Kyasha e sua figlia Red

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  1. -L£ONCINA-
     
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    bello... però... i miei personaggi sono protetti da copyright :P
    attenta a quella leonessa con la pantera... che non ci scappi niente XD
     
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  2. SugarBits
     
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    ah tranquilla XD
    credo che nel prossimo capitolo si piangerà un pò :cry:
    ma se mai mi fosse venuto in mente di fare una cosa simile avrei ovviamente chiesto prima il permesso al genio creatore ^_*
     
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  3. SugarBits
     
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    Ed ho una nuova sorpresa!!! (Oggi sono stata prolifica)
    Un nuovo capitolo! Ma come ho anticipato... bhè... preparate i fazzoletti :cry:



    Insomma per Kyasha e Red le cose non sarebbero potute andare meglio, sembrava che tutto sarebbe potuto andare avanti in eterno. Ma la fotuna di Kyasha era destinata a non durare. Era un giorno come tanti, il gruppo si stava spostando cercando un nuovo riparo, i cuccioli più dietro giocavano, Kyasha e Nebel aprivano il gruppo chiacchierando serenamente sulla prossima caccia quando d'un tratto, all'improvviso, nebel si arrestò

    <<fermi. Fermi tutti!>>

    Solo un sussurrò a mezza voce. Nebel fiutò qualcosa, sembrava teso. Zefir trattenne Red mentre Kyasha cercava di capire senza ancora avvertire nulla. Nebel mosse prudente qualche passo. Si mosse in avanti. Kyasha fece per seguirlo

    <<no. Ferma.>>

    Dopo poco, con un rumore secco, scattò una trappola. Sul volto dei tre si dipinse un'espressione di orrore e sgomento, ma Nebel loquì ancora

    <<non muovetevi>>

    Scrutò ben bene attorno a sè quando d'improvviso la sua attenzione fu catturata da un bagliore ben nascosto nel fogliame: la canna di un fucile.

    <<e' UNA TRAPPOLA! VIA! CORRETE!>>

    E spingendo Zefir mentre Kyasha prendeva in bocca Red iniziò a correre: una corsa precipitosa, i due avevano il cuore in gola. Dietro di loro sentirono un rumore come di tuono e poco dopo degli uomini a bordo di una jeep partirono al loro inseguimento. Il gruppo era atterrito ma continuarono a correre. D'un tratto ci fu il colpo d'uno sparo. Kyasha sentì un dolore lancinante. Poi più nulla.

    La leonessa si risvegliò parecchie a notte fonda, era intontita, le faceva male la testa e quando provò a muoversi andò a sbattere contro qualcosa. Preoccupata cercò a tentoni Red e la trovò accanto a se. Dormiva. Era viva. Ma lei non capiva dove si trovava. In una gabbia, a giudicare dalle sbarre.

    <<fossi in te non mi agiterei tanto>>

    Kyasha sentì una voce non distante da se

    <<chi sei?>>

    Non lontano da lei, in un'altra gabbia, si trovava un ghepardo

    <<il mio nome è Nathaniel. Ma ormai non ha più importanza. Ora che i bracconieri mi hanno preso verrò ucciso.>>

    Kyasha rabbrividì a quelle parole

    <<cosa è successo?>>
    <<sei stata catturata. Tu e la tua piccola. C'era una pantera con voi, ma quella non l'hanno presa. Avrebbe voluto aiutarvi, poveretto, ma non poteva fare proprio nulla e se fosse rimasto sarebbe stato catturato anche lui.>>
    <<sto malissimo>>
    <<e' normale, è l'effetto del sonnifero, passerò tra un pò>>
    <<l'hanno dato anche alla mia red?>>
    <<al tuo cucciolo intendi? No, bastava catturare te, lei non si sarebbe separata.>>
    <<che ne sarà ora di noi?>>
    <<tu sei grande, ti venderanno ad un collezionista e ti uccideranno. Qunato alla piccola, se è fortunata magari la comprerà uno zoo, o un ricco pascià.>>

    Kyasha avrebbe voluto piangere: non sapeva che fare. Chiusa in una gabbia. In un attimo tutti i suoi sogni, i suoi progetti erano andati in fumo. E come se non bastava Quel perfido ghepardo continuava a stuzzicarla.

    <<sei un bell'esemplare di leone. Credo di aver sentito dire a qualche cacciatore che la tua pelliccia sia già stata prenotata>>

    Kyasha si appallotolò su se stessa stringendosi a red. Improvvisamente si sentì molto debole. Si addormentò cadendo in un sonno inquieto e costellato di incubi. Si svegliò il giorno dopo, quando i cacciatori caricarono le casse sulla jeep. Kyasha era disperata. Red, intontita, si svegliò

    <<mamma, dove siamo?>>
    <<red, non lo so...>>
    <<e Zefir?>>
    <<... Dormi Red, dormi ancora un pò>>
    <<mamma, ho fame...>>
    <<dormi Red, chi dorme non ha fame...>>

    Kyasha avrebbe voluto piangere. Poi, proprio in quel momento, mentre i cacciatori erano troppo occupati a sistemare le ultime cose e non guardavano, un'ombra nera apparve tra gli alberi

    <<kyasha...>>
    <<nebel!>>
    <<oh Kyasha! Mi dispiace! Non ho potuto fare nulla! E' colpa mia!>>
    <<no, Nebel! Lo so, sta tranquillo. Non avresti potuto aiutarmi.>>
    <<kyasha ma ti hanno fatto male? perchè se così fosse io...>>
    <<calmati Nebel, non ci hanno fatto nulla, e poi non potresti fare nulla, se solo ti vedessero...>>

    Proprio in quel momento i cacciatori, finito di sistemare le cose, misero in moto.

    <<no! Non adesso! Nebel! Nebel Non andare!>>
    <<sono qui!>>

    Nebel iniziò a correre seguendo il passo della jeep, all'inizio lento, poi sempre più veloce

    <<kyasha! Devi scappare, hai capito?>>
    <<ma come? Non c'è modo!>>
    <<trovalo! Fallo per red! C'è sempre un modo!>>
    <<non so come fare!>>
    <<al momento giusto, Kyasha! Io sarò con te.>>
    <<...>>
    <<...>>
    <<nebel>>
    <<si?>>
    <<nebel io ti amo>>
    <<...>>
    <<...>>
    <<anche io>>
    <<addio Nebel>>
    <<addio Kyasha>>

    Nebel si fermò seguendo con lo sguardo la jeep allontanarsi. Kyasha capì che non lo avrebbe rivisto mai più. Per la seconda volta in vita sua vide sparire il suo grande amore. Era distrutta. Si volse verso Red: era per lei che stava lottando, per lei che stava facendo tutto questo. Bhè, non avrebbe smesso. Alla prima occasione, sarebbero fuggite.


    NON CE LA FACCIO NON RESISTO!!!

    Ecco l'ultimo capitolo della fan fiction!!!




    Kyasha attese paziente, la sua Red dormì per la maggior parte del tempo. E finalmente, verso sera, si presentò l'occasione. Non avevano mangiato nulla dal giorno prima, e uno dei due cacciatori iniziò a distribuire del cibo tra gli animali in gabbia: per farlo apriva per pochi ma essenziali secondi le sbarre della gabbia: il problema era il seguente: cibarsi o cercare di scappare? Lei era debole e senza forze, le sarebbe servito mangiare, ma quando le si sarebbe riprendentata una tale occasione? E Red? Come fare? Aveva poco tempo per decidere. Pensò in fretta e fece una scelta. Avrebbe approfittato, poteva essere la sua unica occasione. Quando il cacciatore aprì la gabbia le gli saltò addosso, lesta prese Red per la collottola e fuggì via. Ai cacciatori ci volle troppo tempo per comprendere che lei era scappata e per organizzare un inseguimento. Quando compresero, lei e red erano già lontane.

    Kyasha riuscì a cacciare qualcosa per se e per Red entrambe mangiarono e si riposarono un pò, ma Kyasha non si sentiva sicura, aveva come un sesto senso che le diceva che qualcosa non andava e non capiva cosa. Quando lei e Red si furono riposate a dovere e cercò di fare il punto della situazione comprese: non aveva idea di dove si trovasse. La jeep si era mossa senza che lei capisse, anche volendo non sarebbe potuta tornare indietro. Quello a Nebel era stato un addio definitivo. E un'altra cosa la preoccupava ancora di più. Aveva l'orrenda sensazione di essere seguita.

    Improvvisamente le balenarono alla mente le parole ghepardo

    *Sei un bell'esemplare di leone. Credo di aver sentito dire a qualche cacciatore che la tua pelliccia sia già stata prenotata, e molto probabilmente anche la tua cucciola la pagheranno oro*

    Se aveva raggione i cacciatori non le avrebbero lasciate in pace così presto. Kyasha decise di ripartire subito. Iniziarono così nuovi giorni per le due leonesse: Red era sempre un cucciolo spensierato e sua madre di premurava di proteggerla dal mondo, ma per Kyasha quello fu il periodo del terrore. Visse nell'ansia, nell'angoscia di rivedere saltar fuori i bracconieri, di essere rinchiusa in gabbia o peggio, di vedervi finire Red. Non voleva. Passava con lei tutto il tempo possibile, la portava perfino a caccia anche se lapiccina si annoiava non avendo che fare.

    Non restava mai ferma nello stesso posto. Era sempre stanca ma non poteva fermarsi, non poteva arrendersi, sentiva i bracconieri sempre più vicini. Non aveva idea di dove si trovasse, ogni giorno in un posto diverso, attraversava terre disabitate e maestosi reami, era diventata una fuorilegge, ma non le importava: sapeva che cacciare nelle terre di altri branchi era un reato gravissimo ma non aveva scelta. Kyasha sentiva su di se il fiato dei suoi persecutori, sapeva che prima o poi l'avrebbero trovata, era una fuga continua, spossante. La piccola Red non capiva bene, si limitava a seguire la sua mamma.

    Ancora troppo piccola, non era in grado di provvedere a se stessa, non sapeva cacciare, non avrebbe resistito due giorni da sola! Kyasha tremava al pensiero di cosa sarebbe successo alla sua cucciola se lei fosse stata catturata nuovamente. Intanto il tempo passava, e con esso anche i luoghi: con immensa sorpresa Kyasha si trovò a cacciare presso le terre del branco. Era ormai vicina al regno di Simba. E i suoi assalitori erano sempre più vicini. Che fare? Nonostante conoscesse bene la legge sapeva che non poteva farci nulla, cacciò lì vicino rischiando di incorrere nelle ire del re.

    Poi, trascorsi due giorni, sentendo ormai i suoi cacciatori avvicinarsi prese una decisione: la figlioletta la rallentava troppo, senza di lei avrebbe avuto una possibilità di salvezza. E poi, quello era il solo posto dove sua figlia avrebbe avuto una possibilità, forse se si fossero separate i cacciatori non avrebbero notato le tracce della piccola, avrebbero seguito le sue e Red sarebbe stata salva. Si trattava solo di attirare l'attenzione di Simba. Ma come? Kyasha decise in fretta. Uccise un gnu, sarebbe servito come provvista per la cucciola, quindi le si avvicinò.

    <<red, tesoro, stammi a sentire. Io devo andare.>>
    <<dove, mamma?>>
    <<vado... a caccia...>>
    <<ma hai appena ucciso uno gnu, mamma.>>
    <<e'... una caccia diversa...>>
    <<oh...>>
    <<...>>
    <<...>>
    <<ascoltami, Red. Mentre io starò via, tu fa la brava. Sii Forte, mi raccomando. Non avere paura.>>
    <<ma dove devi andare mamma?!>>
    <<oh, amore... è... è complicato! Ma tornerò, te lo prometto!>>
    <<mamma!>>
    <<te lo prometto Red!>>

    A Kyasha batteva forte il cuore. Crecava di convincere ancor più se stessa che sua figlia. Voleva crederci, ne aveva bisogno. Detto questo, già con le lacrime agli occhi, Kyasha sparì. Red rimase sola nella radura, sola con solo le ombre di un passato che conosceva solo a metà a farle compagnia, sola con gli spettri di un inquietante futuro ad incuterle timore...




    Finisce qui la storia di Kyasha, e anche quella di Red... almeno per ora! Ora avrei bisogno di un suggerimento dai miei lettori: avevo creato questo personaggio (Red intendo) tecnicamente per il gdr, in teoria questo avrebbe dovuto essere il suo Back ground. Io in teoria avrei in mente tutta una grande evoluzione della storia ma non sono sicura su come agire...
    se potessi inserirmi nel gdr mi piacerebbe molto farlo a partire da questo momento della storia del mio pg, anche se so che in teoria le iscrizioni sono chiuse...

    quindi le possibilità sono...
    a)iscrivermi al gdr con Red e finire qui la FF
    b)iscrivermi al gdr con red ma continuare la FF, come se da questo momento si diramassero in due universi paralleli
    c)niente iscrizione al gdr, solo FF

    amici telespettatori... votate XD
    d)bastam ci hai rotto, niente gdr e niente FF XD

    Edited by SugarBits - 19/6/2008, 20:32
     
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  4. -L£ONCINA-
     
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    nooooooooooooooo.... image
    qst capitolo l'hai scritto benissimo... xò image image image
     
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  5. SugarBits
     
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    grazie leoncina :cry: :cry: :cry:
    mi sono commossa da sola pure io :cry:

    però... ora aspetto il televoto :P
     
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  6. -L£ONCINA-
     
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    asp... xkè Kayla? hai sbagliato a scrivere XD
    cmq... continua tutte e 2eeeeeeeeeeeeeeeeee! o solo la FF
     
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  7. SugarBits
     
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    ops! si, errore di distrazione :P Kayla doveva essere il nome originale, poi ho optato per Kyasha, pardon, sono un pò stanca stasera^^ cmq correggo subito^^

    bene, allora 1 voto per continuarle entrambe (se ovviamente fosse possibile per il gdr *incrocio le dita*), il televolto è ancora aperto :P
     
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  8. Sakura Princess
     
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    diciamo che ci sono posti liberi
     
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  9. SugarBits
     
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    blink *_*
    camminerei sui carboni ardenti per averne uno!!!
     
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  10. Sakura Princess
     
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    allora se ci sono posti liberi ti disegnoi red..e ti fo anche il banner

    (sakura dice: se vuoi Red te la prendo io come figlia adottiva,mia figlia coco ha la sua età..)
     
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  11. SugarBits
     
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    mi piacerebbe tanto tanto *_*
    però facciamolo on, che piccina la mia Red è ancora convinta che la sua mamma tornerà... fa tanto mamma di bambi :P
     
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  12. Sakura Princess
     
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    è cosi tenera...*_________* si si si :Sakura: :Coco:
     
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  13. -L£ONCINA-
     
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    povera Red...
    almeno Rash l'ha quasi capita che la sua mamma non la vedrà mai più e si sta facendo 1 ragione... ma Red...
     
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  14. SugarBits
     
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    però per Red non è ancora finita... siccome QUALCHEDUNO di cui non dirò il nome (ma chi sarà mai ghgh ;)) mi ha consigliato di continuare anche la FF, bhè... ora la aspettano Simba, Nala, la piccola Kiara e poi Kovu, Zira... e non si sa mai... magari farò ritornare qualcuno... eheheh
     
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  15. Sakura Princess
     
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    Kiara è adulta nel GDR adesso=:=
     
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111 replies since 16/6/2008, 15:56   1186 views
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