Blue Eyes Princess

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. MementoMori
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Nala95 @ 3/8/2010, 18:06)
    ancora è bellissimaaaaa

    :) ^^
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Re Leone

    Group
    Guardia reale
    Posts
    6,102
    Location
    Casa mia

    Status
    Offline
    Bella !! Questa storia mi sta piacendo
     
    .
  3. Yemet
     
    .

    User deleted


    Il tuo punto di vista è sempre così... "opposto"
    Ora Sarabi e Serafina sono delle s*****e e Zira è una povera vittima.
    Il tuo stile mi piace sempre e mi aspetto una storia originale e intrigante, ma mi devo sforzare a vedere i personaggi "l'opposto" di quello che normalmente sono. E a questo punto non mi sembra più solo un "punto di vista".
    Vediamo che faranno quei disgraziati amici del dittatore Simba a quei poveri emarginati amici e familiari dell' ormai defunto Scar (che la sua anima riposi in pace).
    XD
     
    .
  4. Pikkola Marty 96
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    CITAZIONE (Pikkola Marty 96 @ 3/8/2010, 12:09)
    E gli errori di scrittura non ci sono più ^^

    di questo devo ringraziare anche te ^^

    Prego ^^
     
    .
  5. MementoMori
     
    .

    User deleted


    Capitolo 3°:

    Gli ultimi raggi del sole entravano nella grotta illuminandola debolmente;

    La piccola Vitani guardò Busara e Vijiana dormire assieme alle due gemelle, poi si voltò a guardare la madre, che stava per addormentarsi.
    - Mamma… - disse la piccola.

    Zira sbatté le palpebre, stanca della dura giornata di caccia.
    - Vitani?... che c’è adesso?... – rispose.
    - Ho sete. - rispose Vitani.

    La leonessa sbuffò stancamente, poi alzando lentamente la testa si guardò intorno, finché il suo sguardo non si posò sul piccolo Nuka.
    - Nuka… stai dormendo? – chiese Zira.

    Il cucciolo sbatté le palpebre sentendo la voce della madre.
    - Cosa c’è, mamma? – disse, sbadigliando.
    - Mi puoi fare un favore? – rispose Zira, appoggiando di nuovo la testa a terra, proprio mentre Nuka invece alzava la testa, pensando di potersi rendere utile.
    - Certo! – rispose.
    - Accompagna Vitani a bere alla Pozza dell’Acqua… - disse la leonessa.


    Nuka guardò la cucciola, poi osservò l’uscita della grotta, poi nuovamente la madre.
    - Ma non può andare da sola? Mi ricordo che quando eravamo alla Rupe non dovevo essere accompagnato. – rispose, infastidito dall’idea di dover uscire assieme alla sorellina.

    Zira alzò nuovamente la testa a guardarlo, infastidita.
    - Perché dalla Rupe alla Pozza ci vogliono neanche due minuti di cammino, ma adesso siamo più lontani… - rispose la leonessa.
    - Dai Nuka, per favore… oggi ho avuto proprio una giornata difficile… - concluse, ripensando a quel giorno;

    Sarabi e le sue amiche sembravano averci preso gusto a rubare le prede delle tre leonesse, quindi quel giorno erano riuscite a tornare a casa con solo una piccola zebra, cacciata all’ultimo momento, sufficiente solo a sfamare i quattro cuccioli.

    Nuka sbadigliò e si alzò, annoiato, mentre la sorellina lo guardava sorridendo.
    - Dai muoviti! – disse la cucciola, uscendo dalla grotta, mentre il fratello la seguiva, stanco.

    Vitani uscì dalla grotta, girandosi a guardare il fratello che la raggiunse dopo pochi secondi.
    - Su, muoviti! – disse la piccola.


    Il cucciolo guardò la sorella, stanco e infastidito, poi alzò il muso verso l’orizzonte ancora illuminato sebbene il sole fosse scomparso;
    Nuka sentì l’aria colpirlo in viso, rinfrescandolo.

    - Vitani. – disse il cucciolo.
    La cucciola si girò a guardare il fratello, sempre sorridendo.

    - Si? – chiese;
    - Perché non facciamo così: tu vai alla Pozza… io ti aspetto qui. – rispose lui, chiedendosi se fosse una cosa saggia.

    “Non può succedergli nulla. “ pensò Nuka.

    La piccola smise di sorridere, e guardò il fratello, perplessa.
    - Ma la mamma ha detto… - cercò di rispondere.
    - La mamma non è qui adesso, no? – la interruppe Nuka.

    La cucciola guardò in direzione della Pozza dell’Acqua, un po’ spaventata all’idea di doverci andare da sola.
    - Ma… - disse solamente.

    Nuka sbuffò, annoiato e stanco.
    - Dai, Vitani!... Sei già stata alla Pozza, no? – ribatté il cucciolo.
    - Sì, ma era giorno… - rispose la piccola.

    Nuka sbadigliò, pensando a come avrebbe voluto essere dentro la grotta a riposare.
    - Suvvia, non ti succederà niente… vai, bevi e torni. - disse il primogenito.


    La piccola Vitani guardò nuovamente in direzione della Pozza, insicura.
    - Sì, ma… - cercò di convincere il fratello.
    - Non ti succederà nulla! – la interruppe Nuka.
    - Non avrai mica paura? – concluse.

    Vitani guardò il fratello con aria di sfida.
    - No! – rispose.
    - Perfetto, allora vai… io ti aspetto qui… -

    Vitani guardò un’altra volta in direzione della Pozza, poi si voltò verso il fratello, poi nuovamente verso la pozza.

    Nuka guardò la sorellina avanzare insicura e rimase immobile a guardarla finché la piccola non scompare alla sua vista, poi camminò fino a un masso e ci si sdraiò dietro, in modo che se Zira, avesse guardato fuori dalla grotta, non l’avrebbe visto.

    “Non le succederà niente.” Pensò, prima di chiudere le palpebre, assonnato.
     
    .
  6. MementoMori
     
    .

    User deleted


    Continuo Capitolo 3°:

    La piccola Vitani camminava titubante, sentendo dei brividi percorrergli la schiena ogni volta che sentiva il vento soffiare, guardandosi intorno di scatto ogni volta che sentiva un rumore.
    Quando la cucciola raggiunse finalmente la Pozza dell’Acqua, provò un benessere innato, come se quel posto fosse un rifugio sicuro dal resto del Regno e iniziò a bere copiosamente.

    Vitani stava pensando che le sarebbe piaciuto restare alla Pozza finché non fosse stata mattina, quando sentì una voce:
    - Ciao! –

    La cucciola sobbalzò, girandosi di scatto e trovandosi davanti ad un leoncino.
    - Scusami non volevo spaventati - disse il piccolo Kopa, dispiaciuto all’idea di averla impaurita.

    Vitani lo guardò, ripensando a quello che le aveva detto Spotty, senza sapere cosa dovesse fare.
    - Non mi hai spaventato. – mentì infine.
    - Che ci fai qui? – concluse.


    Kopa la guardò, preoccupato che anche lei si comportasse come la sua amica.
    - Avevo sete. – rispose il cucciolo.

    Vitani lo guardò e sopra i due cadde il silenzio.
    - Io realtà io penso che non potrei parlarti. – disse Kopa, interrompendo il silenzio.
    - Neanche io… - rispose Vitani.

    Il piccolo Kopa la guardò per qualche secondo, poi si avvicinò e iniziò a bere dalla Pozza.
    Vitani lo guardava, chiedendosi perché provasse quell’innata simpatia nei suoi confronti.

    - Mi dispiace… - disse Vitani, facendo alzare lo sguardo a Kopa, che la guardava, perplesso.
    - …mi dispiace che oggi Spotty vi abbia scacciato via… - concluse la cucciola.

    Kopa si mise seduto, guardando la cucciola.
    - E a me dispiace che le mie amiche vi abbiano trattato male… - rispose, abbassando leggermente lo sguardo.

    La piccola Vitani sorrise alle parole del cucciolo, prima che le venisse in mente che doveva tornare indietro, Nuka la stava aspettando.
    - Scusami, ma adesso devo andare. – Gli disse Vitani, girandosi e facendo qualche passo sulla via del ritorno.


    - Però… - disse la cucciola, fermandosi un attimo.
    - Domani potremo trovarci qui e giocare un po’… - concluse sorridendo.

    Il piccolo Kopa sorrise un attimo.
    - No, meglio di no… tutti ti vedranno… - rispose, con voce malinconia.

    Vitani abbassò la testa, demoralizzata.
    - Sì, hai ragione… - disse, ricominciando a camminare.

    - Però… - esclamò improvvisamente Kopa, facendo fermare Vitani, che girò il muso a guardarlo.
    - Possiamo trovarci alla Gola… non ci va nessuno lì… - concluse.

    La piccola Vitani sorrise.
    - Certo! A domani allora! – disse, salutandolo.
    - A domani... – disse il piccolo Kopa, guardando la sua nuova amica mentre si allontanava in direzione della grotta dove riposava.
     
    .
  7. Pikkola Marty 96
     
    .

    User deleted


    Bellissima !! =)
     
    .
  8. MementoMori
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Pikkola Marty 96 @ 6/8/2010, 19:51)
    Bellissima !! =)

    :) ^^

    però mi sa che riuscirò a posatre solo un'altro capitolo prima di andare in vacanza...

    =(
     
    .
  9. MementoMori
     
    .

    User deleted


    Capitolo 4°:

    Il sole era sorto e lanciava i suoi raggi sulle Terre del Branco.

    La piccola Vitani corse fuori dalla grotta, sentendosi stranamente felice ed eccitata.
    La cucciola si girò verso la grotta, guardando il fratello che usciva senza fretta, come al solito.

    - Nuka. – lo chiamò.

    Il cucciolo alzò la testa, guardando la sorellina.
    - Cosa c’è? – chiese, sbadigliando.
    - Oggi non mi va di venire a giocare… - rispose.

    Nuka guardò la sorellina, perplesso e stupito dal suo strano comportamento.
    - Stai bene? – chiese il cucciolo.
    - Si, si… solo che oggi ho voglia di stare un po’ da sola… - rispose lei.

    Il cucciolo guardò Vitani, preoccupato.
    - Va bene… io vado allora… - disse, pensando che qualunque cosa avesse la sorellina sembrava che lei non volesse essere aiutata.

    Nuka fece qualche passo verso la “Pozzanghera”, poi si girò in tempo per vedere Vitani correre via, in direzione della Gola;
    quando la sorellina scomparve alla sua vista rimase a fissare il punto dove la piccola era sparita, poi iniziò a camminare seguendo il cammino percorso dalla cucciola.
    “Magari le servirà aiuto…” pensò.







    Vitani camminava veloce e, senza sapere che il fratello vegliava su di lei, raggiunse la Gola.
    La cucciola si guardò intorno, senza vedere Kopa, preoccupata che il cucciolo non si presentasse.

    Un rumore attirò l’attenzione della cucciola, che si girò in tempo per vedere Kopa uscire da dei cespugli.
    - Ciao! Scusami se c’ho messo tanto. – la salutò.
    - Tranquillo! – rispose la cucciola, sentendosi stranamente felice all’idea che Kopa si preoccupasse di lei.

    - Sarei arrivato prima, ma Vasijia continuava a farmi domande. – spiegò Kopa.
    - Vasijia? – chiese la piccola Vitani.
    - Una mia amica... ieri l’hai conosciuta… - rispose.

    Vitani ripensò alle due cucciole con cui avevano litigato il girono prima, non aveva idea di quale delle due fosse Vasijia, ma francamente non gli interessava.

    La cucciola guardò Kopa per qualche secondo, poi di scatto lo toccò con la zampa.
    - Toccato! – disse la piccola.

    Improvvisamente, non appena la piccola aveva parlato una cucciola uscì dall’erba alta, ringhiando contro Vitani.

    - Vasijia! – esclamò Kopa, sorpreso.
    - Co.. cosa ci fai qui?! – concluse.


    La cucciola non gli rispose, ma lo guardò torva.
    - Perché parli con lei?! Lo sai chi sono! – gli disse.
    - I tuoi genitori si arrabbieranno quando lo sapranno! – concluse.

    Kopa sbatté gli occhi, spaventato.
    - No, non glielo dire! – la implorò.

    Vitani si protese in avanti.
    - Lascialo stare! Lui può giocare con chi vuole! – le urlò contro.

    Vasijia la guardò torva e fece qualche passo verso di lei.
    - Nessuno ti ha chiesto il tuo parere! – ribatté.

    L’amica di Kopa ringhiò contro la piccola e Nuka, nascosto dietro un cespuglio pensò che dovesse intervenire.
    - Smettila! – urlò il cucciolo.

    Vasijia si voltò di scatto, spaventata.
    - Oh, guarda chi c’è! – lo salutò.

    Nuka le si avvicinò, cercando di sembrare più sicuro e arrabbiato possibile.
    - Chi ti credi di essere per parlare così a mia sorella?! –
    - Chi pensate di essere voi per rispondermi cosi?! – ribatté la cucciola.

    Il primogenito di Zira guardò la cucciola arrabbiato, sapendo bene che da quel litigio avrebbe potuto solo perderci.

    - Dai, andiamocene. – disse Nuka, voltandosi verso la piccola Vitani.
    - Ma… - cercò di rispondere la cucciola.
    - Andiamocene! – la bloccò lui.


    La piccola Vitani guardò il fratello che iniziava ad allontanarsi, poi di voltò verso Kopa.
    - Ciao… - disse solamente.
    - Ciao. – rispose il piccolo Kopa, guardandola mentre si voltava e si allontanava assieme al fratello maggiore.











    Nuka camminava in silenzio, pensando e lanciando veloci occhiate alla sorellina che gli camminava affianco con la testa bassa.
    I due cuccioli erano quasi arrivati alla grotta dove vivevano, quando Nuka si fermo, voltando si scatto il muso verso la sorella.

    - Perché?! – chiese solo.

    Vitani si voltò a guardare il fratello, senza rispondere.
    - Ti avevano detto che di loro non ci si deve fidare! –
    - Si, ma… - cercò di ribattere la cucciola, abbassando lo sguardo.
    - "Ma" cosa?! Loro sono tutti infami! – la interruppe.


    Vitani alzò il muso, incrociando lo sguardo del fratello.
    - Ma come fai a dirlo se non ci hai mai parlato?! – rispose decisa.

    Nuka sostenne lo sguardo della sorellina.
    - Tu non capisci… Simba ha ucciso nostro padre! – ribatté.
    - Ma Kopa non centra! –

    Il primogenito di Zira guardò Vitani, infastidito dall’insistenza della piccola.
    - Quando mamma saprà quello che hai fatto oggi andrà su tutte le furie. – disse Nuka.

    La cucciola sbatté gli occhi, spaventata.
    - No! Non dirglielo! – lo implorò.

    Nuka, abbassò lo sguardo senza rispondere.
    - Ti prego non dirlo a mamma! – lo implorò ancora Vitani.

    Il cucciolo non rispose, ma ricominciò a camminare e presto anche la piccola lo seguì, con la testa bassa e la paura che gli stringeva il cuore.

    Non appena i cuccioli entrarono nella grotta furono accolti dalla madre.
    - Ciao, piccoli miei! – li salutò;
    - Cos’avete fatto oggi? – concluse.

    Nuka guardò la madre, poi si voltò a guardare la sorellina che lo guardava con gli occhi tristi e spaventati.
    - Niente… abbiamo fatto una passeggiata… - rispose Nuka, voltandosi nuovamente verso la madre.

    La piccola Vitani sentì come se le togliessero un macigno da sopra il cuore.
    - Grazie. – sussurrò, guardando il fratello maggiore.
     
    .
  10. LUKa's?
     
    .

    User deleted


    Davvero bella mi dispiace solo per kopa e vitani avevano l'occasione di stare un pò insieme e invece niente ;-C, spero che almeno in questa storia Kopa rimanga vivo non farlo morire anche qui XD
     
    .
  11. MementoMori
     
    .

    User deleted


    Continuo Capitolo 4°:

    - Kopa guardami mentre ti parlo! –

    Le parole di Simba risuonarono nella caverna e il cucciolo alzò la testa, sconsolato, guardando prima la madre e poi il padre.
    - Non ti avevamo detto di non giocare con quei cuccioli? – chiese il Leone.
    - Sì, ma.. – cercò di rispondere il piccolo Kopa.
    - Noi facciamo così per il tuo bene! – lo bloccò Simba.

    Kopa abbasso ancora lo sguardo, quasi inconsciamente.
    - Lo so... – rispose.

    Nala face qualche passo in avanti, mettendosi affianco a Simba di fronte al cucciolo.
    - Non possiamo fidarci di loro… - aggiunse la leonessa.

    Il cucciolo tenne lo sguardo basso, senza rispondere.

    - Però… -
    Una voce familiare distrasse Simba e la sua compagna, che si voltarono verso un angolo della grotta.

    - Cosa c’è, Maji? – chiese Simba.
    La leonessa si mise seduta, i raggi del sole le illuminavano solo il corpo, lasciando all’ombra il muso e gli occhi, completamente bianchi.


    - Forse è meglio se Kopa si fa qualche amico tra di loro… - rispose Maji.

    Simba la guardò, perplesso.
    - Non possiamo fidarci. – ribatté.

    La leonessa girò la testa, orientandosi col suono della sua voce.
    - Per quanto vuoi lasciare il branco diviso? – gli chiese.

    Simba abbassò lo sguardo, senza sapere cosa rispondere.
    - Zira e le sue amiche ormai sono nostre nemiche, ma magari potremmo fare in modo che i cuccioli non lo siano. – aggiunse Maji.

    Nala fece qualche passo verso la leonessa, dubbiosa.
    - Sorella, ma ricordi che Kopa è già promesso a Vasijia? – chiese.
    - Non volevo dire quello, Nala. – rispose.
    - Basta che siano amici… potranno ridare unità al branco… - concluse.

    Simba vi volò a guardare il figlio che aveva docilmente rialzato lo sguardo, poi si concentrò nuovamente sulla cognata.
    - Come puoi fidarti così di loro? – gli chiese.

    La leonessa abbassò il muso.
    - Comportandoci come fai te non ci guadagneremo nulla… dobbiamo avere fiducia nei loro cuccioli e nei nostri… - rispose.

    Simba si voltò a guardare la compagna, poi si voltò nuovamente verso Maji.
    - Va bene. – disse solamente.

    Il piccolo Kopa girò la testa di scatto verso il padre.
    - Davvero? Quindi posso giocare con Vitani? – chiese, entusiasto.

    Simba abbassò il muso per incrociare lo sguardo del figlio.
    - Certo. – rispose.

    Kopa sorrise, e i girò a guardare fuori dalla grotta, entusiasto, pensando che domani stesso lo avrebbe detto alla sua nuova amica.
     
    .
  12. Pikkola Marty 96
     
    .

    User deleted


    Meno male che c'era Vasija ^^ ma quando era piccolo Simba non aveva detto che avrebbe cambiato la legge in modo che ognuno si possa scegliere chi vuole ?? L'ha detto prima della canzone "voglio diventar presto re"
     
    .
  13. MementoMori
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Pikkola Marty 96 @ 13/8/2010, 15:34)
    Meno male che c'era Vasija ^^

    non intendi Maji?


    CITAZIONE
    ma quando era piccolo Simba non aveva detto che avrebbe cambiato la legge in modo che ognuno si possa scegliere chi vuole ?? L'ha detto prima della canzone "voglio diventar presto re"

    l'ha detto quando appunto era un cuccioliono non sapeva enanche cosa volesse dire essere Re (pensava, ingenuamente che volesse dire fare ciò che si vuole)...

    e inoltre neanche se ne ricorderà nemmeno...
     
    .
  14. MementoMori
     
    .

    User deleted


    Capitolo 5°

    Il sole era alto sulle Terre del Branco e Kopa stava bevendo copiosamente dalla Pozza dell'Acqua.

    - Bhu! - sentì urlare.

    L'erede al trono sobbalzò, spaventato, voltandosi di scatta in direzione di quel rumore.
    A nemmeno due passi da lui lo guardava divertita Vitani.

    Kopa rimase un secondo immobile, prima di rilassarsi;
    Vitani, anche se ancora molto giovane sembrava essere nata per cacciare, e tutti sapevano che sarebbe stata una brava cacciatrice, forse la migliore.

    - Non è divertente. - disse lui, sorridendo.
    - Dovevi vedere la tua faccia! - rispose Vitani.

    Kopa distolse un attimo l'attenzione dalla leonessa e guardo dietro di lei.
    - Ciao Dotty! Ciao Nuka! - salutò le due figure.



    La giovane leonessa rispose subito, sorridendo.
    - Hey, Kopa! -

    Invece Nuka rimase a guardarlo in silenzio per un secondo prima di rispondere senza entusiamo.
    - Ciao, Kopa. -

    L'erede al trono guardo il giovane Nuka, sapendo bene che lui non sarebbe mai stato suo amico, sapeva che il figlio di Zira provava per lui un'avversione istintiva e inspiegabile

    Kopa di voltò verso Vitani, sorridendo.
    - Dove vuoi andare oggi? - chiese.
    - Andiamo alla prateria. - rispose, sorridendo e voltandosi a guardare il fratello maggiore e l'amica.

    - Bha, Dotty, lasciamo pure soli i due fidanzatini. - disse Nuka, sbuffando.

    Vitani odiava quando li chiamava così, ma non potè che essere felice all'idea che loro due restassero soli e quindi non fece obbiezzione quando li vide girarsi ed allontanarsi, fino a scomparire alla sua vista.

    Kopa guardò nella direzione in cui erano spariti Nuka e Dotty, poi si girò verso Vitani.

    La leonessa non lasciò al giovanissimo Leone neanche il tempo di reagire.
    - Toccato! - Disse, girandosi e inizando a correre.


    Kopa rimase a guardarla per qualche secondo, divertito;
    era questoche adorava di Vitani, la naturalezza, amava vederla sorridere con l'innocenza di una cucciola e, divertito, le corse dietro.





    Vitani stava correndo, divertita, si guardo intorno, in cerca di un nascondiglio sicuro e a quel punto si nascose dietro slcune rocce, aspettanto di veder comparire il giovanissimo leone.

    Kopa arrivò quasi subito, cercando Vitani con lo sguardo e col fiato pesante.
    La giovanissima leonessa non si fece scappare l'occassione e, saltanto all'improvviso, atterrò addosso a Kopa che non aspettandoselo non fece resistenza, facendoli rotolare uno addosso all'altro.

    I due caddero a terra, fianco a fianco e, quasi contemporaneamente, girarono il muso per guardarsi.
    - Preso. - disse solo Vitani.

    Kopa rimase qualche secondo a gaurdarla, poii scoppiò in una sonora riasata, seguito subito dalle risa della giovane leonessa.


    Quando i due risucirono a smettere di ridere rimasero immobili a guardarsi negli occhi e Kopa decise di mettere da parte tutto e seguire solamente il suo cuore.
    - Sei bellissima. - disse solamente.

    Vitani rimase immobile, spaizzata da quelle parole, desiderae ma considerate da lei fuori dalla sua portata.
    - Anche tu. - rispsoe lei, dolcemente.

    Kopa allungò l muso, leccando la guancia alla leonessa.
    - Kopa... - disse lei.

    Il Primogenito si fermò a gaurdarla.
    - Cosa c'è? -

    Vitani guardò il giovanissimo leone negli occhi.
    - Cosa dirà tuo padre? Dopotutto tu sei già promesso. - rispose lei, con una vena di malincinia.

    Kopa allungò loa testa, in modo da toccare il muso della leonessa.
    - Non mi importarta, ci amiamo.... Questa è la cosa importante. - ribattè lui.

    Vitani allontanò un momento il suo muso da quello dell'erede al trono.
    - Hai ragione... - rispose.

    Fù una piccola farfalla a distrarre i due innamorati, l'insetto dai colori accesi volteggiò sopra la loro testa, decidendo di posarsi proprio sul muso di Kopa.

    I due innamorati rimasero a fissare l'insetto con le sue bellissime ali, poi Kopanon potè più resistere e starnutì forte, mandando lontano l'insetto.

    Kopa e Vitani si guardarono nuovamente negli occhi e, contemporaneamente, iniziarono a ridere.
     
    .
  15. Pikkola Marty 96
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (MementoMori @ 22/8/2010, 11:36)
    CITAZIONE (Pikkola Marty 96 @ 13/8/2010, 15:34)
    Meno male che c'era Vasija ^^

    non intendi Maji?


    CITAZIONE
    ma quando era piccolo Simba non aveva detto che avrebbe cambiato la legge in modo che ognuno si possa scegliere chi vuole ?? L'ha detto prima della canzone "voglio diventar presto re"

    l'ha detto quando appunto era un cuccioliono non sapeva enanche cosa volesse dire essere Re (pensava, ingenuamente che volesse dire fare ciò che si vuole)...

    e inoltre neanche se ne ricorderà nemmeno...

    Si si volevo dire Maji scusa ^^" si può essere che non se lo ricorda

    Bello bello bello !! Non vedo l'ora di leggere il seguito :D
     
    .
92 replies since 30/7/2010, 18:25   1632 views
  Share  
.