Bambi

Questo film è effettivamente uno dei più riusciti a livello d'animazione e dell'orchestra.
Anche se la trama effettiva non sia delle più forti in confronto agli altri Classici Disney, non che me ne lamenti perché mi piacciono le storie "Slice of life", compensa comunque con scene dal grosso potenziale emotivo che dimostra come la carenza di dialoghi aiutino le scene a "parlare" per sé.
Non serve un dialogo per capire perché Ronno sfida Bambi. Non servono frasi per capire lo spavento di Bambi alla scena del temporale. Quando il Grande Principe dice che la madre "non tornerà più" non dice l'ovvio.
La sceneggiatura è strutturata senza infodump e "As you know, Bob?" dove ogni cosa viene spiegata inutilmente per imboccare le informazioni al pubblico.
Da questo punto di vista, il film si fidava dell'intelligenza della sua audience anche se era destinato per i bambini.

Quanto all'animazione, adoro come le primissime critiche vennero date all'esecuzione realistica del movimento dei personaggi in contrasto a quelle cartoonesche dei precedenti lavori di Walt.
È comprensibile che fare animazioni che si avvicinino alle movenze reali era un'idea alquanto audace, eppure gli animatori hanno realizzato schizzi, bozze e sfondi che ancora oggi fanno impressione a vedere, figuriamoci negli anni '40.
Stessa cosa per Fantasia: animazione fantastica unita a un'orchestra che ci sta come il burro sul pane.
Ancora mi sorprende come un'animazione così fluida ed elaborata fosse stata possibile a quei tempi... quando adesso ci sorbiamo cagate animate come quelle della Dingo Pictures e della MondoTV.

E infine la musica. Se non fosse per il suo grado di film, avrei considerato qualsiasi scena una parte di Fantasia.
Ogni pezzo musicale, ogni strumento, ogni nota si combacia ovunque nel film, non apparendo invasivo allo spettatore e garantisce un'atmosfera sempre attinente alla scena.
Per non parlare di diverse genialate come il suono dei piatti al posto dei tuoni, strumenti a fiato (credo siano clarinetti) quando cadono le gocce, le tre note per indicare l'uomo.
Per me la sua soundtrack resta una delle più belle dopo Fantasia.

Infine vorrei parlare dei primi segmenti del film. In particolare quando Bambi esplora la foresta e comincia a parlare e in quello dove incontra Faline gli corre attorno e lo lecca per gioco. Quelle devono essere state le scene con più alta dose zuccherosa che abbia mai visto in un film animato. Dire che il design dei cerbiatti è adorabile era dire poco x3

Tirando le somme, rivedere questo film mi ha fatto capire la bellezza di questo film non soltanto nella famosa morte della madre. Non parla di eroi, magie, avventure o cattivi con bombe atomiche.
Parla della vita di un semplice cerbiatto che di stagione in stagione impara nuove cose sulla vita della foresta fino a quando non diventa anche lui un Principe.
È alquanto ironico come un film così semplice avesse avuto uno sviluppo così duro e complesso, ma che secondo me è un vero tesoro dell'animazione che andrebbe conservato per tutti gli aspetti menzionati: storia, musica, personaggi, animazione, anche il doppiaggio.
Quello italiano, almeno in quello rieditato, l'ho trovato buono... come lo è sempre stato nei film Disney.

Solo una domanda che spero qualcuno mi sappia rispondere: come mai in una parte del film, quella precedente all'incendio, Faline ha gli occhi gialli?