L'Ombra di Scar

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  1. MementoMori
     
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    Capitolo 20°:

    Nuka entrò nella grotta tenendo la testa in bocca, poi,posandola al suolo, alzò la testa a guardare Zira, che guardava il tramonto, disinteressata alla presenza del figlio.

    - Mamma? - La chiamo il giovane Leone.

    La leonessa si girò, infastidita dal fatto che suo figlio interrompesse i suoi pensieri.
    - Ah, sei tu... che c'è? -
    - Ho qui qualcosa che ti farà piacere... - rispose Nuka, riprendendo in bocca la testa di Shenzi e la portò ai piedi dell madre.

    Zira sbattè gli occhi, perplessa.
    - Dove l'hai presa? - Chiese la regina.

    Nuka si sentì infastidito da quella frase, alla madre non era nanche passato per la testa che lui l'avesse uccisa, ma solo che l'avesse trovata già così..
    - L'ho staccata personalmente dal corpo si Shenzi... sono sicuro che ti ricorderai di lei... - Rispose il giovane Leone, orgoglioso del suo operato...


    - Dov'era? - lo interrogò la regina.
    Nuka rimase perplesso per un attimo... "Che diavolo importa dove fosse?" pensò.
    - Vicino al confine Nord. - Rsipose Nuka.

    Zira si alzò di scatto.
    - Tu, razza d'idiota! - Gli urlò.

    Nuka si sentì atterrito, non capendo il motivo per cui sua madre osse così arrabbiata.
    - Ma... mamma... che cosa... -

    Zira non gli lasciò concludere la frase:
    - Dimmi, Genio, Da quanto tempo non si vede una Iena vicino alle Terre del branco?!! -

    Nuka ci pensò... in effetti adesso che ci rifletteva non aveva più visto una Iena dal giorno in cui avevano tradito suo padre.
    - Bhe... ma molto... ma... - cercò di rispodnere il giovane Leone.
    - Significa che sono tornate al Cimitero degli Elefanti, idiota!! - disse lei, prima di passargli affianco...


    - Cosa pensi che me faccia della sua stupida testa?! - disse Zira, iniziando a camminare verso l'uscita.

    Nuka abbassò lo sguardo demoralizzato.
    - Ma... io vermaente... pensavo... - cercò di scusarsi

    La Regina si voltò.
    - A tu pensavi?!! Hai pensato male! Sai che novità...! - gli disse prima di voltarsi e continuare a cammianre verso l'uscita.
    - Che cosa ho fatto di male per meritarmi una delusione come te, Nuka?! - concluse Zira, prima di correre giù dalla Rupe dei Re.
     
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  2. Sikitika
     
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    avevo appena finito di dire che Nuka sembrava meno imbranato?
    Come non detto: l'unica cosa ricorrente e immutabile in tutte le fic, rielaborazioni e spin-off del re leone è che Nuka viene regolarmente preso a pesci in faccia. Persino quando a scrivere è un agguerrito difensore di Scar XD
     
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  3. MementoMori
     
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    CITAZIONE (Sikitika @ 13/7/2010, 17:16)
    avevo appena finito di dire che Nuka sembrava meno imbranato?
    Come non detto: l'unica cosa ricorrente e immutabile in tutte le fic, rielaborazioni e spin-off del re leone è che Nuka viene regolarmente preso a pesci in faccia. Persino quando a scrivere è un agguerrito difensore di Scar XD

    xD povero Nuka! xD

    P.S però imbranato non lo è ù_ù e più avanti lo dimostrerà... ù_ù
     
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  4. MementoMori
     
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    Continuo Capitolo 20°:

    Anche se il sole era scomparso sotto l'orizzonte, c'era anora luce a sufficenza per distinguere l'ambiente circostante;
    Chumvi era in piedi sopra una collina, nascosto ditro alla vegetazione, a guardare il
    Cimitero degli Elefanti e dietro di lui stavano pazienti alcune leonesse.
    Il Leone dagli occhi marroni di voltò e guardò Nuka, seduto affianco a lui, che gaurdava stranito le Iene.

    Se Chumvi e le leonesse erano rimase sorprese, quando Zira aveva chiesto di portare anche il primogenito a combattere, non avevano dovuto riflettere motlo per capire il perchè...
    la regina sperava nel morto, nel caduto... sperava che le iene uccidessero quel debole leone e li liberasse dal peso di doverlo sfamare...

    Chumvi si voltò nuovamente a guardare il Cimitero e le Iene che lo abitavano, erano numerose, molto più numerose di loro, ma il Leone sapeva che non potevano competere con le loro capacità.
    Guardò attentamente le Iene che brulicavano sotto i suoi occhi, c'erano molto adulti, ma anche altrettati cuccioli, inconsapevoli di essere osservati.


    Chumvi chiuse gli occhi e risentì nella testa le parole di Zira "Non voglio sopravvisuti!".
    Il Leone riaprì gli occhi.
    - Forza andiamo. - Disse.

    Nuka si voltò a guardarlo.
    - Ma non faremmo meglio ad aspettare? - disse il giovane leone.

    Chumvi e le leoensse si voltarono a guardarlo:
    - E perchè mai? - chiese Chumvi, infastidito dall'esistenza stessa di Nuka.

    - Bhe, tra poco sarà buoi... se li attacchiamo a notte fonda, prima che si accorgano di noi saranno già morti almeno la metà... - Rsipose il primogenito della regina.

    Furaha intervenne:
    - Oh, la povera Nukina ha paura di farsi male... - disse ghignando, e causando alcune risate nelle leonesse che assitevano alla scena.

    Nuka non la sopportava quando faceva così, sentiva lo stimolo di colpire quella gradassa dritta sul muso e farle perdere quel sorrisetto;
    ma purtroppo sapeva di non poterlo fare, perciò abbassò lo sguardo.
    - Se insistete attacchiamo adesso... per quel che mi importa... -

    Furaha pensò di divertirsi ancora un pò alle sue spalle, ma un'occhiata di Chumvi gli fece capire che non era il momento di scherzare... era il momento di combattere.

    Il Leone degli occhi marroni iniziò a camminare, seguito subito da Nuka e dalle altre leonesse.
     
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  5. Sikitika
     
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    Mmmmh Meme domanda.

    Come mai Zira lo vuole addirittura morto Nuka?

    Posso capire che lo tratti male perchè è infastidita perchè non lo reputa all'altezza, ma ma non mi sembra sia successo nulla che spieghi un accanimento tale da desiderarne la dipartita.
    E' pur sempre figlio suo e di Scar, non ha tradito e non ha commesso fatti particolarmente gravi, non c'è nemmeno piu la scarsità di cibo a giustificare il bisogno di meno bocche da sfamare.

    CMq di certo non sarà Nuka a lasciarci la pelle in questa azione, ma sicuramente se qualcun altro perirà gli verrà data la colpa dell'accaduto.
     
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  6. MementoMori
     
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    CITAZIONE (Sikitika @ 14/7/2010, 18:13)
    Come mai Zira lo vuole addirittura morto Nuka?

    perchè lui ai suoi occhi rappresenta il fallimento:

    lui è il figlio che il suo amato Scar ha rinnegato, un essere perfino troppo debole per essere considerato un Leone...
    è il figlio che lei ha portato in grembo ma che si è dimostrato un errore...
    lui è una traccia incancellabile di debolezza nella famiglia reale, la stessa famiglia che volevano forte e potente...

    lui ai suoi occhi non è più sui figlio, non nemmeno più un leone, è il fallimento, la vergogna e la debolezza rappresentata sotto forma tangibile..

    Edited by MementoMori - 14/7/2010, 23:08
     
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  7. MementoMori
     
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    Capitolo 21°

    - Guarda un po’ cos'abbiamo qui! -
    Le parole di Chumvi risuonarono forti sopra le Iene che si girarono, spaventate dalla presenza del Leone.
    Le Iene rimasero in silenzio alcuni secondi la sagoma del Leone che le guardava con occhi duri, finchè una Iena non si fece avanti;
    era una femmina, il manto era leggermente più scuro di quello delle comuni Iene, ma la cosa che più risaltava era la cicatrice che gli attraversava il muso, un segno bianco che partiva da sotto l'orecchio sinistro fino alla tempia destra e che l'aveva resa cieca dell'occhio destro.

    - Io sono Ubakaji e solo la leader del nostro Clan... che cosa volete? - Chiese la iena, con una voce stranamente ferma e decisa per quelli della sua specie.

    Chumvi la guardò, e si sentì infastidito dal tono con cui quella Iena gli parlava.
    - Ubakaji ?... Tu sai che il tuo Clan ha tradito il nostro Re? - gli disse il Leone, mentre Nuka e le Leonesse sparivano al suo fianco.


    Tra le iene si sentì correre la paura alla vista che il Leone non era da solo.
    - So che la vecchia Leader ha fatto molti errori.. ma noi abbiamo già pensato a darle quel che meritava...- ribatté Ubakaji.
    - Ma non mi sembra che voi abbiate mai rifiutato il nostro cibo! – rispose Chumvi, infastidito dalle scuse della Iena.

    Le iene tremarono e alcune nascosero i propri cuccioli dietro alle zampe, ma Ubakaji non si lasciò intimidire dai modi del Leone.
    - Non siamo stati noi a decidere di allearci con Scar… ed è stata sempre Shenzi che ci ha costretto ad ucciderlo! … Noi non abbiamo colpe! –

    Chumvi guardò nell’occhio la Iena, non capiva cosa stesse cercando di fare, se volesse fargli compassione o se stesse solo cercando di prendere tempo.
    La Iena sostenne il suo sguardo e aggiunse:
    - E noi abbiamo già punito chi di dovere… penso che adesso siamo pari… -

    Chumvi smise di fissare Ubakaji e guardò le Iene che, intimorite, guardavano la loro Leader e le leonesse.
    Il Leone ritornò a guardare Ubakaji, infastidito, come osava una lurida Iena dirgli se erano pari o no?


    - Non credo proprio… - rispose Chumvi.

    La iena sbatté l’occhio, mentre si rendeva conto che non erano venuti a cercar giustizia, ma solo vendetta.
    - Noi e i nostri cuccioli non abbiamo colpe! Lasciateci stare! – Urlò Ubakaji, protendendo la testa in avanti.

    Chumvi non si lasciò sfuggire l’occasione e saltò addosso alla Iena, azzannandola al collo;
    Le iene spalancarono gli occhi, terrorizzate, e anche Nuka e le leonesse si lanciarono sul Clan delle Iene.








    Il primogenito della Regina non riusciva a sentire nulla che non fossero grida di terrore o di sadica crudeltà.
    Vide davanti a lui una coppia di Iene che scappavano e, senza pensare, si lanciò su quella più lenta;
    sentì le unghie entrare nella carne della sua preda e video il sangue uscire dalle ferite e sporcargli la zampa, vide il corpo della Iena cadere a terra, mentre era ancora mossa dagli ultimi spasmi di vita.


    Nuka sentì un dolore alla schiena, si voltò e vide che una giovane Iena lo aveva aggredito e ringhiava mentre teneva gli artigli nella carne del giovane Leone;
    lui girò il muso e morse la Iena al collo, sgozzandola, poi alzò la testa e si guardò intorno, le Iene e le Leonesse stavano combattendo furiosamente e alcune pozze di sangue iniziavano a formarsi sul terreno.

    Nuka alzò lo sguardo e vide una giovane Iena che cercava di fuggire in una piccola grotta, lui le corse contro e le saltò addosso, spezzandogli una zampa e finendola con una zampata al collo.
    Il primogenito sentì una fitta di dolore dove la iena lo aveva colpito, ma ricacciò l’urlo indietro nella sua gola poi, avvicinandosi alla grotta dove era diretta la Iena che aveva appena ucciso, si chiese se qualche altra Iena aveva cercato rifugio lì dentro ma quando oltrepassò la soglia non sentì dei ringhi come si aspettava, ma solo il pianto dei cuccioli.

    Non appena i suoi occhi si abituarono al buio della grotta li vide, i cuccioli di Iena… saranno stati più di una ventina, non meno di trenta… alcuni si stringevano tra loro, ma la maggior parte, soprattutto quelli più piccoli, stavano accucciati su se stessi, addossati contro la parte della grotta.

    Le madri avevano pensato di nasconderli qui, sicure che nessuno li avrebbe trovati, ma adesso i cuccioli non avevano via di scampo e non potevano che piangere.
    “Bingo…” pensò Nuka, divertito, avanzando contro i piccoli di Iena.
     
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  8. MementoMori
     
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    Scusate se vi rompo, ma volevo chiedervi una cosa...

    quest'ultimo capitolo... coem vi sembra in confronto agli altri?

    (in senso non tanto di contenuto, quando di scrittura, di sensazioni espresse)
     
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  9. Sikitika
     
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    CITAZIONE (MementoMori @ 15/7/2010, 18:02)
    Scusate se vi rompo, ma volevo chiedervi una cosa...

    quest'ultimo capitolo... coem vi sembra in confronto agli altri?

    (in senso non tanto di contenuto, quando di scrittura, di sensazioni espresse)

    figurarsi...

    Scrittura: in tutto il capitolo ci sono meno errori di battitura e di fretta e questo non può essere che un bene.

    Espressività: a me è sembrato sul livello degli altri; cmq non si tratta di una scena madre quindi sarebbe stato inutile usare toni troppo enfatizzati. ù
    La potenza delle sensazione te la danno proprio i contenuti: non raggiungi i picchi dei capitoli chiave ma sicuramente lo si legge con piacere
     
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  10. MementoMori
     
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    CITAZIONE (Sikitika @ 16/7/2010, 12:35)
    CITAZIONE (MementoMori @ 15/7/2010, 18:02)
    Scusate se vi rompo, ma volevo chiedervi una cosa...

    quest'ultimo capitolo... coem vi sembra in confronto agli altri?

    (in senso non tanto di contenuto, quando di scrittura, di sensazioni espresse)

    figurarsi...

    Scrittura: in tutto il capitolo ci sono meno errori di battitura e di fretta e questo non può essere che un bene.

    Espressività: a me è sembrato sul livello degli altri; cmq non si tratta di una scena madre quindi sarebbe stato inutile usare toni troppo enfatizzati. ù
    La potenza delle sensazione te la danno proprio i contenuti: non raggiungi i picchi dei capitoli chiave ma sicuramente lo si legge con piacere

    Grazie ^^
     
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  11. MementoMori
     
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    Capitolo 22°:

    Chumvi sputò a terra il corpo della giovane Iena che aveva appena ucciso e alzò la testa, guardandosi attorno;
    Sul Cimitero di Elefanti gravava ora un pesante silenzio.

    Guardò le leonesse che si rimettevano in piedi dopo la battaglia, pazienti, aspettando le parole del Leone;
    Chumvi le guardò tutte, ripensando mentalmente a tutte loro e constatando felicemente che nessuna di loro era morta, alcune erano ferite, certo, ma nessuna aveva ferite gravi.

    Il Leone si guardò attorno più attentamente e sentì un lampo di gioia quando si accorse di non vedere Nuka da nessuna parte;
    “Perfetto…” pensò Chumvi, non solo avevano trovato vendetta contro il Clan che aveva osato tradire Scar, ma si erano anche liberati di un fastidioso peso.

    Se il Leone fu felice a questo pensiero fu ancora più deluso quando lo vide uscire da una grotta, aveva lacune ferite profonde sulla schiena, ma respirava ancora.
    Chumvi, sbuffò faticando a non mostrare la sua delusione… vide il primogenito della Regina sputare a terra il cadavere si un cucciolo, prima di raggiungerlo.


    Il Leone lo guardò e Nuka sostenne il suo sguardo, poi Chumvi si girò:
    - Forza! Torniamo a casa! –

    Le leonesse si voltarono verso il Leone e, chi più velocemente chi più lentamente, lo seguirono;
    anche Nuka si aggiunse alla scia che seguiva Chumvi, con la testa bassa, meditabondo.

    - Hey, Spelacchiato!- Sentì urlare, riscuotendosi da suoi pensieri, e vedendo Furaha avvicinarglisi.

    “Dannazione…” pensò. Possibile che non avesse di meglio da fare che infastidirlo.

    - Vedo che cammini ancora sulle tue zampe… - Disse la leonessa, divertita.

    Nuka non rispose e Furaha toccò con la zampa le ferite che gli percorrevano la schiena, causandogli una fitta di dolore che, sebbene non urlò, non potè nascondere.
    La leonessa sorrise divertita.

    - Sai, pensavo che ti avrei trovato nascosto in un qualche buco a paingere… - disse, divertita dall’idea che Nuka non gli avrebbe mai dato contro.

    Chumvi si girò e guardo Nuka e Furaha, annoiato da quella scena pietosa.
    - Dateci un taglio… subito. – Disse il Leone;
    e così il silenzio calò pesante sulla scia di Leoni e cacciatrici.





    Il branco ritornò alla Rupe, venendo accolti dai cuccioli e dalle leonesse più giovani che non avevano partecipato all’attacco.
    Quando Zira vide Nuka tornare un’espressione di delusione si dipinse sul suo viso:
    - Oh, Nuka… sono felice che stai bene… - disse, senza entusiasmo.

    Nuka andò alla pozza dell’acqua, per leccarsi le ferite da solo.
    - Nuka! – Sentì urlare il giovane leone dietro di se.

    Voltandosi, il leone vide Tauni venirgli incontro.
    - Come stai?- Chiese la leonessa, preoccupata.
    - Sono stato meglio… ma non ti preoccupare… -rispose Nuka, felice che ci fosse qualcuno che si interessasse a lui.

    La leonessa gli si sdraiò affianco, silenziosa, poi, dopo pochi secondi, gli leccò la guancia.
    Nuka era perplesso dal suo comportamento, ma non infastidito… rimase in silenzio per un momento, poi decise di parlare.
    - Non è che ti sei innamorata di me? – Disse lui, cercando di farlo sembrare un gioco.

    Taumi guardò Nuka negli occhi, con occhi sereni e felici.
    - Ho proprio paura di si… - rispose lei, sorridendo.


    Nuka la guardò, sentendo una sensazione nuova, strana e sconosciuta nel cuore.
    - Non sono una scelta intelligente… c’è molto di meglio… - Disse il Giovane Leone.
    - Allora non voglio essere intelligente… - rispose la leonessa.

    Nuka era confuso, non riusciva a capire perché una leonessa bella come lei si potesse interessare a lui.
    - Ci sono leoni molto più forti e… - tentò di dire Nuka
    - Non mi interessa della forza… -lo interruppe Taumi.
    - Tu mi ami? – concluse la leonessa.

    Il giovane leone sapeva cosa rispondere, senza esitazioni.
    - Si… -

    La leonessa appoggiò la testa sul collo di Nuka, strofinandolo.
    - Allora va tutto bene… - disse Taumi.

    Nuka appoggiò la testa a quella della leonessa, che gli leccò nuovamente la guancia.
    Poi arrivarono i pensieri, Nuka pensò a come lo trattavano, a pensò a come avrebbero trattato Taumi…

    - Taumi… - disse il giovane leone.
    La leonessa alzò lo sguardo e guardò negli occhi l’amato, sorpresa di sentire della tristezza nella sua voce.
    - Cosa succede? – Chiese preoccupata.
    - Io sono niente… lo sai… - rispose il giovane leone.


    Le leonessa guardò Nuka negli occhi, comprensiva.
    - Non ti preoccupare… non mi interesso di potere… - gli rispose la leonessa.

    Nuka la guardò, pensando.
    - Io invece ti faccio una promessa… - disse.
    - Cosa? – Chiese Taumi, incuriosita.
    - Io sarò Re… tu vorrai essere la mia regina? – Gli chiese.

    Taumi lo guardò, stranita…
    - Ma… come vuoi… - cercò di dire.
    - Non ti devi preoccupare… ho anche io le mie carte… voglio solo sapere se, se mai sarò Re, tu sarai la mia Regina… - Gli disse Nuka.

    La leonessa lo guardò, insucira su quello che doveva dire, poi ricordò che lo amava e allora tutti i dubbi sparirono.
    - Certo… -gli rispose Taumi.
    - Allora va bene… - disse Nuka.

    I due rimasero a lungo a guardare le stelle, l’uno affianco all’altro, finché non si addormentarono entrambi, sdraiati, con la testa di Taumi posata sulla spalla di Nuka, sotto il cielo carico di stelle.
     
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  12. Yemet
     
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    Ci ho messo un po' a leggerlo tutto.
    Mi hai fatto stancae la vista U_U
    Prima di tutto voglio che tu sappia che la FF mi piace, trovo che tu abbia fatto bene nel postarla e vorrei che la continuassi, nonostante tutto quello che dirò fra un attimo.

    Allora... iniziamo dai commenti positivi:
    La storia è fluida e prende molto.
    L' efficacia narrativa è buona
    I personaggi sono originali.
    La trama non è scontata.

    E ora quelli "negativi":
    Subito non mi è piaciuta la morte di Simba, ucciso troppo facilmente, ma poi mi sono accorto che quello non è nulla in confronto alla piega che ha preso dopo. Passa ad essere grottesco e inverosimile.
    Poi lo "recuperi" negli ultimi capitoli.
    Mi è venuta in mente una domanda: Hai mai pensato di farti psicoanalizzare?
    Ma che razza di personaggi malati di mente hai inventato?
    Ragazzo questo è un forum impostato in modo allegro, non ci si aspetta di trovare crimini contro "l'umanità".
    Una storia del genere me l'aspetterei da un rifugiato politico che racconta delle atrocità del Darfur.
    Ci prendi gusto a inventare queste cose? Non è sano...

    Non credere che io "non regga" storie del genere, il fatto è che non mi sembra il caso di convertire un mondo come quello di TLK in questo "incubo". E' cercare l'orrore in un mondo che vuole essere tutt' altro. Non vedo la necessità di farlo se non per dire "guardate quato sono diverso, io faccio racconti duri perchè sono grande e conosco gli orrori del mondo"
    Diciamo, le parti più cruente ci stanno, ma mi sà che hai esagerato.

    E ora per sdrammatizzare: Ma mi hai fatto morire Nala! Non te lo posso perdonare!


    PS: Spero che tu non te la prenda, è solo un parere, sicuramene poco esperto. -^
     
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  13. MementoMori
     
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    CITAZIONE (Yemet @ 16/7/2010, 22:44)
    Prima di tutto voglio che tu sappia che la FF mi piace, trovo che tu abbia fatto bene nel postarla e vorrei che la continuassi, nonostante tutto quello che dirò fra un attimo.

    Allora... iniziamo dai commenti positivi:
    La storia è fluida e prende molto.
    L' efficacia narrativa è buona
    I personaggi sono originali.
    La trama non è scontata.

    Grazie ^^

    CITAZIONE
    Mi è venuta in mente una domanda: Hai mai pensato di farti psicoanalizzare?

    non credo nella psicologia...

    CITAZIONE
    Non vedo la necessità di farlo se non per dire "guardate quato sono diverso, io faccio racconti duri perchè sono grande e conosco gli orrori del mondo"

    non ho bisogno di fare il diverso... (anche perchè il diverso non esiste)

    CITAZIONE
    PS: Spero che tu non te la prenda, è solo un parere, sicuramene poco esperto. -^

    tranquillo ognuno è libero di pensarla come vuole ^^
     
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  14. Pikkola Marty 96
     
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    Ho finito di leggere adesso .... è troppo forte la tua fan fiction !! Sembra quasi che stai raccontando di Auschwitz e non delle terre del branco però :S e una cosa: Ma se Kovu è nato non è nata anche Vitani ?? Che fine ha fatto ??
     
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  15. MementoMori
     
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    CITAZIONE (Pikkola Marty 96 @ 17/7/2010, 19:53)
    Ma se Kovu è nato non è nata anche Vitani ?? Che fine ha fatto ??

    Si sono nati entrambi... ma adesso non li ho ancora mostrati nella fanfiction...
     
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184 replies since 1/7/2010, 13:35   3614 views
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