-
Laia92.
User deleted
Io quest' estate ho comprato i manga di Kimba, e avevo una mezza idea di metterli sul forum. Però il procedimento è molto lungo, e io il tempo non ce l'ho. Allora ho pensato di scrivere i riassunti. Per fortuna i manga sono divisi in capitoli, per un totale di 22. Comincio immediatamente!
CAPITOLO 1
LA MORTE DI PANDJA
La storia si apre con degli scenari stupendi dell'Africa, e con delle frasi narrative:
"In Africa c'è una vastissima area depressa che si estende da Nord a Sud, dall'Egitto alla Rhodesia, la Rift Valley... è una valle circondata da massicci molto alti, come il Ruwenzori, il Kilimangiaro, l'Elgon, tra i quali si succedono la valle del Grande Nilo e i laghi Vittoria, Taganika e Nyassa. Il tutto costituisce una grande barriera naturale.
Ci sono molte cascate, ma anche vaste pianure e, per quanto ci si trovi proprio sotto l'equatore, anche parecchie montagne innevate, tra cui il famoso Monte Luna, scoperto dall'esploratore britannico Stanley, e oggetto di studi anche da parte dell'inglese Walls e dal famoso duca italiano Aburrudi. Ed è qui che si snoda la nostra bellissima storia.
A est della Rift Valley, infine, si estendono le vaste pianure dell'Uganda e a ovest la giungla del Congo belga.
L'Africa viene chiamata anche il Continente nero. Da sempre, è una continua battaglia tra indigeni, animali, natura. Ancora oggi, per gli animali che vivono in Africa non esistono giorni tranquilli!"
Qui la descrizione si interrompe, e viene mostrato un branco di zebre che fugge da una pantera. La pantera raggiunge una zebra e la abbatte. Ma come un fulmine arriva Kimba (non viene detto il suo nome, ma si vede che è lui) che uccide la pantera. Le zebre lo guardano riconoscenti e Kimba corre via. La descrizione riprende.
"Leoni, giraffe, facoceri, antilopi, zebre... vivono tutti nelle vaste pianure. in particolare, i leoni non vivono mai nella giungla. Nessuno... a parte un eccezione..."
La descrizione finisce e si vede Pandja correre. In quel momento un villaggio di indigeni sta ballando nella notte. Tra loro ci sono degli uomini bianchi, tra cui Ham-Egg. Il capo gli spiega che sta per cominciare la caccia a Pandja, il demone della giungla. Ham-Egg gli promette che lo aiuterà ad ucciderlo, ma vuole in cambio la pietra che il capo porta in fronte.
In quell'istante Pandja irrompe nel villaggio, combina un pò di macello e ammazza gli animali domestici. Ham-Egg non capisce come mai Pandja attacchi gli animali domestici, e il capo gli spiega che lo fa perchè odia gli uomini. E aggiunge "Pandja è più intelligente degli uomini. è posseduto dal demonio. Nessuno può prenderlo." Ma Ham-Egg vuole dimostrargli che le cose stanno diversamente. A questo punto, se avete visto la prima parte della prima puntata di Kimba, non c'è bisogno che vi spieghi niente. Cmq lo dico: Ham-Egg cattura degli animali come esche, per fare uscire Pandja, che puntualmente arriva. Ma il leone aveva pianificato tutto: manda dei serpenti e dei rinoceronti contro di loro, riesce a liberare gli animali e a mettere in gabbia i cacciatori. Gli uomini riescono non si sa come a tornare al villaggio. Il capo comincia ad arrabbiarsi con loro, perchè mentre i cacciatori erano via, Pandja ha attaccato il villaggio di nuovo. Nella notte, Pandja torna per la terza volta, e si intrufola nella tenda del capo villaggio. Non lo uccide, ma per sfotterlo rompe il totem che il capo adorava e custodiva gelosamente. Al mattino, quando il capo lo scopre si arrabbia da morire, e ripete ad Ham-Egg che deve assolutamente uccidere il leone bianco! A quel punto Ham-Egg sente un ruggito, ma non è quello di Pandja. è di una leonessa (che nell'Anime si chiama Elisa, ma nel manga il suo nome non viene detto. Tuttavia per comodità la chiamerò Elisa.)! Allora gli viene una bella idea: registra il ruggito di Pandja e riesce a catturarla usando il ruggito come esca. Poi mette la gabbia con lei dentro in bella vista, e lui e tutti gli altri uomini si preparano per l'imboscata. Pandja arriva e ruggendo corre da Elisa, sfuggendo a tutti gli attacchi. Ma quando sta per liberare la compagna, Ham-Egg riesce a colpirlo, e Pandja cade morto. (piccola differenza rispetto all'anime: nell'anime Pandja prima di morire suggerisce a Elisa di chiamare il figlio Kimba, ma nel manga no: muore subito dopo lo sparo.)
Quella notte c'è una grande festa nel villaggio, gli indigeni levano la pelle a Pandja e mangiano la sua carne, perchè secondo loro chi mangia la carne del diavolo diventa potente. Ne offrono anche a Ham-Egg, ma lui rifiuta gentilmente "No, grazie, non mangio leoni". Il capo mantiene la sua promessa e regala a Ham-Egg la sua pietra, che risplende di una luce misteriosa...
Intanto Elisa viene imbarcata per lo zoo di Londra.
Aaah, mi fa male la mano, ma mi piace un bel pò scrivere! Se vi è piaciuto continuo, fatemi sapere se devo migliorare la narrazione! Se volete qualche dialogo lo metto.^^. -
lion king 4 ever.
User deleted
CITAZIONEQuella notte c'è una grande festa nel villaggio, gli indigeni levano la pelle a Pandja e mangiano la sua carne, perchè secondo loro chi mangia la carne del diavolo diventa potente.
ma non sono mica mostrati i dettagli di questo?. -
Laia92.
User deleted
No, per fortuna! C'è un gran fuoco, e ci sono tutti gli indigeni che danzano intorno, e uno mostra a Ham-Egg un pezzo di carne e gli dice
"Sarà un gran banchetto; vuoi anche tu mangiare Pandja?" "no, grazie, non mangio leoni"
"colui che mangia la carne del diavolo diventa potente."
"è solo una superstizione"
"no, carne arrosto"
A parte questo, graaazie per aver commentato! Mi stavo proprio rompendo che nessuno si faceva vivo. Allora i prossimi giorni continuo!. -
lion king 4 ever.
User deleted
CITAZIONE (Laia92 @ 14/1/2009, 22:56)No, per fortuna! C'è un gran fuoco, e ci sono tutti gli indigeni che danzano intorno, e uno mostra a Ham-Egg un pezzo di carne e gli dice
"Sarà un gran banchetto; vuoi anche tu mangiare Pandja?" "no, grazie, non mangio leoni"
"colui che mangia la carne del diavolo diventa potente."
"è solo una superstizione"
"no, carne arrosto"
A parte questo, graaazie per aver commentato! Mi stavo proprio rompendo che nessuno si faceva vivo. Allora i prossimi giorni continuo!
ah meno male nn si sa mai con i manga
cmq prego e grazia a te. -
Laia92.
User deleted
CAPITOLO 2
LA NASCITA DI KIMBA
La nave è partita da 3 giorni, e i marinai comunicano al signor Consom (l'amico di Ham-Egg, quello che mangia sempre: lui è partito con quella nave, Ham-Egg è invece rimasto a terra) che la leonessa ha partorito un cucciolo. Tutti vanno a vederlo. Sembra che gli uomini sappiano che sono su un manga, perchè il signor Consom dice "oh oh... che carino! Tutto bianco..." e il marinaio "ovvio, questo libro è in bianco e nero!".
Elisa gli molla una zampata per cacciarli via, e dice al figlio "povero piccolo, nato in gabbia! è l'inizio di una miserabile vita... avrei voluto almeno farti vedere la giungla... Non dimenticare mai che sei il figlio del re Pandja!" "mamma, dove ci sta portando questa nave?" "lontano... in una città che si chiama Londra. Ci metteranno in uno zoo. Kimba... Vedi? Il Paese in cui viveva tuo padre si trova proprio dietro quelle nuvole. Si chiama Africa. Kimba, in uno zoo la tua vita sarà completamente sprecata... Tu invece devi diventare un leone bello e forte come tuo padre! Io non posso uscire da qui, ma tu..." Kimba, felice alla prospettiva, esce contento dalla gabbia, ma quando sente la madre "salta da quella finestrella e torna in Africa!", si prende un colpo e torna subito dentro. "nooo, non voglio... Mamma! Io voglio restare con te..." "piccolo mio, credimi, non sarai felice...! Preferisci restare in una gabbia per tutta la vita?" "io voglio restare con teee..." "non sarai mica un fifone?" La mamma lo prende in bocca e lo spinge fuori. "mi raccomando, sii coraggioso e forte come tuo padre!" "prima voglio succhiare ancora un pò..." "no, vai via subito!" allora Kimba obbedisce, la saluta e salta giù nell'acqua. Ironia della sorte, scoppia una tempesta che infuria tutta la notte. Come abbia fatto Kimba a salvarsi, mi è tuttora ignoto! Al mattino, Kimba è ancorato a un pezzo di legno. Viene trovato da Consom, su una zattera, che si affretta a tirarlo su. "ma guarda chi si rivede! Sei il figlio del re Pandja, vero? è stata una tempesta terribile, eh?! Lo sai che noi due siamo i soli sporavvissuti?! Oh, devi aver freddo!! Dai, stringiti a me, su... Tua madre è affondata con la nave. Ho cercato in tutti i modi di farla uscire dalla gabbia, ma non ce l'ho fatta. Poverina, deve aver sofferto, e mi dispiace molto..."
I 2 restano per un pò sulla nave. Ma non c'è niente da mangiare, Consom ha fame e ha la tentazione di mangiarsi Kimba! Allora, dato che non vuole ucciderlo, prende un pezzo di legno, ci mette sopra il leoncino e lo lascia andare nel mare. Arriva la notte, Kimba ha paura e si mette a piangere. Ma la madre gli appare nelle stelle e Kimba si rassicura e si addormenta. Una nave, che era di passaggio, nota che nel mare c'è qualcosa. Allora il capitano fa calare una scialuppa, convinto che si tratti di un naufrago. Quelli sulla scialuppa vedono che è un animale, non una persona, ma Kimba è ancora talmente piccolo che lo scambiano per un gatto! I marinai lo prendono, ma sanno che il capitano odia gli animali, e che non potranno tenerlo. Allora, dato che non vogliono abbandonare Kimba, ricorrono alla superstizione e dicono al capitano che chi maltratta un gatto senza ragione sarà maledetto! Il capitano si convince, e dato che la nave è piena di topi, mettono Kimba nella stiva perchè li acchiappi.
Ma Kimba non tarda a legare coi topi, che hanno già sentito parlare di lui e lo chiamano già "il principe leone". Per farlo stare meglio decidono di dare un banchetto in suo onore e si mettono a correre per tutta la nave a scippare roba da mangiare. I marinai, quando se ne accorgono si arrabbiano moltissimo, e il capitano ordina di buttarlo a mare. Ma dato che è un uomo di gran cuore, decide di metterlo su una zattera e di dargli una provvista di carne, perchè non muoia. Ma dato che non vuole ammetterlo, si giustifica con "è che non voglio avere a che fare col suo fantasma!".
I topi guardano Kimba intristiti, ma un topo con la cravatta salta dalla nave per andare insieme a Kimba. (la sapete una cosa? è Jacques, lo stesso topo che nel film fa amicizia con Rune al circo!) Kimba è contento di averlo con lui, e si mettono a chiacchierare senza badare al mare. All'improvviso il pesce sega li attacca (lo stesso che c'è nella prima puntata) Il pesce fa a pezzi la zattera, e Kimba combatte la sua prima battaglia. Usando l'astuzia e sfruttando i pezzi della zattera riesce a ridurre il pesce sega in fin di vita. Il pesce dice a Kimba "sei tremendamente forte, sai? Ti avevo preso per un cucciolo... Dove stai andando?" "in Africa... è lontana?" "oh, molto, molto lontana! Ma non riuscirai mai ad arrivarci andando così alla deriva. Dovresti provare ad andarci a nuoto..." "A nuoto?" "ma dai, è facile. Basta che muovi il corpo come me." "E come? Su, fammelo vedere..." "Non posso, sto morendo. Ma non preoccuparti, te lo faranno vedere le remore", e gli indica dei pesciolini sotto la sua pancia. "Mettetele sotto la pancia, e vedrete che così potrete nuotare. Ti auguro... buona fortuna..." dopo di questo, muore. A quel punto Jacques vede un enorme sciame di farfalle. Seguendole potranno arrivare a terra! Prendono un pesce ciascuno, uno Jacques e uno Kimba, se li mettono sotto la pancia e si buttano, seguendo le farfalle. Jacques grida "L'Africa è proprio davanti a noi!". -
Laia92.
User deleted
Io vado avanti, ma se nessuno commenta smetto, perchè vedo che di Kimba a nessuno gliene può fregare di meno!
Torniamo a noi. Adesso bisogna fare molta attenzione, perchè cominciano gli intrecci con tutti i personaggi, e uno che spunta in questi capitoli potrebbe sparire per molto tempo e poi riapparire dopo 15 capitoli. Tutto chiaro? Andiamo avanti!
CAPITOLO 3
ADEN, ARABIA
Kimba e Jacques stanno nuotando da molto tempo, quando le remore si stufano, si staccano da loro e nuotano via. Jacques, che non sa nuotare da solo, sta per andare sotto, ma Kimba, che nel frattempo, osservando la remora, ha imparato, lo acchiappa e lo mette sulla testa. Adesso tocca a Kimba nuotare. Nuota per molti kilometri, e arriva a riva sfinito. Li, il leone e il topo svengono dalla fatica (a dire il vero, Jacques non ha fatto che stare sulla testa di kimba, quindi non vedo perchè è stanco...). Mentre sono li mezzi morti, arriva una macchina a velocità supersonica. A bordo ci sono 2 ragazzini sui 13 anni. Al volante c'è un ragazzo, Pierre, e al fianco una ragazza, Mary. Mary incita Pierre ad andare più forte, ma quando vede Kimba sulla sabbia gli ordina di frenare. Pierre inchioda la macchina e parte in avanti, col volante ancora in mano, e si schianta contro un albero! Ma Mary è scesa dalla macchina, ed è corsa a vedere quegli animaletti.
"ooh! Un gatto e un topolino riversi sulla spiaggia!!" "Eeeeh? Tutto questo per un gatto e un topo?!" "Vieni a vedere! Non è un gatto... è un leoncino." "cosa? è vivo o morto?" ""vivo. Voglio portarlo a scuola." "E se mi morde?" "ma come sei fifone! Dai, mettilo in macchina." Dopo un pò Jacques si sveglia, ma Kimba l'hanno già portato via. Allora capisce che sono stati gli uomini e corre a cercarlo. Intanto Kimba è a scuola con gli altri. Mary, Pierre e gli altri studenti stanno facendo "il gioco del sacrificio": Mary è travestita da regina della giungla, e Pierre e gli altri sono i suoi sudditi. Nel gioco, Kimba è un leone mangiatore di uomini, e Mary ordina "Chi abbatterà quel magnifico leoncino riceverà in premio 3 tavolette di cioccolato." (tenetevi a mente questo gioco, più avanti capirete perchè). Tutti si mettono a rincorrere Kimba, che terrorizzato fugge da tutte le parti. Uno dei pochi che non partecipa è Albert, il tipico secchione, (tenetevelo a mente. Sarà importantissimo più avanti, quando Kimba sarà grande) che invece di giocare, è molto interessato al fatto che Kimba sia bianco, e cerca nell'enciclopedia notizie su di lui "i leoni albini vivevano 3000 anni fa, nell'antico egitto. Il loro spirito era venerato..." (tenetevi a mente anche questo: più avanti la cugina di Kimba spiegherà perchè!). Kimba, fuggendo, arriva in una stanza dove c'è un ragazzino, Kenichi, che per salvarlo lo mette sotto una pelle di leopardo stesa su una poltrona. Dopo poco arriva Pierre che chiede a Kenichi se ha visto il leone. Ma Kenichi ovviamente non vuole dirgli niente. I 2 si mettono a litigare, poi passano alle mani, e vince Kenichi. In quel momento arriva Mary. "Bravo, Kenichi! Mi piaci. Vuoi diventare mio suddito?" "no, grazie." "Non dire così. Tu sei solo, vero?" "e allora?" "Allora sappi che se non lo vuoi diventare, diventerai invece un mio nemico! E stai attento!"
Per fortuna arriva il prof in quel momento, e tutti fuggono in classe. Il prof è lo zio di Kenichi, ed è lo stesso uomo che nel film accompagna Kimba sul monte luna a cercare le pietre del chiaro di luna, il dottor Mustache, per capirci. (è il mio personaggio preferito, è troppo simpatico!)
Quando Kenichi gli dice che sotto la pelle di leopardo c'è un leone, lo zio perde la testa. Si precipita a prendere il fucile e spara contro la pelle. Ma per fortuna Kenichi aveva fatto scappare Kimba dalla finestra. Lo zio, per paura, telefona alla polizia e tutti si mettono a cercare il fantomatico leone. Fuori, Kimba ritrova Jacques, che lo aiuta a nascondersi nella bocca di un leone di bronzo. Intanto Kimba comincia a capire come vanno le cose tra gli uomini, e chiede "dì, è così dappertutto? Mi tratteranno SEMPRE così?" "gli uomini DETESTANO i leoni! Alla sola parola inorridiscono! Che vuoi farci, è la vita..." Jacques lascia Kimba nella statua per andare a cercare da mangiare. Dopo poco arrivano Kenichi e lo zio Baffone. Kimba, che già si è già affezionato, salta in braccio al ragazzo. Kenichi supplica allo zio se possono tenerlo. Baffone all'inizio è spaventato, ma dato che è talmente piccolo che ancora sembra un gatto, si convince e lo portano con loro. In quel momento torna Jacques. è contento che Kimba abbia trovato una famiglia, ma non vuole lasciarlo, e lo segue. Kimba è dentro, e vede il topo dalla finestra. "Jacques!! Ci siamo ritrovati! Dai, entra!" "Ah no! Gli uomini DETESTANO i topi! Alla sola parola inorridiscono! Che vuoi farci, è la vita... Non devono assolutamente vedermi!" Così Kimba e Jacques decidono di stare insieme solo quando Kenichi e lo zio non ci sono.. -
Laia92.
User deleted
OK, vado avanti, perchè ho visto che anche se non commenta nessuno il topic lo ha letto parecchia gente.
CAPITOLO 4
IL MISTERO DELLA PIETRA "MOONLIGHT"
Lasciamo Kimba dai suoi nuovi padroni e torniamo ad Hamegg. Durante gli scorsi 2 capitoli, lui ha girato per le città cercando di vendere la pietra che il capo gli aveva dato in cambio dell'uccisione di Pandja. Ma nessuno la vuole, perchè quella pietra era sconosciuta e non era valutabile. Hamegg è molto deluso. Mentre cammina sua figlia, Mary, la compagna di classe di Kenichi, gli corre incontro. è un pò arrabbiata con lui, perchè era appena tornato dall'africa, e invece di andare direttamente a casa, aveva girato per la città. Hamegg si scusa e stanno per tornare a casa, quando due tizi li fermano. Sono il professor Più e il dottor Meno (nel film, per capirci, sono quelli che si vedono all'inizio. Il dr. meno è quello che spiega a Hamegg della moonlight, e il prof più è quello che dice a Hamegg che "sta annegando nei debiti").
Sono molto interessati alla pietra che ha trovato, ma Hamegg non vuole assolutamente lasciargliela per niente, e se ne va con la figlia.
Torniamo a Kimba: è diventato ormai uno di casa, e, per farlo sembrare più "umano", i padroni gli hanno messo dei pantaloncini! Kenichi e Baffone lo istruiscono facendogli vedere delle immagini col proiettore. Kimba è entusiasta delle immagini, ma certe volte, guardandole, ha degli scatti d'ira, come per esempio quando vede la foto di un leone che caccia.
Passa un pò di tempo, e a Kimba è spuntato quel ciuffo che ha sulla fronte anche nell'anime. Kenichi e lo zio lo portano a vedere lo zoo, e Kimba si mette a chiacchierare con un leopardo in gabbia. Capisce che gli animali li stanno sempre in gabbia, e alla sera ne parla con Jacques.
"è la prima volta che vedo uno zoo. è proprio orribile."
"ce ne sono migliaia, sparsi in tutto il mondo."
"come sono tristi gli animali rinchiusi in quelle gabbie!"
"mmh... a dire il vero, mangiano senza dover lottare per procurarsi il cibo. Non è poi tanto male, no? Per noi topi, uno zoo può essere il non plus ultra!"
"Ah si? Non sono affatto d'accordo... Anche noi dovremmo avere il diritto di poter vivere come ci pare, come gli uomini."
"vedo che adesso mediti su questioni piuttosto serie."
Kimba si ricorda che la mamma gli aveva detto che in uno zoo non sarebbe stato felice.
"io me ne torno in Africa."
"ti capisco... ma non è poi così male qui. In Africa i pesci grossi mangiano quelli piccoli. è la legge del più forte. Non credere che sia il paradiso che sogni, principe"
"se torno in Africa... potrò seguire l'esempio di mio padre. Farò subito venire tutti gli animali degli zoo, e vivremo tutti quanti in santa pace."
"è un progetto irrealizzabile. D'altronde... io non posso certo convivere con un felino. Sei ancora piccolo. Fra un pò capirai."
è Natale. C'è una grande festa a casa di Mary. Lei e i suoi amici si stanno divertendo. Fra gli amici ci sono Albert, Pierre e Kenichi. Che si è portato dietro Kimba. Albert, il secchione, parla agli altri di una montagna, il monte luna, che appare e scompare come un fantasma. E aggiunge che lassù è freddissimo. Per adesso, Kimba non ci fa molto caso, ma lo sperimenterà sulla sua pelle molti anni dopo. Per adesso, si gode il natale con gli amici.
Hamegg, nella sua stanza, è molto scocciato che i ragazzi facciano tutto quel casino. Anche perchè "i due rompiscatole", ossia Più e Meno, continuano ad opprimerlo per quella pietra. Pure quella sera vanno a trovarlo. Più e Meno gli dicono che il fenomeno della deriva dei continenti è successo sotto l'influsso della forza della pietra "moonlight". E aggiungono che "se ci aiuta a trovare altre di quelle pietre, siamo disposti a pagargliele 3000 $ al pezzo." Allora Hamegg comincia a interessarsi. Si precipita di là, e dice ai ragazzi che dopo capodanno, sarebbe ritornato in Africa, ma stavolta come espoloratore, per il bene della scienza. Mary supplica il padre di portarla con se, e Hamegg accetta. Pierre chiede chi avrebbe pagato le spese di spedizione. Lo zio di Kenichi si offre. Così, ecco chi andrà in Africa: Più, Meno, Hamegg, Mary, Kenichi e Kimba. Kimba è felicissimo di tornare al suo paese natale. Il giorno della partenza, Kimba e Jacques si salutano. Nonostante le promesse che si fanno di riincontrarsi, non si rivedranno mai più...
Dunque partono tutti e 6 con la nave, e arrivano fino al fiume che porta al villaggio della tribù dei Donga. Quando intravede la giungla, Kenichi chiama Kimba e gliela fa vedere. "Kimba, ecco il paese dove sei nato." Kimba osserva la giungla attentamente. Kenichi gli chiede "allora, come ti sembra l'Africa? è bella, vero?"
Kimba però si mette a piangere e grida "non è il mio paese natale! Li è tutto più bello e vivace, e ci sono tante case. Non mi piace questo posto!". -
Kooskia.
User deleted
Faccio notare come ci sia gente online che detesti la serie di Kimba dell'89 dicendo che sia oscura e violenta, apprezzando invece l'anime originale.
Tralasciando poi il fatto che era stato l'anime originale ad essere stato molto ammorbidito rispetto al manga (specie per il finale della seconda stagione).
Personalmente ritengo che il manga sia un capolavoro fatto e finito... con certe scene (la fine del secondo volumetto per esempio) semplicemente mozzafiato..
Riassunto manga |