suolo della grotta.
- Mi scusi...-
Kilio si voltò a guardare prima il compagno, poi il figlio di Zira, mentre quest'ultimo si voltava ed usciva, a testa bassa, dalla caverna.
Kovu fece solo pochi passi, prima che Kilio lo raggiungesse correndo.
- Aspetta! - lo fermò.
Il Leone si bloccò, mentre lei lo raggiungeva.
- Scusami, non so cosa mi è preso... - cercò di giustificarsi.
- No, scusalo tu. - ribattè le leoenssa.
Kovu lo guardò, perplesso.
- Lui non ama parlare delle nostre cicatrici. - continuò la leonessa. - Se ne vergogna. -
Kovu la guardò negli occhi, scorgndo qualcosa di nuovo, e chiedendosi se fosse tristezza, o solo rassegnazione.
- Bhe, non ha niente di cui vergognarsi.. - cercò di rispondere.
- No no. - lo bloccò la leoenssa. - Non si vergogna della sua cicatrice, ma della mia. -
. -
:.Chocolate.:.
User deleted
? Wow voglio sapere il continuoo!! . -
7-MementO-11.
User deleted
Continuo Capitolo 12:
Kovu spalancò gli occhi, sorpreso, chiedendosi cosa volesse dire la leonessa.
Kilio abbassò lo sguardo per qualche secondo, per poi tornare a guardare il Leone negli occhi.
- Prima o poi dovrai sapere la storia delle nostre cicatrici. - esclamò la leonessa. - Perciò tanto vale parlarne subito... -
La leonessa si sedette e il figlio di Zira la imitò, teso.
- E' successo pochi anni fa... - iniziò a raccontare. -...ci eravamo appena messi assieme... -
Kovu la guardò negli occhi, cercando di decifrare il suo sguardo.
- Una sera abbiamo preso parte ad una delle feste di Moshi... - continuò. -...lui aveva mangiato alcuni di quei frutti, troppi forse... -
Kilio abbassò lo sguardo, osservando il terreno coperto di ossa.
- ...abbiamo litigato... per una sciocchezza, non ricordo nemmeno il motivo... -
Lei colpì dolcemente un osso con la zampa, spostandolo di poco.
- ...e fu allora che mi colpì... - esclamò.
Kovu sobbalzò, spalancando gli occhi.
- Sigara?! - la interrogò. - Non pensavo che fosse il tipo da... -
Lei alzò lo sguardo, incrociando il suo sguardo.
- Infatti non lo è. - gli rispose. - Non lo avrebbe mai fatto se non fosse stato per quei frutti... -
Kovu rimase in silenzio, insicuro.
- Non gli do la colpa di ciò che è successo... - continuò Kilio. - Lui si sente già abbastanza colpevole da solo. -
Il figlio di Zira pensò di rispondergli che lo era, ma decise di tenersi quelle parole per sé.
- E... lui? - esclamò Kovu. - Come se l'è fatta quella cicatrice? -
Lei rimase in silenzio e continuò a fissarlo negli occhi, decisa e dolce nello stesso momento.
- Se l'è fatto da solo... - esclamò infine.
Il figlio di Zira sbatté le palpebre, cercando di convincersi di aver capito male.
- Come?!... Perchè?! -
- Per espiazione... - disse Kilio.
Kovu la guardò, chiedendosi come avesse potuto volere che il suo compagno di scavasse il volto.
- Non sono stata io a volerlo. - esclamò lei, come se riuscisse a leggergli nella mente. - Io non avrei mai voluto che soffrisse... come lui non avrebbe mai voluto farmi del male. -
Il figlio di Zira sentì come un terremoto passargli in testa, confondendolo e mettendolo a disagio.
Voleva dire una frase per aiutarla, e per fargli capire quello che stava pensando; purtroppo non sapeva nemmeno lui cosa pensare e, voltandosi, si allontanò senza dire nulla.
-----------------------------
Credo che questo sia uno dei capitoli scritti peggio che abbia mai postato...
Edited by 7-MementO-11 - 17/4/2011, 19:02. -
¬Blue.
User deleted
Kopa sobbalzò, spalancando gli occhi.
- Sigara?! - la interrogò. - Non pensavo che fosse il tipo da... -
Sarò pignola, ma mi sembra di capire che hai confuso i nomi xDCredo che questo sia uno dei capitoli scritti peggio che abbia mai postato...
Ma che dici! Sciocchezze!. -
Naisha~GNHJ.
User deleted
E' bello invece!! Non è affatto uscito male, a me piace
. -
URU THE QUEEN.
User deleted
quoto!. -
7-MementO-11.
User deleted
CITAZIONE (¬Blue @ 17/4/2011, 18:41)
Non preoccuparti, hai ragione. ^^
Correggo subito.CITAZIONEMa che dici! Sciocchezze!CITAZIONE (Naisha~GNHJ @ 17/4/2011, 19:04)E' bello invece!! Non è affatto uscito male, a me piace
Grazie^^
Resto della mia opinione, ma grazie
. -
Marty@Angel@Devil.
User deleted
Quoto gli altri mi piace moltissimo !! Ma Kiara che fine ha fatto ?? . -
7-MementO-11.
User deleted
Ad essere sincero non lo so... .-.
e francamante, non me ne frega più di tanto... dopotutto è Kiara.
P.S questo capitolo (il 13°) mi ha molto soddisfatto e voglio sapere assolutamente come vi sembra, anzi, se possibile datemi un parere più pieno possibile. u.u
-------------------------------------------------
Capitolo 13:
Le ossa sul terreno scricchiolavano sotto il peso del Leone.
Kovu era sdraiato, osservando la radura, dove i raggi della luna si divertivano a creare ombre mostruse e distorte.
Si voltò, guardando Safi, che dormiva affianco a lui; non riuscendo a prendere sonno, a causa del turbinio che gli scuoteva la mente.
Scarnificare la sua stessa faccia?
Qualcuno poteva davvero arrivare ad un simile gesto?
Lui ne sarebbe mai stato capace, se ce ne fosse bisogno?
Solo il pensiero lo faceva stare male, ma ancora peggio lo faceva sentire rendersi conto di questa sua debolezza.
Scarnificarsi la sua stessa faccia, sentire le proprie unghie nella carne, i muscoli che si strappano.
Un amore così forte da permettergli di sopportare tutto questo, da portarlo a soffrire, a condividere la sofferenza della sua amata.
Era forse questo il vero amore?
Kovu si voltò verso la leonessa, osservando il suo manto marrone rischiarato dalla luna.
L'amava?
No, non l'amava.
E allora perché era andato da lei la sera prima? Perché le dormiva affianco?
Il figlio di Zira si sentiva schiacciato, sentendo la sua debole cotta cedere al confronto dell'amore tra Sigara e Kilio, come un filo d'erba sotto la zampa di un elefante.
Si chiese a cosa pensasse quando faceva l'amore con lei.
Pensava davvero a Safi? Pensava a Kiara? la figlia di Simba era entrata nel suo cuore a tal punto?
Oppure pensava solo al suo piacere?
Era così egoista? Era davvero così crudele da usarla solo come uno strumento?
Kovu abbassò lo sguardo sulla superficie chiara delle ossa, non trovando risposta alle sue domande.
I frutti.
Cos'erano per lui quei frutti?
Era lui che mangiava i frutti, oppure erano loro che si cibavano del Leone, corrodendolo dall'interno con il loro sapore e le loro promesse di piacere?
Potevano davvero costringere Sigara a colpire la leonessa più importante della sua vita?
Potevano piegare il suo volere?
Il figlio di Zira sbuffo, stanco.
No, era impossibile che avessero un potere tale, lui non si sarebbe lasciato schiacciare da degli schiocchi pensieri.
Kovu si voltò di scatto, sentendo un rumore affianco a lui.
- Hey.... che succede? - domandò Safi, con le palpebre socchiuse. - Non riesci a dormire? -
Il figlio di Zira lo guardo, e per un momento si chiese se lei potesse vedere nei suoi occhi il turbinio della sua mente.
- No, non preoccuparti. - rispose, abbozzando un sorriso.
La leonessa sorrise, prima di appoggiare nuovamente la testa sulle zampe e chiudere le palpebre.
Il figlio di Zira osservò la luna, che le nubi stava coprendo, preoccupato.
Perché aveva così tante domande e così poche risposte?
. -
¬Blue.
User deleted
I frutti.
Cos'erano per lui quei frutti?
Era lui che mangiava i frutti, oppure erano loro che si cibavano del Leone, corrodendolo dall'interno con il loro sapore e le loro promesse di piacere?
Wow... Non ho proprio parole per descriverti ciò che mi hanno provocato queste frasi. Boh, ma comunque non è questo il punto xD
Capitolo stupendo, non c'è che dire!
Quelle che si pone Kovu sono le domande che prima o poi ci poniamo tutti quanti, più o meno avanti con l'età: E' davvero amore questo?, Io amo Lui/Lei o quello che fa per me/ciò che possiede?
E' incredibile come mi meravigli tanta semplicità... Forse perché è raccontata in un modo impeccabile. :-). -
7-MementO-11.
User deleted
I frutti.
Cos'erano per lui quei frutti?
Era lui che mangiava i frutti, oppure erano loro che si cibavano del Leone, corrodendolo dall'interno con il loro sapore e le loro promesse di piacere?
Wow... Non ho proprio parole per descriverti ciò che mi hanno provocato queste frasi.
Posso immaginare *sorriso malizioso*CITAZIONECapitolo stupendo, non c'è che dire!
Quelle che si pone Kovu sono le domande che prima o poi ci poniamo tutti quanti, più o meno avanti con l'età: E' davvero amore questo?, Io amo Lui/Lei o quello che fa per me/ciò che possiede?
E' incredibile come mi meravigli tanta semplicità... Forse perché è raccontata in un modo impeccabile. :-)
. -
Naisha~GNHJ.
User deleted
Bellissimo 
anche a me sono piaciute particolarmente le frasi dei dubbi sui frutti ^^.
Blood's Upendi |